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La 77^ edizione della fiera milanese EICMA, assoluta protagonista del settore motociclistico mondiale, ha ospitato anche un buon numero di espositori del segmento e-bike. In questo nostro primo servizio la Vent LDV500, svelata in anteprima e subito eletta regina delle e-mtb, e le nuove Ducati by Thok.
Ai ciclisti il nome Vent dirà sicuramente poco o nulla. Ai motociclisti invece evoca successi nell’enduro e nel motocross con il marchio HM. L’azienda in questione è infatti la storica Moto SpA di Introbio (LC) che nel 1983 iniziò a importare le moto da trial spagnole Montesa, per passare poi nel 1988 alla distribuzione delle moto da cross giapponesi Honda. L’evoluzione aziendale nel corso degli anni ha condotto Moto SpA a progettare e costruire moto da 50cc e 125cc per conto proprio, sia nel telaio sia nel motore, assumendo nell’ottobre 2018 la denominazione di Vent Srl.
La fiera milanese EICMA è stata l’occasione per svelare in anteprima assoluta la novità dell’azienda lecchese, dedicatasi negli ultimi 12 mesi alla realizzazione di una e-mtb da All mountain, chiamata LDV500. La sigla LDV indica Leonardo Da Vinci, il numero 500 gli anni trascorsi dalla sua scomparsa. La scelta di dedicare questa nuova “concept e-mtb” al genio leonardesco scaturisce dalla cascata della Troggia citata da Leonardo nel suo Codice Atlantico, assieme ad altri luoghi circostanti l’attuale factory lecchese.
Innovativa, questa LDV500, lo è di sicuro. Il telaio è un monoscocca in carbonio, studiato per avere il baricentro più basso possibile. Il trave orizzontale a doppia culla deriva dal mondo moto e ospita il monoammortizzatore gestito dal sistema TST, che non dovrebbe essere troppo dissimile dall’IsoStrut di Trek. Il carro posteriore ha foderi trapezoidali e fulcri ribassati, i forcellini sono dotati di giunto Horst.
Il motore della LDV500 è il leggero e potente Brose S-Mag, dotato di 90Nm di coppia, 250W di potenza, alimentato da una batteria da 630Wh integrata nel trave obliquo e facilmente sfilabile, con involucro realizzato in alluminio anodizzato, robusto e antigraffio. Il passaggio cavi è tutto interno, grazie anche al sistema ICR di FSA che integra stem, serie sterzo, manubrio e telaio.
La trasmissione è Sram XX1 AXS wireless a 12 velocità con pacco pignoni scalato 11-50, i freni sono Magura MT7 pro con dischi da 203mm. Forcella e ammortizzatore sono Fox factory con trattamento steli Kashima e garantiscono 140mm di escursione. Il reggisella telescopico, anch’esso wireless, è un Magura Vyron, gestito da comando elettronico al manubrio. Le ruote FSA hanno diametri differenziati, 29” anteriore e 27.5” posteriore.
La Vent LDV500 sarà in distribuzione a partire dalla primavera 2020 a un prezzo non ancora dichiarato ma che, stante la componentistica e le innovative soluzioni tecniche adottate, dovrebbe collocarsi nella fascia più elevata delle e-mtb da All Mountain. Vent sta lavorando anche a una versione più economica con telaio in alluminio e a una e-mtb dedicata all’Enduro che avrà 160mm di escursione.
Ducati ha presentato recentemente tre nuove e-bike realizzate in collaborazione con Thok. Si tratta della Mig-RR Limited Edition (Enduro racing, 50 esemplari numerati e personalizzati), della Mig S (All mountain sportiva) e della E-Scrambler (Trekking bike mutuata dalla Thok Mig-HT), tutte esposte nello stand EICMA, dove figurava anche la Ducati Mig-RR ammirata fin dall’anno scorso.
La Ducati Mig-RR Limited Edition è il fiore all’occhiello della casa bolognese. Prodotta in soli 50 esemplari numerati e personalizzati con il nome del proprietario, assemblata in Italia con una speciale grafica Ducati Corse opera della D-Perf di Aldo Drudi (sembra che a sole 2 settimane dal lancio abbiano già ricevuto 35 ordini di acquisto), vanta componenti di alto rango ed è fornita di serie con una seconda batteria e relativo zaino Evoc E-Ride per il suo trasporto. Il telaio è in alluminio, la forcella è una Öhlins RFX36 M.2 con escursione di 170mm, il monoammortizzatore è anch’esso Öhlins TTX Air da 160mm. I cerchi sono DT Swiss HXC1200 in carbonio (29” anteriore e 27.5” posteriore), la trasmissione è Sram X01 elettronica wireless a 12 velocità, con pacco pignoni scalato 11-50. I freni sono Shimano Saint a 4 pistoncini con dischi Ice Tech Freeze da 203mm. Pneumatici Maxxis Assegai EXO+ TR 3C da 29×2.6” anteriore e 27.5×2.6” posteriore. Il motore è Shimano Steps E8000, la batteria vanta 504Wh.
Altra novità presente a EICMA è la Ducati Mig-S, una All mountain con telaio in alluminio e 150mm di escursione, motore Shimano Steps E8000 e batteria da 504Wh. La forcella è una Marzocchi Bomber Z2, l’ammortizzatore è un Fox Float TPS, i freni sono Sram Guide T a 4 pistoni, i cerchi Thok e-plus da 29″ all’anteriore e 27.5″ al posteriore, la trasmissione è Sram SX a 12 velocità con pacco pignoni scalato 11-50. Le grafiche sono realizzate dalla D-Perf di Aldo Drudi.
Presso lo stand Ducati era presente anche la Ducati Mig-RR, presentata in anteprima l’anno scorso, primogenita della stirpe di e-bike firmata dalla casa di Borgo Panigale.
La Ducati E-Scrambler, strettamente derivata dalla Thok Mig-HT, è una Trekking bike con componenti di alta gamma e si ispira al mondo Ducati Scrambler. Il motore è Shimano Steps E7000 con batteria Shimano da 504Wh, gli pneumatici sono gli ottimi Pirelli Cycl-e GT da 27.5×2.35”. La trasmissione è Sram NX ad 11 velocità con pacco pignoni scalato 11-42. E’ dotata di luce anteriore e posteriore, parafanghi in alluminio, portapacchi predisposto per il trasporto di borse laterali, forcella Suntour XCR 34 a molla da 80mm di escursione, reggisella telescopico per aumentare il comfort.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)
