Tech Cycling Per chi ama l'essenza della bicicletta
Analisi tecnica e test per il giubbotto riflettente La Cascadeuse, disegnato dai creatori francesi di moda Urban Circus per le ragazze che vogliono distinguersi nella giungla urbana, in bici oppure anche in moto. Un capo double-face, hi-tech, visibile da oltre 250 metri, molto confortevole e indubbiamente “fashion”.
L’idea di ridefinire i canoni del classico giubbino riflettente per la sicurezza stradale, funzionale ma esteticamente poco accattivante, è balenata a due francesi, Quentin Xavier-Vincenti (ingegnere) e Henri De Kergorlay (fashion designer), che hanno unito le rispettive conoscenze creando la startup Urban Circus con l’obiettivo di creare ex-novo questo accessorio utile alla visibilità passiva di ciclisti e motociclisti.
Tutta la collezione dei giubbini Urban Circus è concepita per la mobilità urbana su due ruote, elettrica o motorizzata, ed è omologata EN 1150 o ISO 20471. I vari modelli sono acquistabili sul sito della Casa francese Urban Circus. I tessuti utilizzati per questi capi di abbigliamento contengono milioni di microscopiche sfere di vetro, del diametro di soli 65 micron, rivestite di alluminio vaporizzato. Il risultato è una visibilità passiva nell’oscurità che arriva fino a 250 metri e anche più, contro i 30 metri di un normale abbigliamento. Ciò significa disporre di ulteriori 2” per essere visti sulla strada, un “bonus” che può salvare la vita (basti pensare che il 70% degli incidenti stradali è legato alla visibilità).
Dall’atelier francese ci è giunto l’affascinante e scanzonato giubbotto La Cascadeuse (tradotto, “stunt-girl”), dal taglio fashion decisamente femminile, oggetto sempre alla moda in virtù del lato in pelle, coniugato però con la moderna tecnologia rivolta alla sicurezza passiva sulle strade.
Perfettamente reversibile, il giubbotto La Cascadeuse offre un lato impermeabile 100% poliestere trattato con le particelle fluorescenti sopra descritte che lo rendono assolutamente unico nel suo genere. Polsini, colletto e fondo busto sono in tessuto di nylon e poliammide elasticizzato, al pari dell’interno maniche. Finiture e cuciture sono tutte di altissimo livello, questo è un giubbino dall’evidente taglio sartoriale. Il lato in pelle offre quattro tasche, quello idrorepellente rosa solo due, dotate però di cerniera.
Il giubbotto La Cascadeuse è disponibile in quattro taglie femminili (34, 36, 38, 40) nell’unica combinazione di colori raffigurata in foto. E’ ordinabile sul sito internet Urban Circus al prezzo di 110 euro.
La nostra prova
Elegante, scanzonato e funzionale, il giubbotto La Cascadeuse è un indumento esterno perfetto per la stagione autunnale e invernale, così come per le giornate fresche. L’abbiamo provato anche in montagna, con temperature di soli +2°C, e ha svolto egregiamente il compito cui è stato chiamato. Perfetta la vestibilità e l’adattabilità morfologica, il giubbotto non intralcia alcun movimento.
Il lato impermeabile garantisce un’ottima tenuta all’acqua. Attenzione però che colletto, polsini e fondo busto non sono idrorepellenti. La fluorescenza del giubbotto è notevolissima, quasi abbagliante. Impossibile non essere notati, anche a grande distanza. Le scritte impresse ne fanno un capo di abbigliamento civettuolo, dedicato a una utenza giovanile.
Il lato in pelle lo rende sportivo ed elegante al tempo stesso. Non è studiato per offrire elevata traspirabilità, quindi è consigliabile utilizzarlo durante attività a basso impatto metabolico. Tradotto, la condensa corporea rimane all’interno, sia del lato in pelle sia soprattutto di quello in poliestere impermeabile. La Cascadeuse è infatti rivolto alla mobilità ciclistica urbana di tipo elettrico, ambito nel quale offre il meglio di sé, regalando anche una spiccata nota distintiva. Può comunque essere indossato durante le normali pedalate, purché tali da non provocare eccessiva sudorazione. La sua elevata tenuta all’aria ne consente l’utilizzo anche in motocicletta.
– Sito web Urban Circus
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)
Video: © Urban Circus
