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Il percorso del 102° Tour de France è stato presentato oggi a Parigi. Si inizierà il 4 luglio da Utrecht (NL) con l’unica crono individuale. Una sola anche la cronosquadre, alla nona tappa. E’ un Tour bivalente, prima a Nord, poi a Sud. Sei arrivi in salita e molte tappe da imboscata.
Il percorso del 102° Tour de France è stato presentato oggi a Parigi. Si inizierà il 4 luglio dalla cittadina olandese di Utrecht, con l’unica prova individuale contro il tempo, di soli 14 km. Ancora Olanda per la seconda tappa, Belgio per la terza con arrivo sul temibile Muro di Huy, abituale traguardo della Freccia Vallone. Poi il Tour sfreccerà lungo tutto il Nord della Francia, dalla Normandia alla Bretagna, con l’ottava tappa che attaccherà proprio il Mur de Bretagne, prima che le squadre possano organizzarsi per la prova a cronometro del giorno seguente. Dopo la giornata di riposo, le ostilità riprenderanno a Sud, con i Pirenei ad anticipare le Alpi. Arrivi pirenaici in salita a Cauterets, Plateau de Beille e Mende, mentre sulle Alpi i corridori dovranno affrontare Pra-Loup, La Toussuire e, nel penultimo giorno, la mitica Alpe d’Huez.
Le 21 tappe
04 luglio – tappa 1: Utrecht – Utrecht (ITT), 14 km
05 luglio – tappa 2: Utrecht – Zélande, 166 km
06 luglio – tappa 3: Anvers – Huy, 154 km
07 luglio – tappa 4: Seraing – Cambrai, 221 km
08 luglio – tappa 5: Arras – Amiens Métropole, 189 km
09 luglio – tappa 6: Abbeville – Le Havre, 191 km
10 luglio – tappa 7: Livarot – Fougères, 190 km
11 luglio – tappa 8: Rennes – Mur de Bretagne, 179 km
12 luglio – tappa 9: Vannes – Plumelec (TTT), 28 km
13 luglio – Riposo (Pau)
14 luglio – tappa 10: Tarbes – La Pierre-Saint-Martin, 167 km
15 luglio – tappa 11: Pau-Cauterets – Vallée de Saint-Savin, 188 km
16 luglio – tappa 12: Lannemezan – Plateau de Beille, 195 km
17 luglio – tappa 13: Muret – Rodez, 200 km
18 luglio – tappa 14: Rodez – Mende (Montée Laurent Jalabert), 178 km
19 luglio – tappa 15: Mende – Valence, 182 km
20 luglio – tappa 16: Bourg-de-Péage – Gap, 201 km
21 luglio – Riposo (Gap)
22 luglio – tappa 17: Digne-Les-Bains – Pra-Loup, 161 km
23 luglio – tappa 18: Gap – Saint-Jean-de-Maurienne, 185 km
24 luglio – tappa 19: Saint-Jean-de-Maurienne – La Toussuire-Les Sybelles, 138 km
25 luglio – tappa 20: Modane Valfrejus – Alpe d’Huez, 100 km
26 luglio – tappa 21: Sèvres-Grand Paris Seine Ouest – Paris Champs-Élysées, 107 km
E’ il Tour più corto di sempre, solo 3.344 km, e quello con meno km cronometrati, appena 42, dei quali 14 individuali e 28 a squadre. Una scelta che può andare bene ad alcuni e meno ad altri, come del resto qualunque disegno di una gara a tappe. Due soli i trasferimenti lunghi, tra l’altro in aereo, cosa che dovrebbe consentire ai corridori di ritagliarsi un po’ di tempo per una pedalata di scarico.
I quattro vincitori delle rispettive maglie del Tour 2014: Pinot, Nibali, Sagan, Majka
Difficile pronosticare ora un possibile vincitore, dato che tutti i big sembrano intenzionati a schierarsi al via. Il nostro Vincenzo Nibali vorrà e dovrà difendere la Maglia Gialla 2014, ma per il 2015 il gruppo dei contendenti sembra essere più folto. Alberto Contador, Chris Froome, Nairo Quintana, Alejandro Valverde, Rigoberto Uran, tanto per citare i più conosciuti, senza dimenticare i francesi Jean-Christophe Péraud e Thibaut Pinot, sul podio l’anno scorso con Nibali, e l’americano Tejay Van Garderen, quinto nella scorsa edizione. Lo spettacolo si annuncia interessante.
– Sito web ufficiale del Tour de France
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © www.letour.fr
