97° Giro d’ltalia, Michael Rogers inesauribile sullo Zoncolan

L’australiano della Tinkoff-Saxo, già nella fuga iniziale di gruppo, non cede un metro e coglie una prestigiosa vittoria di tappa in cima allo Zoncolan. Franco Pellizotti secondo, Manuel Bongiorno terzo, danneggiato da uno spettatore. Classifica Generale che non cambia nelle posizioni, ma solo nei distacchi.

Ventesima nonché penultima tappa di questo Giro, 167 km da Maniago allo Zoncolan. In mezzo il GPM di prima categoria di Passo del Pura e quello di seconda di Sella Razzo, conquistati entrambi da un bravissimo Dario Cataldo (Team Sky), uno dei venti corridori che scappavano dopo 8 km di gara.

Fuga destinata ad andare in porto, perché ai piedi dello Zoncolan rimanevano in una decina, ma con 7’30” di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Tra i fuggitivi l’australiano Michael Rogers (Tinkoff Saxo), Franco Pellizotti (Androni Giocattoli) e Francesco Bongiorno (Bardiani-CSF), i più pimpanti sulle durissime rampe.
Il gruppo maglia rosa limava qualche minuto, ma era chiaro che il nome del vincitore sarebbe emerso dai tre al comando.

Con il colombiano Nairo Quintana (Movistar Team) ormai certo del primato finale, l’attenzione si spostava sulla lotta per il posto d’onore, occupato dal connazionale Rigoberto Uran (Omega Pharma-Quick Step), insidiato a 41” dal nostro Fabio Aru (Astana Team). Sulle dure rampe iniziali, Quintana controllava da padrone, Uran gli stava a fianco, Aru perdeva qualche metro, assieme a Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), Pierre Rolland (Team Europcar) e Rafal Majka (Tinkoff-Saxo). Davanti, il ritmo era scandito dal metronomo Rogers, regolarissimo nella sua azione anche quando Bongiorno inscenava tentativi di attacco, piuttosto velleitari viste le pendenze. Pellizotti procedeva di suo, a una decina di metri dai due. Il duplice duello Rogers-Bongiorno e Quintana-Uran-Aru non sembrava trovare soluzione agli equilibri in campo. A smuovere lo stallo, ai -2 km, provvedeva uno sciagurato spettatore a bordo strada, che nel tentativo di spingere Bongiorno lo sbilanciava oltre misura, costringendolo a frenare e a ripartire da fermo. Il toscano della Bardiani-CSF perdeva così la ruota di Rogers, che imperterrito macinava metro su metro, fino a giungere sul traguardo.

Seconda vittoria per lui a questo Giro, dopo quella di Savona. Come recita un proverbio delle sue parti, “quando inizia a piovere, poi diluvia”, nel senso che quando accade un evento atteso da tempo – in tal caso la sua prima vittoria di tappa – poi ne arrivano altri in successione.

Disunitosi da quanto accadutogli, Bongiorno veniva riassorbito da Pellizotti, uno dei migliori dell’ultima settimana di gara ma un po’ dispiaciuto per il secondo posto odierno.

Dietro, intanto, era Quintana a condurre le danze, a braccetto con Uran. La coppia colombiana riusciva ad allungare di circa dieci secondi su Aru, che a quel punto preferiva gestire la situazione, evitando di compromettere il suo terzo posto nella Generale.

La tappa andava così in archivio, tra decine di migliaia di spettatori assiepati sulla salita finale. La Classifica Generale cambiava solo nei distacchi ma non nelle posizioni, eccezion fatta per Cadel Evans (BMC Racing), che passava dal settimo all’ottavo posto.

Ordine d’arrivo

1 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo
2 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli
3 Francesco Manuel Bongiorno (Ita) Bardiani-CSF
4 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo
5 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team
6 Robinson Eduardo Chalapud (Col) Colombia
7 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano
8 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
9 Dario Cataldo (Ita) Team Sky
10 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Shimano
04.41.55
00.00.38
00.00.49
00.01.35
00.01.37
00.01.46
00.01.52
00.02.12
00.02.24
00.02.37

Classifica Generale

1 Nairo Alexander Quintana (Col) Movistar Team
2 Rigoberto Uran (Col) Omega Pharma-Quick Step
3 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
4 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
5 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
6 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
7 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
8 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
9 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp
10 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing
83.50.25
00.03.07
00.04.04
00.05.46
00.06.41
00.07.13
00.11.09
00.12.00
00.13.35
00.15.49

Link alle classifiche: Maglia RosaMaglia RossaMaglia AzzurraMaglia Bianca

Domani passerella finale per gli eroi del Giro, che da Gemona raggiungeranno Trieste, sfidandosi in un circuito cittadino da ripetersi 8 volte. Per i pochi velocisti superstiti, l’occasione di chiudere in gloria.


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: Bettini photo, TDWSport

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