99° Giro d’Italia, Mikel Nieve solitario da lontano

Arrembaggio vincente per il 31enne basco Mikel Nieve (Team Sky), partito da solo sulla penultima salita, a 35 km dal traguardo. Secondo un generosissimo Giovanni Visconti (Movistar), terzo Vincenzo Nibali (Astana) che precede allo sprint Alejandro Vaverde (Movistar), mentre il suo team-mate Andrey Amador prende la Maglia Rosa.


Giro d'Italia 2016

L’avevamo anche pronosticato, un arrivo a ranghi ridotti o in solitaria. E così è stato, per questa impegnativa 13esima tappa del Giro, 170 km con oltre 3.200 mdsl da Palmanova a Cividale del Friuli, due GPM di prima categoria e due di seconda. Dopo una 40ina di km, a oltre 50 km di media, nasceva una fuga di gruppo, con 30 corridori. Sul GPM di Montemaggiore scollinava per primo l’austriaco Stefan Denifl (IAM Cycling), mentre Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini) e Giovanni Visconti (Movistar) entravano in contatto proprio sulla linea del GPM a causa di alcuni massaggiatori presenti sulla strada. Visconti cadeva rovinosamente a terra, ma si rialzava e proseguiva nonostante il dolore. Nel frattempo Denifl si ripeteva anche sul secondo GPM di giornata, quello di Crai, per poi venire ripreso nella discesa seguente. Gli uomini di classifica, intanto, controllavano a distanza la situazione.

Tra Ponte San Quirino e Attimis si metteva al comando la Lampre-Merida, con un instancabile Matej Mohoric che si sobbarcava il lavoro più duro, trainando il compagno Diego Ulissi verso una virtuale parentesi in Maglia Rosa. Giunti ad Attimis, ai piedi della salita verso Cima Porzus, scattavano Joe Dombrowski (Cannondale) e Mikel Nieve (Team Sky), ma il basco aveva una marcia in più e allungava con decisione. Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale) e Giovanni Visconti raggiungevano Dombrowski nella discesa da Cima Porzus, mentre Vincenzo Nibali (Astana Pro Team), Andrey Amador e Alejandro Valverde (Movistar) accusavano al GPM un ritardo di 2’25 da Nieve. Nella seguente discesa emergevano però le doti funamboliche di Amador e Nibali, che riducevano lo svantaggio da Nieve a poco meno di 2’.

Visconti salutava la compagnia sull’ultima salita, nel tentativo di riprendere il basco della Sky. Qui l’Astana dettava ancora il ritmo, soprattutto quando emergevano le prime difficoltà della Maglia Rosa Bob Jungels (Etixx-Quick Step), bravissimo nel gestire fino a quel punto tutta la corsa, ma non ancora pronto per fronteggiare questo tipo di salite. La salita verso Valle metteva un po’ in crisi anche Amador, che però rientrava al termine della discesa, terreno dove il costaricano eccelle.

Davanti, in perfetta solitudine, Mikel Nieve andava a conquistare una meritatissima tappa, da lui mirabilmente amministrata negli ultimi 35 km senza prendere alcun rischio in discesa né oltrepassare il limite in salita. Per Nieve è la seconda vittoria in carriera al Giro, dopo quella del 2011 a Gardeccia, in Val di Fassa.

Secondo a 43” Giovanni Visconti, un po’ amareggiato per non essere riuscito nell’aggancio. Per lui anche un controllo medico in ospedale per verificare l’entità del trauma subito al costato nella caduta sul primo GPM.

Gli inseguitori si giocavano in volata i 4” di abbuono previsti per il terzo posto. Valverde partiva lungo e Nibali lo infilava di giustezza, scavalcandolo così anche in Classifica Generale.

