Team Bianchi Countervail, atto finale

Voci di corridoio davano il Team Bianchi Countervail MTB ormai all’epilogo della sua quasi trentennale storia agonistica. Ora la conferma ufficiale. Il 2019 è l’ultimo anno per la gloriosa compagine celeste, una delle formazioni più vincenti della lunga storia della MTB, con 430 prestigiosi successi.


E’ una di quelle notizie che non avremmo mai voluto ricevere. Invece, eccola qui. La nuova direzione strategica del Reparto Corse Bianchi parcheggerà a fine anno nell’album dei ricordi 28 anni di storia celeste della MTB, facendo scendere qualche lacrimuccia a chi, come noi, l’epopea MTB Bianchi l’ha potuta ammirare fin dal 1992, tra Cross country, Marathon e Downhill.

Ad oggi il Team Bianchi MTB vanta 430 successi, palmares impressionante, invidiabile e difficilmente replicabile. Due ori olimpici (Atene 2004 con Julien Absalon, giochi giovanili di Nanchino 2014 con Chiara Teocchi), 13 titoli Mondiali, 13 Europei, 6 Coppe del Mondo (4 XCO e 2 XCM), 65 Campionati Nazionali (45 italiani e 20 esteri). Pelle d’oca.

Come non ricordare campioni del calibro di Dario Acquaroli, Nadia De Negri, Maria Paola Turcutto, Bruno Zanchi, Julien Absalon, José Antonio Hermida, Thomas Dietsch, Leonardo Paez, Tony Longo, Gerhard Kerschbaumer, recentemente anche Marco Aurelio Fontana, per arrivare agli attuali alfieri Stephane Tempier (neo papà da due giorni), Nadir Colledani e Chiara Teocchi. Loro tre continueranno fino al termine della stagione, e siamo sicuri che riusciranno a vincere ancora con la casacca celeste. Poi, liberi tutti, e le gesta di questi eroi rimarranno scolpite nei vari guinness e nel cuore di tutti gli appassionati.

Personalmente vorremmo ringraziare tutti gli atleti del team che ci hanno regalato emozioni impareggiabili durante questi 28 anni. Un applauso al Presidente Felice Gimondi, per la sua inesauribile passione, al DS Massimo Ghirotto per la sua professionalità e bravura nel condurre la squadra, ai tre campioni Stephane Tempier, Nadir Colledani e Chiara Teocchi, al medico Bruno Speziale, ai meccanici Simone Fabbri, Daniele Falconi e Claudio Conte, al fisioterapista Stefano Chiodini e a tutti coloro che hanno contribuito alla gestione del Team Bianchi Countervail.

Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)

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