Selle Italia SP-01 Boost kit carbon

Analisi tecnica e test di lungo periodo per questa sella dalle forme innovative, peso contenuto e dimensioni che seguono le nuove tendenze “Short-Fit”. Molto comoda e terribilmente hi-tech, è dedicata ai granfondisti che vogliono un prodotto racing in grado di migliorare il gesto atletico.


Presentata nel corso di EuroBike 2018, la SP-01 Boost segna l’ingresso di Selle Italia nella categoria delle selle cosiddette “Short-Fit”. Boost significa incremento, spinta, impulso, e per ottenere questo miglioramento la factory di Asolo ha scelto di concentrare innovazione, tecnologia e design in un unico prodotto.

L’innovazione segue i più recenti studi biomeccanici volti a ottenere la massima efficienza ed efficacia del gesto atletico uniti ad un alto livello di comfort, anche sulle lunghe distanze e in presenza di pedalata particolarmente aggressiva.

La tecnologia si avvale del know-how di Selle Italia. Spazio quindi al “Suspension Link Movement”, il sistema studiato espressamente per la linea SP-01 Boost che, grazie al taglio nella parte posteriore, asseconda al meglio gli spostamenti del bacino, e al “Superflow”, il ben conosciuto taglio anatomico centrale di Selle Italia.

Il design ha coniugato le esigenze tecniche con l’estetica dando vita a un prodotto dalle forme particolari, con la zona posteriore che ricorda gli estrattori d’aria delle supercar.

Il risultato è SP-01 Boost, dove SP sta per Special Performance, una sella dedicata ai ciclisti amanti delle lunghe distanze, meglio se affrontate con una pedalata aggressiva, alla ricerca della prestazione senza che questa vada a scapito del comfort.

Le selle di alta gamma come la SP-01 Boost necessitano di un’accurata scelta delle dimensioni dello scafo. Selle Italia ha creato il sistema IdMatch, disponibile presso i punti vendita Selle Italia, che consiste nella misurazione di alcuni parametri antropometrici del ciclista applicati poi a un algoritmo che suggerisce il modello di sella ideale.

Materiali e caratteristiche
La SP-01 Boost si presenta in configurazione “Short-Fit”, tendenza nata per soddisfare i ciclisti più esigenti per consentire una più agevole rotazione del busto, in modo da avvicinarsi maggiormente al manubrio.

Dato il particolare disegno della sella, aperto alle flessioni nella parte posteriore, la SP-01 Boost adotta un leggerissimo scafo in Nylon con un 30% di carbonio, mix utile per donare flessibilità alla struttura mantenendo i valori di deformazione elastica costanti nel tempo. Per questo motivo lo scafo, nella zona posteriore, si estende fino a costituire parte integrante del carrello.

Questa sella presenta un profilo leggermente “waved”, ondeggiante, che offre una seduta ergonomica consentendo di trovare sempre una posizione ottimale e, grazie all’imbottitura in schiuma e gel, anche confortevole sulle lunghe distanze. Il materiale del rivestimento è in microfibra tecnica “Fibra-Tek”, studiata per essere estremamente resistente e leggera. Traforata nelle zone di maggior contatto sella-ciclista, è dotata di finitura antiscivolo.

Il carrello Carbo-Keramic è composto da fibra di carbonio protetta da uno speciale rivestimento ceramico. La sezione di 7×9 mm garantisce maggiore resistenza ed è compatibile con la maggior parte dei morsetti reggisella. Sul lato destro una serigrafia indica i limiti della zona utile per lo spostamento sella, 50 mm con suddivisioni di 1 mm. Lo spazio non è molto ma, secondo gli studi effettuati da Selle Italia, in grado di adattarsi a qualsiasi utente.

La SP-01 Boost è prodotta in tre versioni:
– Kit Carbonio: carrello in carbonio, peso dichiarato 160 grammi, prezzo di listino 269 euro
– TI316: carrello Titanio, peso dichiarato 188 grammi, prezzo di listino 189 euro
– TM: carrello in manganese, peso dichiarato 200 grammi, prezzo di listino 124 euro

Per ogni versione sono disponibili due taglie:
– S3, larghezza scafo 130 mm
– L3, larghezza scafo 146 mm

Per tutti i modelli è prevista la sola colorazione nera del rivestimento, ma con fregi differenti che identificano ognuno di essi.

Al fine di creare il giusto equilibrio tra la propensione racing della sella e il comfort necessario per affrontare le lunghe distanze, la SP-01 Boost è disponibile solo nella versione Superflow, con foro di scarico di ampie dimensioni, scelta tecnica volta a ridurre al minimo i disturbi causati da una prolungata pressione sulla zona pelvica.

