Rassegna di immagini e approfondimenti tecnici presi durante la Fiera veronese CosmoBike Show tra gli stand di Argon18, Bianchi, Carrera, Cervélo.
Telaio in nano-carbonio 7050 HM (790 grammi in taglia “M”, verniciato) per la Argon18 Gallium Pro, utilizzata anche dai professionisti del Team Bora-Argon18. Spicca il tubo sterzo 3D, regolabile senza l’inserimento di ulteriori spessori. Numerosi gli allestimenti, anche con gruppi trasmissione elettronici.
Lo stand Bianchi è stato uno dei più affollati e ammirati durante i quattro giorni del CosmoBike Show. Le novità 2016 erano già state annunciate da un paio di settimane, ma qui a Verona i visitatori hanno potuto toccare con mano le ultime creazioni della Casa di Treviglio.
Grande interesse, anche tecnico, per la Infinito CV Disc con il nuovo perno passante da 12 mm e il supporto pinza freno di tipo “Flat Mount”.
In arrivo i nuovi colori del configuratore “Tavolozza” per la Specialissima CV
La Bianchi Impulso Disc, con freni a disco meccanici
La nuova Bianchi Intrepida, dedicata all’endurance professionale
La Intenso si presenta per il 2016 con un telaio compatibile Di2 e con nuove grafiche
Angolo “vintage” dedicato a L’Eroica, con telaio in acciaio Columbus Zona
Nello stand dell’azienda bresciana erano esposte tutte le novità 2016. Qui vediamo la Phibra, con telaio in carbonio ad alto modulo 40, 60 e 70 Tons, forcellini in carbonio, concepita per i granfondisti esperti.
Il cockpit della Carrera AR-01, bici dedicata ai professionisti. Rigidissima e aerodinamica, ha un telaio in fibra di carbonio ad alto modulo, predisposto anche per gruppi trasmissione elettronici. In produzione anche una versione per freno caliper posteriore collocato sotto ai foderi bassi e una con attacco disco di tipo “Flat Mount”.
Indiscussa regina dello stand Cervélo, la S5 è la specialissima aerodinamica in dotazione ai professionisti del Team MTN-Qhubeka. In foto è raffigurata proprio la versione Team Edition, con gruppo trasmissione Shimano Dura-Ace Di2.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria e Roberto Chiappa)