Santini, giacca Neos e calzamaglia Nimbus

Test stagionale per questo outfit antipioggia e antivento appartenente alla linea Guard di Santini. Pensati per pedalare in condizioni estreme, questi indumenti si sono rivelati ideali per le uscite invernali, garantendo calore e comfort anche in presenza di pioggia e vento gelido.


Inverni sempre più brevi e miti permettono ai ciclisti di continuare a uscire in quei mesi che, fino a pochi fa, erano considerati freddi e proibitivi. Spesso però il meteo alterna giornate di sole e vento teso ad acquazzoni improvvisi e intensi. Ecco che i capi protettivi, come quelli appartenenti alla linea Santini Guard del nostro test, diventano sempre più necessari e indispensabili per continuare a pedalare in condizioni di comodità e sicurezza.

Santini ci ha inviato un kit perfetto per le giornate in cui il cielo grigio, le nuvole basse e l’aria gelida suggerirebbero di rimanere in casa, al più pedalando sui ciclo-trainer indoor, ma il desiderio di uscire in bici per mantenere o migliorare lo stato di forma ha la meglio sulle condizioni meteo.

La giacca Neos è un capo impermeabile e antivento con ottime proprietà di traspirazione studiato per la stagione fredda. Per il nostro test, Santini lo ha abbinato alla calzamaglia Nimbus, anch’essa impermeabile e antivento con un grande isolamento termico. Entrambi appartengono alle linea Guard di Santini, pensata per agonisti e amatori che si allenano su strada anche in inverno.

Il nostro test è stato condotto nei mesi di novembre e dicembre 2023 sui percorsi delle Prealpi bergamasche, Triangolo Lariano e Brianza collinare con alcune puntate in quota fino ai 1.340 mslm del Valico di Valcava. Condizioni meteo difficili, con pioggia leggera e media, temperature comprese tra +6°C e +10°C, alternate a uscite senza precipitazioni atmosferiche ma con nuvole basse e temperature vicine a 0°C.

Giacca antipioggia Guard Neos
La Guard Neos è un’innovativa giacca antipioggia realizzata con tessuto Polartec Neoshell, impermeabile alla pioggia, al vento e traspirante, dotata di un cappuccio, anch’esso impermeabile, nascosto nel colletto, da indossare sopra il casco.

Il tessuto Polartec Neoshell ha una resistenza pari a 20.000 mm di colonna d’acqua, valore che indica l’altezza che la colonna d’acqua deve raggiungere per generare una pressione abbastanza elevata da permettere al liquido di attraversare il tessuto. In questo caso dovrebbe essere alta due metri.

La composizione del tessuto Polartec Neoshell è 53% Nylon e 47% poliestere, il cappuccio è in tessuto composto da 50% poliammide e 50% poliestere, polsini e aletta posteriore sono in poliuretano 51%, poliestere 43% ed elastan 6%. Per garantire l’impermeabilità tutte le cuciture sono termosaldate e doppiate all’interno da una fettuccia, sempre termosaldata, che sigilla ogni possibile apertura.

La cerniera frontale, sigillata, è apribile sia dal basso che dall’alto con due tiretti di dimensioni adatte ad essere manovrate con i guanti. Sul lato sinistro del dorso è presente una tasca, l’unica, anch’essa impermeabile con zip sigillata.

Il cappuccio estraibile è contenuto in una tasca all’interno del colletto e chiusa tramite due magneti annegati nel tessuto. All’esterno, nella parte posteriore del colletto, si trova un gancio in tessuto per appendere la giacca ad asciugare.

A fondo busto si trova un elastico siliconato che stabilizza il capo e un’aletta in tessuto impermeabile che, estesa, copre il fondello dagli spruzzi provenienti dalla ruota posteriore. La sicurezza passiva è affidata a una banda catarifrangente posta sul petto e sul dorso e al logo Santini su spalla sinistra e aletta posteriore. Inoltre il colore arancione di questa giacca contribuisce a garantire un’alta visibilità diurna.

L’etichetta interna è un dettaglio per appassionati di ciclismo e racconta una celebre salita vicina alla sede Santini di Bergamo, il Colle Gallo.

La giacca Guard Neos è disponibile in 8 taglie, dalla XS alla 4XL, e due colori, nero e arancione. Sulla bilancia della redazione abbiamo rilevato un peso di 306 grammi per la taglia M in prova. Il range indicato per le temperature di utilizzo è compreso tra +0°C e +10°C. Il prezzo di listino è di 340 euro.

Graduatoria
Ogni prodotto sottoposto al nostro test riceve un giudizio sui vari aspetti funzionali oggettivamente determinabili. Estetica e prezzo non vengono considerati, in quanto ritenuti parametri frutto di valutazioni strettamente soggettive.
Questa la nostra scala dei valori.

