Vittoria Deamion 29 TLR

Analisi tecnica e test stagionale per queste ruote Tubeless Ready in alluminio, per Trail biking, All mountain ed Enduro non esasperato. Robuste grazie al cerchio largo 28 mm, non eccessivamente pesanti (1.815 gr rilevati), offrono buonissime prestazioni complessive e grande affidabilità.


Presenti nel catalogo Vittoria da un paio di stagioni, le ruote Deamion sono state concepite per un utilizzo molto ampio, dall’Enduro al Cross country, passando per il Trail biking e l’All mountain. Le abbiamo provate in tutti gli ambiti suggeriti da Vittoria, riscontrando buone prestazioni per l’Enduro non particolarmente spinto, sicuramente non agonistico (disciplina per la quale suggeriamo invece la versione Deamion Plus, dotate di mozzi Boost e cerchi da 35 mm). Per il Cross country racing, a nostro avviso occorre qualcosa di più leggero e reattivo. Le Deamion sono invece ottime per il Trail biking e l’All mountain, le loro qualità in termini di versatilità, robustezza e affidabilità le collocano tra le migliori di questo segmento, fornendo prestazioni di livello più alto rispetto alle attese.

Le Vittoria Deamion sono disponibili nel diametro da 29” e in quello da 27.5”, queste ultime anche nella dimensione Plus del cerchio, come accennato sopra. Esteticamente si presentano con una grafica mimetica che le rende sobrie, eleganti ma con una nota di aggressività che non guasta. Il loro prezzo di listino è di 665 euro.

Analisi Tecnica
I mozzi hanno il corpo in alluminio con le classiche flange di alloggiamento per i 32 raggi diritti, incrociati in terza. I mozzi scorrono su cuscinetti sigillati, due per l’anteriore e quattro per il posteriore. Il corpetto ruota libera adotta il sistema SwitchIT 2 con cui è possibile estrarre corpetto e pignoni senza usare alcun attrezzo per procedere alla pulizia e/o lubrificazione. Scelta molto pratica che unisce al contenimento dei pesi anche una facilità di intervento alla portata di tutti. I denti di presa della ruota libera sul mozzo sono 32 con 4 cricchetti a molla singola, generano un ingaggio molto deciso corredato da un sonoro schiocco metallico.

I 32 raggi a testa dritta, incrociati in terza come detto poc’anzi, sono in acciaio a doppio spessore (1.8-2.0 mm) e montano nipples in alluminio.

I cerchi, in lega di alluminio serie 6000, sono larghi 28 mm con un canale interno da 23 mm, scelta tecnica che svela la volontà di proporre ruote con una buona rigidità unita al ragionevole contenimento dei pesi. Il profilo interno Speedlock migliora l’accoppiamento tra gomma e cerchio, in particolare per gli pneumatici tubeless, e minimizza la possibilità di stallonare il copertone nelle curve. La foratura asimmetrica garantisce tensione dei raggi omogenea sui due lati della ruota posteriore, nonché maggiore rigidità e durata.

Sulla nostra bilancia le Vittoria Deamion 29 hanno segnato un peso di 1.815 grammi, dei quali 842 per la ruota anteriore (mozzo con perno passante 100×15 mm) e 973 per la posteriore (mozzo con perno passante 142×12 mm), nel nostro caso con ruota libera Shimano. E’ il 6% in più rispetto al peso di 1.716 grammi dichiarato da Vittoria e ampiamente nei limiti delle tolleranze di lavorazione.

Le Deamion sono dotate di un kit di accessori per renderle adatte a qualsiasi forcella e sistema di chiusura, anche quick-release, così come al corpetto Sram XD e ai dischi con attacco International Standrad o Center Lock. Il peso quindi può variare di qualche grammo in base alla configurazione utilizzata.

Graduatoria
Ogni prodotto sottoposto al nostro test riceve un giudizio sui vari aspetti funzionali oggettivamente determinabili. Estetica e prezzo non vengono considerati, in quanto ritenuti parametri frutto di valutazioni strettamente soggettive.
Questa la nostra scala dei valori.

Identikit
In ordine alfabetico le principali caratteristiche, con la nostra valutazione scaturita dalla prova.

• Direzionalità
• Finiture
• Reattività
• Rigidità laterale
• Rigidità torsionale
• Robustezza strutturale
• Tolleranza verticale (“compliance”)
• Versatilità di utilizzo







Il nostro test
Dall’Enduro leggero al Trail biking, queste Deamion 29 si sono dimostrate un ottimo compromesso tra peso contenuto e rigidità strutturale. Pur non essendo leggerissime, si sono dimostrate sufficientemente pronte nei rilanci, e anche durante le salita affrontate in progressione non richiedono sforzi eccessivi per mantenere una buona velocità. In discesa la musica cambia, le Deamion sono impeccabili, la loro rigidità permette una guida precisa senza movimenti laterali nemmeno nei cambi di direzione repentini. Sono ruote da 29” quindi non è possibile annullare completamente lo spanciamento laterale dello pneumatico in curva, ma Vittoria è riuscita a portarlo a un valore tale da non influire sul corretto mantenimento della traiettoria impostata. Il nostro tester Enduro le ha portate più volte sul percorso della DH uomini di Finale Ligure tornando a casa ogni volta con estrema soddisfazione.

Rigide quanto basta per sfruttare al meglio le gomme ma capaci di digerire forti sollecitazioni e abbastanza immuni dai segni lasciati dai sassi alzati dai copertoni. Nel periodo di test non abbiamo mai stallonato uno pneumatico, nonostante l’utilizzo a basse pressioni, segno che il cerchio garantisce al copertone un appoggio stabile e omogeneo. L’ingaggio della ruota libera è molto nitido e secco, lo schiocco metallico anticipa di un attimo l’innesto meccanico senza incertezze di rilancio in accelerazione, segno di un comportamento indubbiamente racing da parte del mozzo posteriore. L’assenza della flangia di bloccaggio rende le operazioni di pulizia e ingrassaggio estremamente semplici. Durante i test non è mai stato necessario regolare la tensione dei raggi e al termine delle prove le Deamion erano ancora perfettamente centrate.


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www.vittoria.com


Articolo a cura di Roberto Chiappa e Sergio Doria

Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)

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