Strade Bianche women elite, strepitosa Elisa Longo Borghini

Elisa Longo Borghini (Team Wiggle-High5), nonostante una caduta su un tratto sterrato, vince autorevolmente la terza edizione di questa gara, precedendo nettamente Katarzyna Niewiadoma (WM3 Pro Cycling Team) e Lizzie Armitstead-Deignan (Boels Dolmans Cycling Team). Comunicato Stampa.


Elisa Longo Borghini firma La Strade Bianche Women Elite

L’italiana ha vinto la prima prova stagionale del UCI Women’s WorldTour

L’italiana Elisa Longo Borghini (Wiggle High5) ha ottenuto uno dei migliori risultati della sua carriera vincendo la terza edizione della Strade Bianche Women Elite, l’evento di apertura del calendario UCI Women’s WorldTour 2017, nella prestigiosa Piazza del Campo a Siena. Per il secondo anno consecutivo la polacca Katarzyna Niewiadoma (WM3 Pro Cycling Team) è giunta seconda, mentre la campionessa uscente Elizabeth Deignan (Boels Dolmans Cycling Team) ha completato il podio finale.

Ordine d’arrivo
1) Elisa Longo Borghini (Wiggle High5) 127 km in 3h44’45”, media 33,904 km/h
2) Katarzyna Niewiadoma (WM3 Pro Cycling Team) a 2″
3) Elizabeth Deignan (Boels Dolmans Cycling Team) a 5″

Classifica ufficiale e report

DICHIARAZIONI
Elisa Longo Borghini ha dichiarato in conferenza stampa: “È stata un corsa spettacolare, soprattutto per il pubblico ma anche per noi in gara. Sono caduta all’ingresso del tratto più lungo di sterrato quando davanti a me è scivolata Chloe Hoskings e non sono riuscita ad evitarla. La mia compagna Audrey Cordon mi ha dato la sua bici e, appena la corsa si è un attimo calmata, sono riuscita a prendere la mia bici di riserva dall’ammiraglia. Avevamo un piano per eventuali problemi meccanici, resta comunque una cosa incredibile vedere come le compagne di squadra si siano sacrificate per me. Non ho mai temuto che Shara Gillow e Lucinda Brand arrivassero fino alla fine con il contrattacco finale negli ultimi due chilometri. La loro era una mossa disperata ma si vedeva che non avevano le gambe per portarla a termine. In un finale così duro sapevo le avrei riprese. Ho visto molti video delle precedenti edizioni delle Strade Bianche, sia uomini che donne, ed ero convinta di poter vincere se fossi entrata per prima all’ultima curva. Questa corsa è particolarmente affascinante, è unica per il contesto culturale, artistico e paesaggistico in cui si svolge. Voglio ringraziare RCS per l’esposizione mediatica che da a questa corsa, non è da tutti i giorni goderne e le altre corse a cui partecipiamo non sono sempre di questo livello”.


—— FOTOGALLERY ——




















Impaginazione e grafica: Roberto Chiappa

Testo: © Ufficio Stampa Ciclismo RCS Sport
Foto: © LaPresse (D’Alberto, Ferrari)

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