Tech Cycling Per chi ama l'essenza della bicicletta
Prosegue la nostra rassegna fotografica e analitica delle novità 2019 esposte alla 76^ edizione della fiera milanese EICMA. In questo secondo articolo ci addentriamo negli stand Alpek, Bergamont, Garelli, Icone, M1-Sporttechnik, Montana, Olmo, Reset.
Sorto agli inizi di quest’anno per volontà del suo creatore e titolare Nicolò Andrina, il marchio Alpek, la cui sede è a Bosconero (TO), ha catturato l’attenzione del pubblico EICMA per il vasto assortimento di modelli esposti (MTB elettriche e muscolari, city bike elettriche, trekking bike elettriche), per la cura dei dettagli e per la scelta dei componenti. I telai delle biciclette Alpek sono in lega di allumino (made in Italy) oppure in carbonio (provenienza Taiwan). Da quest’anno Alpek ha deciso di equipaggiare i propri modelli con il motore Bafang, propulsore cinese che saremmo curiosi di provare, essendo ancora poco diffuso da noi.
Già in catalogo quest’anno, ma profondamente aggiornata per il 2019, la Alpek Evoke si presenta con un nuovo telaio in lega di alluminio 6061, batteria da 450 Wh integrata nel trave obliquo, motore Bafang da 250 Watt, ruote 27.5×2.80”, forcella Manitou da 160 mm di escursione, monoammortizzatore X-Fusion, reggisella telescopico, cambio posteriore e comandi molto simili a Sram, ma di produzione taiwanese. Una vera All mountain con la quale divertirsi a tutto campo.
Altra bicicletta presente nel catalogo 2018 Alpek, ma radicalmente rivista in chiave 2019, la Nitro è una front suspended da Trail bike con telaio in lega di alluminio (ma è prevista anche la versione in carbonio monoscocca), forcella Manitou da 120 mm di escursione e cannotto tapered 1.5”-1.1/8”, batteria da 500 Wh integrata nel trave obliquo, motore Bafang da 250 Watt, ruote da 27.5” con cerchi Sun Ringlé oppure FUNN Fantom. Anche in questo caso la trasmissione e i comandi sono di provenienza taiwanese.
Inedito il modello Alpek Trecy, un po’ trekking e un po’ city bike, telaio in lega di alluminio 6061 idroformato, batteria da 500 Wh integrata nel trave obliquo, motore centrale Bafang da 250 Watt, ruote da 27.5×1.65″, freni a disco idraulico, passaggio cavi interno, portapacchi, parafanghi e stampella laterale per un allestimento funzionale e confortevole.
Non solo bici elettriche nel parco veicoli Alpek, Ecco infatti la Method, una mountain bike full suspended da Enduro bello indiavolato. Telaio in carbonio monoscocca, carro posteriore in alluminio, ruote da 29” con cerchi Sun Ringlé Duroc con canale da 35 mm, forcella e monoammortizzatore DVO, reggisella telescopico e trasmissione taiwanese ne fanno un mezzo ideale per affrontare le discese più tecniche senza penare più di tanto nelle risalite.
La Casa tedesca Bergamont, marchio di proprietà Scott, era presente a EICMA con alcune proposte 2019 del proprio catalogo e-bike, forte di ben 54 modelli diversi comprendenti city-bike, trekking bike, mountain bike full suspended, front e ibride, tutte spinte da propulsori elettrici.
Benché non abbia un sito internet di riferimento, lo storico marchio motociclistico Garelli aveva allestito uno stand molto attraente, sia per quanto riguarda le moto sia per le bici elettriche, i cui prezzi sembrano molto interessanti. Tra i numerosi modelli esposti spiccava la Audax XC001, mountain bike front suspended con telaio in alluminio idroformato, motore Bosch Performance CX da 75 Nm di coppia, batteria Bosch Power Tube integrata nel trave obliquo, ruote da 27.5”, forcella Rock Shox, freni a disco idraulico e comandi trasmissione Shimano SLX a 11 velocità. Il prezzo indicativo di listino è di 4.199 euro.
La Garelli Imago TK300 è invece una trekking bike ibrida che si destreggia bene tanto su asfalto quanto su sterrato compatto. Telaio e forcella sono in alluminio idroformato, il motore è Bosch Performance CX da 75 Nm di coppia, alimentato da una batteria Bosch Power Tube integrata nel trave obliquo. Le ruote sono da 28”, con pneumatici tubeless, l’impianto frenante è a disco idraulico.
Presso lo stand Icon.e, oltre alla graziosa hostess, erano esposte alcune e-bike pieghevoli, utilissime per gli spostamenti in città. Il loro design un po’ datato non attirava gli sguardi dei visitatori quanto invece quello del microscopico scooter elettrico pieghevole, le cui dimensioni sono pari a quelle di un normale trolley da viaggio. Incredibilmente modulare, consente di muoversi nei percorsi cittadini senza alcuno sforzo, poiché non si tratta di una bicicletta ma di un vero e proprio scooter elettrico.