Rilevazioni effettuate
• Peso rilevato: 163 grammi
• Lunghezza scafo: 249 mm
• Larghezza massima scafo: 125 mm
• Altezza scafo: 35 mm (dal bordo inferiore alla sommità)
• Sezione carrello: 7×9 mm
• Segmento utile carrello: 50 mm
• Distanza massima carrello-scafo: 18 mm
Prezzo di listino: 269 euro

Graduatoria
Ogni prodotto sottoposto al nostro test riceve un giudizio sui vari aspetti funzionali oggettivamente determinabili. Estetica e prezzo non vengono considerati, in quanto ritenuti parametri frutto di valutazioni strettamente soggettive.
Questa la nostra scala dei valori.

Identikit
In ordine alfabetico le principali caratteristiche, con la nostra valutazione scaturita dalla prova.

• Comfort
• Ergonomia
• Finiture
• Grip del rivestimento
• Impermeabilità rivestimento
• Qualità complessiva rivestimento
• Rapidità di asciugatura rivestimento
• Resistenza rivestimento allo sfregamento
• Versatilità di utilizzo








La prova su strada
La differenza più marcata della SP-01 Boost con le selle tradizionali risiede nella minore lunghezza della zona anteriore, pertanto seguendo i suggerimenti di Selle Italia abbiamo determinato il Biomechanical Reference Point (BRP) sia sulla sella che avevamo (una Selle Italia SLR) che sulla nuova SP-01 Boost, poi montata nella medesima posizione. Nel nostro caso è stato necessario correggere anche l’altezza sella di pochi millimetri e compensare lo spostamento per tornare alla posizione della sella da noi precedentemente utilizzata.

I 5 cm disponibili sul carrello per l’avanzamento e l’arretramento possono sembrare pochi, ma non lasciatevi ingannare dalle apparenze, lo spazio è minimo ma più che sufficiente per le esigenze ordinarie.

Una volta in sella la posizione è risultata esatta e non abbiamo più avuto bisogno di ulteriori modifiche. Però per completezza della prova abbiamo deciso di avanzare e arretrare la sella rispetto al punto corretto rilevando immediatamente una pedalata meno confortevole e probabilmente anche meno efficace.

Il profilo della SP-01 Boost accoglie il bacino e la sella segue i movimenti del ciclista permettendo una maggiore fluidità nel movimento della gamba rispetto alla SLR che montavamo abitualmente. Il gesto atletico è più libero, quasi fosse più facile, mentre il sostegno è sempre consistente.

In pianura si può contare su un livello di comfort decisamente buono. L’abbinamento dello scarico di generose dimensioni unito alla flessibilità dello scafo permette alla SP-01 Boost di assorbire gran parte delle sollecitazioni provenienti dalla strada. La libertà di movimento della parte posteriore mantiene il bacino sempre nella posizione ottimale minimizzando i piccoli movimenti sulla sella indotti dalle asperità del manto stradale e la necessità di compensare con le tensioni dei muscoli.

In salita questa caratteristica permette di ottimizzare la fase di spinta sui pedali, piccoli miglioramenti che però consentono un risparmio di energie che per i granfondisti, categoria di ciclisti a cui è dedicata la SP-01 Boost, significa andare forte più a lungo.

Nelle situazioni di massimo sforzo, quando si avanza sulla sella, le dimensioni Short-Fit permettono una flessione in avanti più agevole, mantenendo un appoggio stabile e adatto alle necessità. A livello visivo, in effetti, la punta della sella sparisce sotto il fondello ma vedere o meno la punta non conta, ciò che interessa è la prestazione che la SP-01 Boost garantisce e che è sempre di alto livello.

L’imbottitura ha lo spessore corretto per fornire comfort elevato nelle uscite medio lunghe. Nei nostri test siamo arrivati a pedalare cinque ore senza accusare sfregamenti e irritazioni. L’ampio foro centrale scarica completamente la zona perineale dalle sollecitazioni evitando formicolii e perdite di sensibilità. Occorre farci l’abitudine perché l’appoggio si concentra verso l’esterno ma è questione di qualche uscita. Il rivestimento offre un ottimo grip in tutte le condizioni senza intralciare gli spostamenti sulla sella, anche se con le selle di tipo Short-Fit si tratta di movimenti minimi.

La sella SP-01 Boost necessita di un tempo di adattamento seduta leggermente superiore alla norma, ma bastano pochi uscite per percepire un generale miglioramento della pedalata.

Le finiture della SP-01 Boost sono impeccabili, gradevoli dal punto di vista estetico e facili da pulire, anche nella zona posteriore e inferiore dove l’accumulo di fanghiglia e sporcizia è inevitabile, soprattutto pedalando sul bagnato. Normalmente basta acqua e spugna per farla tornare come nuova.

Dopo quattro mesi di utilizzo il rivestimento della SP-01 non ha denunciato segni di usura e la sella si presenta in perfette condizioni. Continueremo a utilizzarla nel periodo estivo aggiornandovi in caso di variazioni.

Inconvenienti riscontrati nel corso della prova
Nessuno.


– Sito web Selle Italia


Articolo e foto a cura di Sergio Doria

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