Tutti i vantaggi della depilazione

I ciclisti professionisti sono conosciuti per la loro scrupolosità nel depilarsi le gambe, e sovente anche le braccia. Vezzo estetico o reale vantaggio? Un video realizzato dai tecnici Specialized nella loro galleria del vento porta alla luce risultati sorprendenti.

Solitamente, la depilazione degli arti inferiori è ciò che distingue un ciclista professionista da un amatore “della domenica”, un cicloturista. Se è vero che un ciclista occasionale non bada troppo a questi dettagli funzionali, è altrettanto vero che i ciclisti alla ricerca della prestazione atletica non possono prescindere dal considerare la depilazione delle gambe come indispensabile. I motivi sono molteplici.

I peli trattengono le impurità del fondo stradale, lasciando la gamba più sporca. In caso di caduta, è più difficile detergere una ferita, perché i peli aumentano i rischi di setticemia, trasmettendo i batteri all’interno della ferita. E questo vale sia su strada sia, ancor di più, fuoristrada. I peli, inoltre, rallentano il processo di cicatrizzazione delle ferite.

Chi utilizza creme per i massaggi (pre o post pedalata) si troverà a disagio nel praticarli su arti villosi. I peli rendono difficoltosa l’azione assorbente delle creme, la cui applicazione estirpa sovente alcuni peli, generando micro-sensazioni di dolore.

Da considerare anche l’aspetto estetico. I peli celano la definizione muscolare. Chi desidera mostrare orgogliosamente quadricipiti e polpacci, non può sottrarsi alla pratica della depilazione. Da non dimenticare poi che una pelle glabra si lava e si asciuga più facilmente e più rapidamente.

Ultimo, ma non meno importante, l’aspetto prestazionale. Depilarsi le gambe consente di migliorare le proprie prestazioni, risparmiando watt e tempo? Il video che segue, realizzato dai tecnici Specialized nella loro galleria del vento “Win Tunnel” di Morgan Hill (CA–USA), dimostra che la depilazione degli arti inferiori è proficua anche dal punto di vista prestazionale. Simulando un percorso pianeggiante di 40 km, a parità di potenza erogata dal ciclista, le gambe depilate consentono un miglioramento pari a 1’10” rispetto a gambe villose. E non è poco.

Qualche ciclista si depila anche le braccia, ma in questo caso le prestazioni sono equivalenti ad averle pelose, perché negli arti superiori vengono a mancare tutte quelle turbolenze che possono rallentare invece il gesto atletico degli arti inferiori. Idem dicasi per la barba, come dimostrato anche nel video da noi pubblicato il 5 giugno.

Articolo a cura di Roberto Chiappa