Negli ultimi 7 km pianeggianti, Bob Jungels faceva di tutto per contenere il distacco e conservare la Maglia Rosa, aiutato anche dal compagno di squadra Gianluca Brambilla. Ma i suoi sforzi erano vani, e il 23enne lussemburghese era costretto a cederla ad Andrey Amador, primo corridore costaricano nella storia del Giro a indossare la Maglia Rosa.

Giro d'Italia 2016

Ordine d’arrivo

1) Mikel Nieve (Spa) Team Sky
2) Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
3) Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
4) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
5) Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team
6) Stefan Denifl (Aut) IAM Cycling
7) Steven Kruijswijk (Ned) Team Lotto NL-Jumbo
8) Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling
9) Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
10) Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
11) Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
12) Alexander Foliforov (Rus) Gazprom-Rusvelo
13) Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge
14) Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
15) Andrey Amador (CRc) Movistar Team
16) Joe Dombrowski (USA) Cannondale Pro Cycling
17) Bob Jungels (Lux) Etixx-Quick Step
18) Moreno Moser (Ita) Cannondale Pro Cycling
19) Davide Formolo (Ita) Cannondale Pro Cycling
20) Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
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Classifica Generale che vede l’avvicendamento al comando tra Jungels e Amador, e che si accorcia parecchio, anche se a nostro avviso la lotta per il successo finale è un affare a due tra Nibali e Valverde. Ma gli altri contendenti rendono comunque incerta la disputa, contribuendo alla spettacolarità di questo Giro.

Classifica Generale

1) Andrey Amador (CRc) Movistar Team
2) Bob Jungels (Lux) Etixx-Quick Step
3) Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team
4) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team
5) Steven Kruijswijk (Ned) Team Lotto NL-Jumbo
6) Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team
7) Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha
8) Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge
9) Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling
10) Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
11) Gianluca Brambilla (Ita) Etixx-Quick Step
12) Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
13) Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team
14) Ryder Hesjedal (Can) Trek-Segafredo
15) Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
16) Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data
17) Davide Formolo (Ita) Cannondale Pro Cycling
18) Stefano Pirazzi (Ita) Bardiani CSF
19) Matteo Montaguti (Ita) AG2R La Mondiale
20) Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
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– Link alle Classifiche

Giro d'Italia 2016

Le Maglie
• Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel: Andrey Amador (Movistar Team)
• Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida: Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo)
• Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini)
• Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin: Bob Jungels (Etixx-Quick Step)

Giro d'Italia 2016

Dichiarazioni
Il vincitore Mikel Nieve, subito dopo il traguardo: “Sono molto felice. Erano passati quasi cinque anni dalla mia ultima vittoria di tappa al Giro d’Italia [Gardeccia 2011]. L’attacco di oggi era stato pianificato, andare all’attacco per una vittoria di tappa era l’unica cosa che potevamo fare dopo l’abbandono di Mikel Landa. Sono andato a tutta, è andato tutto bene e ce l’ho fatta”.

Andrey_Amador

La nuova Maglia Rosa, Andrey Amador: “Sono felicissimo per questa Maglia Rosa. Farò di tutto per godermi questo momento. La verità è che Alejandro Valverde è fortissimo e la mia leadership non cambia nulla. Lui è il nostro capitano ed io sto correndo per lui. Ci aspettano due giorni molto duri, domani ci sarà la tappa regina. È fantastico affrontarla con indosso la Maglia Rosa”.

— Tappa N.14 —

E’ la tappa regina del Giro, con un dislivello di 5.400 metri su 210 km da Alpago a Corvara, ma ben 4.700 metri di dislivello racchiusi nei 150 km finali. Sei i GPM, con il Giau nel ruolo di giudice supremo sull’esito finale e il successivo Valparola a ufficializzare la sentenza non tanto su chi vincerà questo 99° Giro d’Italia, ma su chi certamente non potrà più vincerlo.


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Bettini photo – © Getty Images Sport – © TDW Sport – © ANSA (Peri/Di Meo/Zennaro)

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