M1 Sporttechnik è un brand tedesco specializzato nelle lavorazioni del carbonio, non solo finalizzato al ciclismo ma per tantissimi altri settori sportivi. Noi di Tech-Cycling abbiamo provato in due occasioni la loro e-bike Das Spitzing Plus, full suspended con telaio monoscocca in carbonio e ruote da 27.5”+ (il modello Das Spitzing ha ruote da 27.5” con sezione normale di 2.4”, mentre il modello Das Sterzing è una hardtail). L’unità motrice è realizzata da un altro brand tedesco, TQ System, che con il suo sorprendente HPR 120S raggiunge i 120 Nm di coppia erogata. La batteria della M1 Sporttechnik Das Spitzing arriva a 1.877 Wh, e grazie alle 84 celle agli ioni di litio, con tensione a 48 Volt e potenza alla ruota pari a 850 Watt, è in grado di raggiungere la velocità massima di 70 km/h. Ma in tal caso occorre omologarla come veicolo elettrico.
La M1 Sporttechnik Das Spitzing si è cimentata nel Campionato Mondiale di Enduro E-bike, con risultati più che soddisfacenti. Presso lo stand EICMA era presente anche una versione “motard” stradale, con pneumatici slick. Per ulteriori approfondimenti in merito alle e-bike M1 Sporttechnik vi rimandiamo ai nostri articoli pubblicati in occasione della manifestazione Emtb Adventure 2017 e 2018, splendidamente organizzate da Garda Trentino SpA.
L’azienda cuneese Montana era presente con uno stand il cui sfondo scuro, a nostro avviso, non metteva sufficientemente in risalto la bellezza delle sue nuove bici elettriche allestite per la stagione 2019. I modelli di alta gamma Montana sono contrassegnati dal logo “Vektor” e “Vkt”. Tra questi spiccava la bici elettrica stradale Vektor E-Scud, con telaio monoscocca in carbonio da 1.400 grammi, forcella in carbonio da 490 grammi, è spinta dal propulsore spagnolo EbikeMotion X35 da 40 Nm di coppia, batteria da 248 Wh integrata nel trave obliquo, comando iWok One con tre livelli di assistenza gestibili tramite App per smartphone. Motore e batteria aggiungono soltanto 3.5 kg alla struttura, e il peso dichiarato di 12.2 kg della bicicletta completa sembra piuttosto interessante. Non male anche il dislivello superabile con una carica, 1.200 metri dichiarati. La Vektor E-Scud è disponibile con due allestimenti, Shimano Ultregra Disc e Shimano Ultegra mix (quest’ultima ha un prezzo di listino di 3.415 euro). Due anche le colorazioni, nero opaco/lucido-rosso e nero opaco/lucido-lime. Le misure del telaio sono invece quattro, dalla XS alla L, corrispondenti a 47, 51, 54 e 57 cm.
Per l’offroad, Montana propone la nuova Vkt E-Wox 27.5”+, una All mountain biammortizzata da 160 mm di escursione spinta dal motore Shimano Steps E-8000, con la classica batteria da 504 Wh integrata nel trave obliquo. LE sospensioni sono Rock Shox, i freni idraulici a disco Tektro a 4 pistoni, il reggisella telescopico è un Tranz-x dq 125 mm con comando remoto al manubrio. Tre gli allestimenti, tutti a 11 velocità, con gruppo Shimano XT, gruppo Shimano SLX (peso dichiarato 24 kg, prezzo di listino 4.830 euro) e Sram NX. Diverse le colorazioni disponibili, ma due soltanto le misure del telaio, S e M, corrispondenti a 42 e 48 cm centro/fine.
L’azienda ligure Olmo, nativa di Celle Ligure (SV) e distribuita dalla cuneese Montana, celebrerà l’anno prossimo 80 anni di attività. La tradizione ciclistica corsaiola è stata proiettata anche nel segmento e-bike stradali. Novità 2019 la Olmo Rapida, tutta in carbonio monoscocca. Assolutamente identica alla Vektor E-Scud sopra illustrata. Cambiano solo le colorazioni, che per la Olmo Rapida sono nero/giallo e nero/blu. Tre gli allestimenti, tutti con freni a disco idraulico. Uno con gruppo Shimano Ultegra Di2 elettronico, uno con Shimano Ultegra e l’ultimo con Shimano Ultegra Mix.
La Olmo Xelva è una E-MTB front suspended con telaio in lega di alluminio 6061, spinta dal motore Bafang Max Drive e batteria Ansmann da 504 Wh integrata nel trave obliquo. Tre gli allestimenti con ruote da 29” e tre anche quelli con ruote da 27.5”, con gruppi Sram NX 11 velocità, Shimano Deore 10 velocità e Shimano Alivio 9 velocità. Tre le misure disponibili del telaio, 42, 47 e 52 cm centro/fine. Il peso dichiarato della Xelva 29” è di circa 24 kg, variabile in base all’allestimento. Numerose le colorazioni previste.
Reset bike è un’azienda che produce bici tradizionali (MTB, city bike e bici per bimbi) e bici elettriche. Il modello Redwood Limited fotografato è una city cike pieghevole, con ruote da 20×4.00”, motore Bafang da 750 Watt nel mozzo posteriore, batteria scatolata dietro al tubo piantone, impianto frenante a disco idraulico, forcella ammortizzata dotata di lock-out, cambio sHimano a 6 velocità. Il peso dichiarato è di 30 kg.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)