Identikit
In ordine alfabetico le principali caratteristiche, con la nostra valutazione scaturita dalla prova.

• Adattabilità morfologica
• Comfort
• Elasticità e morbidezza tessuto
• Finiture
• Impermeabilità
• Isolamento termico
• Protezione dal vento
• Resistenza ai cicli di lavaggio
• Resistenza allo sfregamento
• Vestibilità









Il nostro test
La giacca Neos appartiene alla linea “Prodigio” di Santini e viene confezionata in una busta in tessuto con cerniera riutilizzabile per mille altre necessità. Offre una vestibilità di tipo “slim fit”, abbastanza aderente per rimanere vicina al busto senza formare pieghe ma anche comoda per poter essere indossata sopra al giubbotto invernale. Il taglio è racing, adatto alla posizione che si assume in sella, segue bene i movimenti senza tensioni. La conformità della taglia è precisa e coincide con le aspettative. Le maniche, con le braccia distese sul manubrio, coprono bene i polsi, l’elasticità dei polsini sigilla alla perfezione il fondo manica. L’acqua non entra, nemmeno con i guanti intrisi di pioggia.

La cerniera frontale, pur esposta all’acqua, è perfettamente sigillata. L’apertura da entrambe le estremità, azionabile anche con i guanti e con una sola mano, si rivela indispensabile per accedere senza fatica alle tasche della maglia indossata internamente. La cerniera è priva di protezioni antisfregamento in quanto il tiretto, più grande del solito, non provoca abrasioni sulla pelle del collo o sul tessuto della calzamaglia. La taschina posteriore è utile per avere sempre a portata di mano una barretta o per riporre all’asciutto soldi e chiavi. I catarifrangenti sono ben visibili in particolare quello sull’aletta posteriore.

Sotto la pioggia la giacca Neos dimostra tutte le sue qualità. Perfettamente sigillata in ogni punto permette di pedalare per ore in condizioni normalmente proibitive o, come nel nostro caso, di rientrare a casa durante un imprevisto temporale autunnale senza bagnarsi. Nel test abbiamo pedalato per più di un’ora con pioggia di media intensità senza registrare infiltrazioni di acqua, né dalle cerniere né dalle piccole pieghe del tessuto che, inevitabilmente, si formano e che possono diventare un punto di accesso per l’acqua. L’aletta posteriore protegge a dovere la parte alta del fondello aiutando a tenerlo asciutto più a lungo.

All’interno della giacca Neos, grazie alle proprietà traspiranti del tessuto Polartec Neoshell, non si crea il fastidioso effetto serra caldo e umido, nemmeno pedalando sotto la pioggia. Il microclima interno si mantiene su valori di massimo comfort, il calore viene trattenuto vicino alla pelle mentre l’umidità prodotta dallo sforzo viene dissipata abbastanza rapidamente. Freddo, vento e pioggia rimangono confinati all’esterno.

La giacca Neos rientra nella categoria abbigliamento pesante, offre protezione da vento, freddo e pioggia con temperature esterne decisamente basse ma una volta indossata è leggera, sia come peso che come sensazione sulla pelle. Questo la rende molto versatile ed utilizzabile anche nelle stagioni intermedie come antivento o, variando gli strati sottostanti, quando il cielo minaccia pioggia e vogliamo uscire ugualmente. In inverno l’abbiamo indossata sopra al giubbotto pesante mentre in autunno è sufficiente la maglia a maniche lunghe, oltre all’intimo termico.

In salita, sotto sforzo e soprattutto nei cambi di ritmo e con temperature esterne molto basse, si avverte una sensazione di fresco sulle braccia dovuta all’aumento improvviso di umidità interna, ma in pochi minuti il tessuto è in grado di eliminare il calore in eccesso. In discesa la giacca Neos più che uno scudo è una corazza che protegge al meglio dal freddo. Anche a velocità piuttosto elevate, le discese in pieno inverno non provocano sensazioni di freddo ma di comfort impagabile, evitando i classici malanni di stagione alle vie respiratorie.

Quando la pioggia si fa intensa il cappuccio fa la differenza. E’ facile da estrarre, anche in movimento, e, grazie alle sue dimensioni, si adatta alla maggior parte dei caschi, compresi i modelli aero che sono un po’ più lunghi nella parte posteriore. Il cappuccio copre ogni presa d’aria del casco ma qualche goccia può sempre entrare dai lati del collo dove il tessuto deve rimanere leggermente distante dalla pelle.

Il colore arancio garantisce un’alta visibilità in tutte le condizioni e sembra accendersi con il cielo cupo e le nuvole basse. Con poca luce ambiente diventa ancora più vivido e visibile.

