98° Giro d’Italia, “singin’ in the rain” per Philippe Gilbert

Il belga della BMC conquista una tappa segnata nel finale dal maltempo e vince con 3” sul gruppo, mentre un sorprendente Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) agguanta l’abbuono del secondo posto e mette in cascina altri 14” su Fabio Aru (Astana Team), oggi sottotono. Domani frazione liscia come un biliardo, verso la spiaggia di Jesolo.


Dodicesima tappa del Giro, 190 km da Imola al Monte Berico, con i primi 130 pianeggianti, percorsi dal gruppo a 52.2 km/h di media oraria. Poi i Coli Euganei, la pioggia, le scivolate in discesa di qualche concorrente, i Monti Berici. L’allungo solitario di Franco Pellizotti (Androni Giocattoli) ai -15 km, l’inseguimento di Tanel Kangert (Astana), l’aggancio ai -6 km e via in coppia.

Ma il gruppo Maglia Rosa non transigeva, Pelizotti cedeva all’ultimo km, Kangert ai -400 metri e dal plotone stanco e fradicio di pioggia emergeva la forza di Philippe Gilbert (BMC Racing Team), che graffiava come ai bei tempi sul rettilinea in ascesa, quasi fosse un muro della sua Vallonia.

L’arrivo in leggera salita stuzzicava anche l’appetito di Alberto Contador (Tinkoff-Saxo), che andava a prendersi i 6” di abbuono davanti a Diego Ulissi (Lampre-Merida), allungando così in classifica su tutti i suoi inseguitori, mentre Fabio Aru (Astana) arrivava al traguardo con 8”. La pioggia non ha dunque bagnato le polveri del “pistolero” madrileno, che ha centrato oggi un bel risultato in ottica di classifica, inviando ai suoi avversari un chiaro messaggio sulle proprie condizioni atletiche. Decisamente buone.

Ordine d’arrivo

1) Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team
2) Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo
3) Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
4) Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin
5) Enrico Battaglin (Ita) Bardiani CSF
6) Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
7) Ion Izagirre (Spa) Movistar Team
8) Carlos Betancur (Col) AG2R La Mondiale
9) Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal
10) Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
04.22.50
00.00.03
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00.00.06
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Classifica Generale

1) Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo
2) Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
3) Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
4) Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
5) Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo
6) Rigoberto Uran (Col) Etixx-Quick Step
7) Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
8) Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
9) Andrey Amador (CRc) Movistar Team
10) Leopold Konig (Cze) Team Sky
51.17.06
00.00.17
00.00.55
00.01.30
00.01.55
00.02.19
00.02.21
00.02.29
00.02.38
00.02.44

Philippe_Gilbert

Il vincitore Philippe Gilbert: ”La squadra oggi ha fatto un grande lavoro. Ieri abbiamo lavorato molto ma non sono riuscito a lottare per il podio ed avevo paura di perdere la fiducia dei miei compagni. Ma nel nostro meeting prima della tappa abbiamo deciso di dare tutto oggi. Sono venuto a guardare in questa tappa dopo la Milano-Sanremo e conoscevo ogni dettaglio degli ultimi 70km. Fabio Baldato era in ammiraglia, dandomi sempre incoraggiamento e informazioni. Il finale è stato molto duro e il tempo era orribile – non freddo, ma bagnato – ma i 400m finali sono andati alla perfezione. È una grande sensazione.”

Alberto Contador, Maglia Rosa: “E’ stata un’altra giornata molto dura. Abbiamo corso le prime due ore a circa 50km/h, poi la pioggia è cominciata. Il gruppo si è spezzato con le alte velocità, ma ho avuto buone gambe. Philippe Gilbert era molto forte sulla salita finale, io pensavo alla classifica generale e sono molto soddisfatto del risultato di oggi.”

Le Maglie
MAGLIA ROSA – BALOCCO: Alberto Contador (Tinkoff-Saxo)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA: Nicola Boem (Bardiani-CSF)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM: Beñat Intxausti (Movistar Team)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN: Fabio Aru (Astana Pro Team)

Per la 13esima tappa, i velocisti avranno a disposizione 147 km di pianura verso il litorale veneto di Jesolo. Sarà una tappa con medie orarie da “Freccia Rossa”. In Classifica Generale non dovrebbe accadere nulla di sconvolgente.

Tappa N.13: MONTECCHIO MAGGIORE – JESOLO – 147 km
Percorso
E’ una delle tappe più brevi del Giro completamente pianeggiante. Si attraversa la pianura veneta da Montecchio Maggiore via Vicenza, Piazzola sul Brenta, Mirano, Mestre, Musile di Piave per giungere a Eraclea dove iniziano gli ultimi 20 km. Da segnalare negli attraversamenti cittadini numerosi ostacoli urbani come rotatorie, dossi e spartitraffico.
Ultimi km
Finale velocissimo e pianeggiante. Superato il Piave a Eraclea si tocca Jesolo città per raggiungere la località di Cortellazzo lungo una strada di argine. A Cortellazzo svolta a destra su ponte con strettoia e quindi strade larghe, piatte e rettilinee punteggiate da rotatorie di diverso diametro fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 500 m su asfalto largo 7 m.

– Sito web Giro d’Italia 2015


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © ANSA (Dal Zennaro / Peri)

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