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I recenti Mondiali su strada di Innsbruck hanno assegnato la maglia iridata ad Alejandro Valverde, che ha pedalato utilizzando calzature fi’zi:k Infinito R1 e sella fi’zi:k Antares. Un successo meritato sia per il 38enne murciano sia per i prodotti fi’zi:k, risultati ancora una volta performanti e vincenti. Comunicato Stampa.

Il fuoriclasse murciano della Movistar mantiene la promessa fatta alla partenza, vince alla sua maniera e dedica il successo al grande amico Michele Scarponi, al quale viene indirizzato il toccante, commovente tributo di tutti prima dello start. Gara al cloroformio, risvegliatasi solo sulla Côte de Saint-Nicolas.

Il murciano della Movistar coglie la sua prima vittoria al Giro e sale al terzo posto in classifica, scalzando Vincenzo Nibali (Astana), apparso non in condizione. Un superlativo Steven Kruijswijk (Team Lotto NL-Jumbo) giunge ancora secondo ma incrementa il vantaggio nella Generale, il Giro non dovrebbe sfuggirgli. Domani tappa per le ruote veloci.

RCS Sport ha intervistato Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) e Alejandro Valverde (Movistar Team) per sapere cosa si attendono dal Giro. Lo “Squalo dello Stretto” è alla sua quinta partecipazione, a tre anni dalla vittoria del 2013. Il murciano è invece all’esordio al Giro d’Italia, da lui mai corso prima d’ora. Sarà un bel duello.

Il 35enne murciano della Movistar domina l’80esima edizione della Freccia Vallone, allungando ai -500 metri sul Muro di Huy e centrando un poker di 4 vittorie mai riuscito prima d’ora ad alcuno. Secondo sul traguardo, come l’anno scorso, Julien Alaphilippe (Etixx-Quick Step), quinto il nostro Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert).

All’indomani del suo 35esimo compleanno, Alejandro Valverde (Movistar) centra un prestigioso tris nella 101esima edizione della “Doyenne” delle Ardenne, in virtù di una condotta di gara impeccabile, conclusa in volata su una decina di corridori, staccando Julian Alaphilippe (Etixx-Quick Step) e Joaquim Rodriguez (Katusha).

Terzo successo alla Flèche Wallonne, dopo quelli del 2014 e 2006, per Alejandro Valverde (Movistar Team), che sui 500 metri finali del Muro di Huy dettava legge, e con forza e classe regolava nettamente in volata Julian Alaphilippe (Etixx-Quick Step) e Michael Albasini (Orica GreenEdge). Molte, forse troppe, le cadute in gara.