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Analisi tecnica e test stagionale per la calzamaglia Tiger.2,che si colloca al vertice della gamma Parentini, e la Shark.2, di qualità appena inferiore. Entrambe 100% Made in Italy, vantano fondelli eccellenti e prestazioni di alto livello anche in situazioni di freddo intenso e pioggia.
Calzamaglia Tiger.2
Top della linea di abbigliamento invernale Parentini, la calzamaglia Tiger.2 è realizzata in tessuto Thermo Roubaix, con il 42% di poliestere in fibra cava Thermolite all’interno, per mantenere il calore corporeo, il 45% di poliammide all’esterno, per una più rapida evaporazione del sudore, e il 13% di lycra, per un maggiore comfort.
Il fondello è l’anatomico C6-Flou, in tessuto Elastic Micron con trattamento antibatterico, 80% poliammide microfibra multibava e 20% elastane, schiuma interna in carbonio (antibatterica, traspirante e molto rapida ad asciugare), imbottitura Elio Cell ad alta densità e triplo spessore, con memoria di schiacciamento.
Nella parte anteriore si trova una pratica cerniera lampo. Il dorso è traforato, le bretelle e il passante a fondo gamba sono termosaldati, privi dunque di cuciture. I pannelli di tessuto seguono ergonomicamente le fasce muscolari. Posteriormente, all’altezza dei polpacci, è presente un inserto rifrangente per aumentare la visibilità passiva nelle ore di scarsa luminosità.
Fenomenale nell’assecondare il gesto atletico della pedalata, questo fondello garantisce un comfort eccelso anche dopo molte ore, rimanendo sempre asciutto anche in caso di pioggia. Francamente difficile trovare di meglio.
Come per la giacca Mossa (qui il nostro test), anche per questa calzamaglia Tiger.2 è stato effettuato il test dall’inizio dell’anno, con temperature comprese tra -6°C e +13°C. La vestibilità della calzamaglia è ottima. Il passante sottopiede può non piacere a tutti, risultando forse ridondante, però non infastidisce più di tanto. Avvolgente ed elastica, segue perfettamente i movimenti di tutta la gamba, grazie al perfetto taglio anatomico.
Molto buona l’evacuazione del sudore e la conseguente termoregolazione, la pelle rimane sempre asciutta anche nella parte dorsale e in corrispondenza delle bretelle, dove solitamente il sudore evapora meno facilmente. Grazie ai suoi inserti rifrangenti al polpaccio è possibile usarla anche in condizioni di scarsa luminosità.
Ottimo anche il grado di impermeabilità del tessuto su tutta la superficie della calzamaglia. La trama esterna in poliammide, nella parte anteriore, soffre un po’ gli sfregamenti e le abrasioni. La zona di seduta è molto liscia, favorendo i repentini spostamenti lungo lo scafo ma facendo perdere aderenza sui rivestimenti sella privi di grip.
La calzamaglia Tiger.2 è prodotta in 8 taglie (dalla XXS alla 3XL) nel solo colore nero. Sulla nostra bilancia, nella taglia XL ha fatto segnare un peso di 357 grammi. Il prezzo di listino è di 179,90 euro.
Graduatoria
Ogni prodotto sottoposto al nostro test riceve un giudizio sui vari aspetti funzionali oggettivamente determinabili. Estetica e prezzo non vengono considerati, in quanto ritenuti parametri frutto di valutazioni strettamente soggettive.
Questa la nostra scala dei valori.
Identikit
In ordine alfabetico le principali caratteristiche, con la nostra valutazione scaturita dalla prova.
• Comfort
• Elasticità e morbidezza tessuto
• Finiture
• Impermeabilità
• Isolamento termico
• Qualità del fondello
• Resistenza ai cicli di lavaggio
• Resistenza allo sfregamento
• Traspirabilità
• Vestibilità
Calzamaglia Shark.2
Anche la calzamaglia Shark.2 è realizzata in tessuto Thermo Roubaix, ma la composizione del tessuto è all’85% poliammide e al 15% elastane. Ne conseguono prestazioni leggermente inferiori rispetto alla più sofisticata Tiger.2, anche se questa Shark.2 è comunque un prodotto di ottima fattura. Anche qui anteriormente troviamo la cerniera lampo, il dorso traforato, le bretelle termosaldate e il passante a fondo gamba, termosaldato anch’esso. L’ergonomia è molto buona, i tagli di tessuto seguono benissimo le fasce muscolari. Gli inserti rifrangenti all’altezza dei polpacci aumentano la sicurezza passiva quando si transita in zone buie.
Il fondello è l’ottimo C6-HT Elastic, del tutto simile al C6-Flou sopra descritto, ma con imbottitura Elio Cell ad alta densità e doppio spessore, con memoria di schiacciamento. Concepito per le lunghe distanze, fornisce minore compressione nei punti critici, dando la sensazione di essere più leggero rispetto al maggiormente imbottito C6-Flou. In realtà comfort e protezione sono pressoché identici tra i due fondelli avuti in prova.
Il periodo di test e le temperature di esercizio cui abbiamo sottoposto questa calzamaglia Shark.2 sono le medesime di tutti i capi di abbigliamento qui descritti. Quindi colonnina di mercurio tra -6°C e +13°C e situazioni anche di pioggia leggera ma persistente. La vestibilità della calzamaglia è molto buona, anche se rimane sempre il dettaglio del passante sottopiede che potrebbe risultare non gradito, ma che in realtà non crea alcun fastidio di calzata. La Shark.2 avvolge bene ed è sufficientemente elastica, assecondando i movimenti del corpo. La tenuta termica è ottima, la traspirazione non è efficace quanto quella della Tiger.2 ma è più che soddisfacente, così come l’idrorepellenza.
A differenza della Tiger.2, il tessuto in poliammide della Shark.2 non ha riportato segni da sfregamento, cosa che fa propendere per una maggiore robustezza d’insieme. Anche la Shark.2 presenta la zona di seduta piuttosto liscia, favorendo gli spostamenti ma sacrificando parzialmente l’aderenza sulla sella.
La calzamaglia Shark.2 è prodotta in 8 taglie (dalla XXS alla 3XL) nelle colorazioni nero/nero (in prova), nero/bianco e nero/giallo fluo. Sulla nostra bilancia, nella taglia XS ha fatto segnare un peso di 286 grammi. Il prezzo di listino è di 146,30 euro.
Identikit
In ordine alfabetico le principali caratteristiche, con la nostra valutazione scaturita dalla prova.
• Comfort
• Elasticità e morbidezza tessuto
• Finiture
• Impermeabilità
• Isolamento termico
• Qualità del fondello
• Resistenza ai cicli di lavaggio
• Resistenza allo sfregamento
• Traspirabilità
• Vestibilità
– Sito web Parentini
Articolo a cura di Roberto Chiappa e Jasmine Dotti
Foto: © Roberto Chiappa e Sergio Doria (Tech-Cycling)
