EICMA 2018, fotogallery novità (parte 3)

Ci occupiamo qui di due marchi storici del motociclismo, capaci di scrivere pagine memorabili dell’antologia motoristica, soprattutto off-road, e che negli ultimi anni si sono dedicati con altrettanto lusinghieri risultati al settore bici. Stiamo parlando di Fantic e KTM.


Fantic bikes

Per il suo 50° anniversario, Fantic bikes ha sfornato numerose novità, alcune già viste in occasione di Eurobike. Ma a questa 76^ edizione di EICMA, la Casa trevigiana ha voluto presentare in anteprima la XF1 Integra 200 DH, una e-MTB da discesa in tutto e per tutto, stante l’escursione di 200 mm del reparto sospensioni. Il telaio è in lega di alluminio idroformato, con saldature a vista che fanno molto “racing”. La forcella è una Rock Shix Boxxer a doppia piastra, mentre il monoammortizzatore a molla e olio è firmato Öhlins.

Numerosi i particolari esoterici, come i foderi obliqui e i carter paramotore in carbonio, o il rocker arm dell’ammortizzatore ricavato dal pieno e lavorato CNC. Il motore è il nuovo Brose Drive S Mag, in magnesio, dotato di 90 Nm di coppia e 205 W di potenza in trasmissione. La batteria integrata fornisce 630 Wh.

Il modello esposto all’EICMA aveva comandi Sram XX1 Eagle a 12 velocità, guarnitura FSA a 32 denti, reggisella telescopico, freni idraulici a disco Braking con rotori da 203 mm, ruote a diametro differenziato 29” anteriore e 27.5” posteriore, rispettivamente con pneumatici Maxxis Minion DHF 29×2.50” e Maxxis Minion DHR II 27.5×3.00”. Ancora in via di definizione il prezzo di listino, ma per l’entrata in produzione occorrerà attendere i primi mesi del 2019.

Esposti a EICMA anche tutti i gli altri modelli della serie XF1 Integra, da 140, 160 e 180 mm di escursione, così come la nuova XF1 Integra Carbon, nella duplice versione da 160 e 180 mm di escursione, con telaio in carbonio e carro posteriore in alluminio. Il modello esposto a EICMA montava ruote Alchemist e freni Hope Tech 3 a quattro pistoni.

Novità 2019, presentata anche a Eurobike, la Fat Sport Integra, una fat bike ideale per la stagione invernale e le pedalate sulla neve. E per l’ambito city bike elettriche, Fantic propone la Seven Days Metro Easy, con batteria alloggiata sul portapacchi posteriore e dotata di comode borse laterali.

Nella categoria delle e-bike ibride, buone per il trekking o gli spostamenti urbani, rientra a pieno titolo la Fantic Seven Days Integra, una hardtail con telaio in alluminio idroformato, batteria Fantic integrata da 500 Wh, motore Brose Drive-S da 250 W, forcella ammortizzata, ruote da 29” gommate Schwalbe Super Moto, attacco manubrio regolabile in altezza, trasmissione Sram GX con comandi a 11 velocità, portapacchi, cavalletto laterale, parafanghi e luci.

Le bici da corsa a pedalata assistita stanno nascendo a vista d’occhio. Fantic è stata tra le prime, l’anno scorso, a presentare il suo nuovo modello e-road, la Fantic Passo Giau WE, bici da corsa con trasmissione FSA K-Force 2×11 Wireless, freni a disco idraulico FSA. Batteria e motore sono Fazua, le ruote sono le Vision Metron 55 Disc con mozzi aventi asse passante 15×100 anteriore e 12×142 posteriore. Il manubrio è l’aerodinamico Vision Metron monoscocca in carbonio, con stem integrato.

Chiudiamo il nostro report dedicato a Fantic con la prelibata ciliegina sulla torta. La nuova “urban e-bike” si chiama Issimo, e riprende il nome del ciclomotore Fantic in voga negli anni ’80, uno dei più amati dai 14enni dell’epoca. Il telaio dell’Issimo è in lega di alluminio, con struttura a traliccio, forcella conica anch’essa in lega di alluminio, motore Bafang con coppia dichiarata 95 Nm, batteria da 360 Wh alloggiata davanti al tubo piantone, autonomia dichiarata 120 km, cambio con variatore automatico continuo nel mozzo posteriore, luci integrate, display multifunzione con connessione a device smart, freni idraulici a disco con rotori da 180 mm di diametro, pneumatici da 20×4.0”, peso dichiarato 30 kg. Nelle due foto vediamo la versione Issimo Fun, mentre la Issimo Urban ha carenature in plastica, portapacchi e seconda batteria di serie.


KTM bikes

Il catalogo dell’austriaca KTM è uno dei più vasti di tutto il panorama ciclistico, andando a coprire qualsiasi esigenza. Tra le MTB full suspended, spiccava a EICMA la Scarp Sonic, splendida 29er da XC e Marathon con telaio monoscocca in carbonio, forcella Fox 32 K Float SC Factory Kashima, monoammortizzatore Fox K Float DPS Factory Kashima, gruppo Shimano XTR a 12 velocità, con pignoni scalati 10-51 e guarnitura singola da 34 denti, freni Shimano XTR con rotori da 160 mm di diametro, ruote DT Swiss XRC 1200 Spline. Tre le misure del telaio, 43, 48 e 53 cm. Il peso dichiarato è 9.73 kg.

Per il ciclocross, la KTM Canic CXC è il top di gamma della Casa austriaca. Il telaio è in carbonio monoscocca, al pari della forcella. La trasmissione è Sram Force CX1 con corona singola da 42 denti e pignoni a 11 velocità scalati 11-36, i freni sono a disco idraulico con rotori da 140 mm, ruote DT Swiss CR-1600 Spline in alluminio. Tre le misure del telaio, 52, 55 e 57 cm. Il peso dichiarato è 8.29 kg.

KTM è tra i leader anche per quanto riguarda le bici a pedalata assistita. Nella foto è raffigurata la e-MTB Macina Mini ME 241, una hardtail con telaio in acciaio e ruote da 24”, adatta ai giovani campioni in erba, forcella ammortizzata Suntour XCR ad aria/olio e comando di lockut, motore Bosch da 250 W, batteria Bosch da 400 Wh, trasmissione Shimano Altus a 9 velocità, freni a disco idraulico Tektro con rotori da 160 mm. Disponibile in un’unica misura, 13” (corrispondenti a 34 cm), ha un peso dichiarato di 18.72 kg.

La KTM Revelator Lisse è invece l’arma stradale da corsa del brand arancione. Il telaio, con forma aerodinamiche, è in carbonio monoscocca, al pari della forcella, ed è concepito esclusivamente per l’utilizzo con freni a disco. Nella foto vediamo la versione Revelator Lisse Prestige, con gruppo trasmissione Sram Red eTap, guarnitura doppia semi-compact 52-36, pacco pignoni a 11 velocità scalati 11-28, freni Sram Red a disco idraulico con rotori da 140 mm, ruote DT Swiss ARC-1400 Dicut 48 tubeless ready. Tre le misure del telaio, 52, 55 e 57 cm. Il peso dichiarato è 7.44 kg.

Alla recente EICMA, lo stand KTM esponeva anche una versione esclusiva della Revelator Lisse, adornata da cristalli Swarowsky, altro prestigioso brand austriaco, leader nell’oggettistica fashion e nel campo della moda.

Cristalli Swarowsky anche per il kit di abbigliamento KTM, magari non molto funzionale per pedalare ma sicuramente elegante per una serata di gala in tema ciclistico.


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)

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