Fox Racing, scarpe Union BOA

Test stagionale per le calzature più prestigiose di Fox Racing, novità assoluta 2023 per il comparto “gravity”. I robusti materiali e le raffinate soluzioni tecniche ne fanno un prodotto adatto ai trail bikers e agli enduristi che esigono una calzatura molto performante sui pedali senza sacrificare la comodità.


FOX Union BOA shoes
• Tomaia in polimero monoblocco termosaldato, punta stampata, suola in gomma Ultratac compatibile con pedali automatici MTB, soletta plantare anatomica in EVA personalizzabile nello spessore, piastra di rinforzo interna per ottimizzare il trasferimento di potenza sui pedali, chiusura con doppio rotore BOA Li2
• Colori: Black, Red, Grey, Mocha
• Numeri: dal 37 al 47, con mezzi numeri dal 41.5 al 45.5
• Prezzo di listino: 239,99 €
• Link al prodotto Union BOA shoes: sito California Sportssito Fox Racing

La scarpa Union Boa si colloca al vertice della triade di calzature FOX Racing dedicate alle specialità MTB “gravity” (Trail biking, All Mountain, Enduro, Downhill) che comprende i modelli “Union” (chiusura con lacci e velcro) e “Union Flat” (solo lacci). Le caratteristiche basilari delle tre calzature sono le medesime, cambiano le modalità di chiusura, la soletta interna in EVA e la suola, oltre logicamente al prezzo.

La chiusura delle Union Boa è ovviamente demandata a due rotori BOA Li2, molto precisi nella loro azione, facili da regolare anche con i guanti, efficienti anche in presenza di fango. Sono ben posizionati per serrare distintamente la zona del metatarso e del collo del piede, in modo da offrire una elevata comodità di calzata in ogni situazione, sia quando si vuole spingere forte sui pedali, sia quando si vuole camminare o avere maggiore libertà di movimento. La linguetta, molto morbida e avvolgente, è tenuta in posizione da un passante nel quale scorre il cavetto di ritenzione BOA.

La suola in gomma Ultratac si aggrappa benissimo ai pedali “flat” ma anche agli ostacoli umidi e viscidi, che nella pratica dell’offroad più ruvido non mancano mai. Ha una mescola morbida ma durevole, difficile rovinarla drasticamente camminando. L’incavo per fissare le tacchette MTB è molto ampio, facilissimo trovare la posizione più consona per le migliori performance quando si utilizzano i pedali automatici.

La parte interna della suola è dotata di una piastra di rinforzo che irrigidisce la struttura, evitando la dispersione della forza applicata ai pedali in fase di spinta. E’ una soluzione funzionale a chi desidera una prestazione rigorosa sui pedali, ma che toglie qualcosa in termini di comodità durante eventuali tratti di percorso nei quali occorre camminare.

Internamente la scarpa è ben protetta, fango e acqua non penetrano dalla parte a contatto con la suola ma possono farlo dalla tomaia traforata, aperture che comunque sono indispensabili per una corretta ventilazione. Robusto e resistente alle abrasioni il puntale stampato e sagomato ergonomicamente, assorbe molto bene eventuali urti frontali, proteggendo il piede.

La soletta anatomica in EVA, con fori di areazione nella zona delle dita, offre due supporti plantare di differente spessore (quello giallo è più sottile), una “chicca” che garantisce un ottimo livello di personalizzazione per questa calzatura. La soletta può essere lavata a mano o in lavatrice a +30°C (a temperature più alte c’è il rischio di deformazioni strutturali), mentre la scarpa sopporta tranquillamente i lavaggi a +40°C o il getto ad alta pressione dell’idropulitrice, talvolta necessaria per eliminare il fango accumulato nel corso delle uscite con terreno pesante.


Articolo e foto a cura di Roberto Chiappa

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