Inconvenienti riscontrati nel corso della prova
Il cappuccio una volta utilizzato e bagnato diventa un piccolo problema: la tasca che lo contiene ripiegato è all’interno del colletto, per evitare di riporlo bagnato e continuare a pedalare non si può fare altro che lasciarlo svolazzare dietro alla testa, nell’attesa che asciughi prima di rimetterlo a posto.

Il tessuto all’interno del colletto è arancione come il resto della giacca e tende a sporcarsi con lo sfregamento della pelle, è un piccolo dettaglio estetico che si potrebbe eliminare con un interno nero.

Calzamaglia Guard Nimbus
E’ realizzata con una membrana a tre strati. La parte anteriore, resistente a vento ed acqua, è composta per l’82% da poliestere, per l’8% da poliuretano e per il 10% da elastan. La parte posteriore è in morbida termo-felpa con trattamento Acquazero composta da 82% poliammide e 14% elastan. Le bretelle sono in tessuto più elastico con il 58% di poliammide e il 42% di elastan.

Il fondello della Nimbus è il modello “GIT” con cuore in gel adatto alle lunghe distanze. La piega del ginocchio prevede un taglio ergonomico. Il polsino a fondo gamba è a doppio strato per mantenere il calore. La sicurezza passiva è affidata a due strisce bianche catarifrangenti poste in verticale dietro i polpacci. Il range di temperature di utilizzo è compreso tra 0°C e +10°C.

La calzamaglia Guard Nimbus è disponibile nel solo colore nero, in 8 taglie, dalla XS alla 4XL. Il peso rilevato sulla nostra bilancia è di 316 grammi per la taglia L in prova. Il prezzo di listino è di 190 euro.

Identikit
In ordine alfabetico le principali caratteristiche, con la nostra valutazione scaturita dalla prova.

• Adattabilità morfologica
• Comfort
• Elasticità e morbidezza tessuto
• Finiture
• Impermeabilità
• Isolamento termico
• Protezione dal vento
• Qualità del fondello
• Resistenza ai cicli di lavaggio
• Resistenza allo sfregamento
• Traspirabilità
• Vestibilità











Il nostro test
Se cercate una calzamaglia calda e confortevole alle temperature più basse la Nimbus è ciò che fa per voi. Basta indossarla per avvertire un piacevole tepore sulla pelle, sensazione che continua anche quando si pedala per ore a temperature vicine allo zero.

La vestibilità è ottima e garantisce libertà di movimento grazie anche al taglio ergonomico della zona intorno al ginocchio che permette al tessuto di muoversi senza creare pieghe. La lunghezza della gamba è corretta, a fondo gamba il doppio spessore della caviglia aiuta a stabilizzare il capo e mantiene il calore all’interno. L’elastico delle bretelle ha una tensione consistente ma non eccessiva.

La conformità delle taglie è corretta. Per il nostro tester, con misure a cavallo tra la taglia M e L, abbiamo scelto quest’ultima e notato che le differenze si trovano nella zona del bacino, leggermente più morbida, e nella maggior lunghezza della gamba e delle bretelle. Il tessuto risulta sempre ben teso sui muscoli delle gambe e, come avviene per la quasi totalità dei capi di abbigliamento Santini di alto livello, dà la sensazione di essere cucita su misura.

Il fondello offre un comfort elevato, assorbendo gran parte delle sollecitazioni provenienti dal terreno pur mantenendo una buona lettura del comportamento della bici e delle condizioni del fondo stradale. Nel nostro test abbiamo pedalato più volte per quasi 5 ore senza fastidi alla pelle.

Le giornate di pioggia sono il regno della Nimbus, abbiamo passato ore sotto l’acqua con le gambe perfettamente asciutte. Queste non sono condizioni meteo con cui un amatore esce su strada ma sapere che la calzamaglia tiene perfettamente l’acqua permette di partire anche quando si potrebbe incontrare la pioggia durante l’uscita.

Le stesse caratteristiche di impermeabilità alla pioggia e al vento si rivelano un valore aggiunto con l’asciutto e le temperature più basse, condizioni in cui la Nimbus mantiene un microclima interno sempre caldo e isolato dagli agenti atmosferici esterni. Rispetto alle calzamaglie tradizionali è più calda in climi estremi con una buona termoregolazione quando le temperature si alzano di qualche grado.

Sotto sforzo la dissipazione dell’umidità è rapida con la pelle che rimane sempre asciutta o, al massimo, leggermente umida, sempre protetta dalle freddo. In discesa, grazie all’ottimo isolamento termico, non si sente aria gelida sui quadricipiti e si può scendere quasi senza pedalare con i muscoli, anche della zona lombare, sempre ben caldi.


– Sito web Santini Cycling Wear


Articolo e foto a cura di Sergio Doria

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