Tech Cycling Per chi ama l'essenza della bicicletta
Presentato ufficialmente ieri sera, 5 marzo, al Bianchi Cafè & Cycles di Milano, il Team MTB Bianchi punta deciso verso le vittorie più prestigiose in ottica mondiale e internazionale. Quattro atleti Elite, due Under 23, uno Junior e un giovanissimo G7 compongono il roster guidato dai DS Massimo Ghirotto e Andrea Ferrero.
La storia del Team Bianchi MTB ebbe inizio nel 1992, quando lo sponsor principale era Martini Racing. Da allora, di terra sotto le ruote tassellate dei corridori del Team Bianchi ne è passata parecchia. E tanti, tantissimi sono gli allori conquistati dai campioni Bianchi. La medaglia d’oro olimpica di Atene 2004 con Julien Absalon, il recente oro olimpico juniores di Chiara Teocchi a Nanjing, 11 Campionati Mondiali e 11 Europei, 4 Coppe del Mondo Cross country e 2 Marathon, 40 titoli italiani e 18 titoli esteri, 343 vittorie assolute. L’entusiasmo non è mai venuto meno, sostenuto dal presidente del team Felice Gimondi, dal DS team manager Massimo Ghirotto e dal DS junior manager Andrea Ferrero. Oltre, naturalmente, all’indispensabile supporto garantito da una Casa d’industria quale è Bianchi. E proprio Bianchi è il main sponsor 2015 della squadra, che per quest’anno si chiamerà Team Bianchi i.idro Drain, rimanendo pertanto legata ancora a Italcementi e al suo celebre materiale per la realizzazione di piste ciclabili e aree verdi.
Come tutte le squadre di spicco, anche Bianchi ha voluto presentare ufficialmente il proprio organico, organizzando una piacevole serata nel locale “fashion” del Bianchi Cafè & Cycles di Via Cavallotti a Milano, recentemente inaugurato lo scorso settembre. Presente tutto il management Bianchi, a iniziare da Bob Ippolito (CEO Bianchi), Felice Gimondi (presidente Team Bianchi MTB), Massimo Ghirotto e Andrea Ferrero (DS del team). Poi illustri personaggi quali Renato Di Rocco (Presidente FCI nonché vice-presidente UCI), Antonio Rossi (pluricampione olimpico e nazionale nella canoa, ora Assessore allo Sport della Regione Lombardia), Hubert Pallhuber (Commissario Tecnico della Nazionale MTB), Renato Riedmuller (Consigliere FCI), Lorenzo Colombo (Responsabile Comunicazione Italia di Italcementi). Ovviamente presenti giornalisti, fotografi e addetti del settore. E dietro gentile invito di Bianchi, eravamo lì anche noi.
La presentazione è stata avviata da Felice Gimondi, che ha illustrato gli obiettivi stagionali. “E’ un’annata molto importante per la squadra, con un impegno ancora più forte da parte di Bianchi, affiancata sempre da Italcementi. E’ anche la stagione che precede l’anno Olimpico, e questo significa ulteriori motivazioni per i nostri atleti di punta. Gerhard Kerschbaumer è atteso a un ulteriore salto di qualità dopo l’apprendistato dell’anno scorso tra gi Elite. Alexander Gebhauer vuole riscattarsi dopo tanti problemi fisici. Per quanti riguarda le marathon, Leo Paez ha ambizioni mondiali e Tony Longo vuole confermarsi ad altissimi livelli. Confidiamo molto anche nel nuovo arrivato, il ceco Jan Vastl, fra i talenti europei Under 23 di maggiore spicco. Abbiamo poi nella Under 23 Chiara Teocchi e nello junior Giorgio Rossi due esponenti di un vivaio che continuiamo a seguire con attenzione investendo su nuovi talenti. I nostri obiettivi vertono sui Mondiali XC e sul Mondiale Marathon di Selva di Val Gardena (BZ), sulla Coppa del Mondo XC, sugli Europei XC e sulle prove XC degli Internazionali d’Italia, oltre ad altre gare titolate in Italia e all’estero”.
Ha proseguito quindi Bob Ippolito, CEO di Bianchi. “Nella stagione che celebra i 130 anni del nostro marchio, Bianchi consolida la propria posizione come azienda di biciclette a elevate performance. Il nostro impegno nel mondo agonistico MTB è iniziato circa 25 anni fa, riteniamo le competizioni una vetrina indispensabile per proporre le nostre mountain bike e oggi desideriamo concentrarci in maniera ancora più attenta sullo sviluppo del nostro team ufficiale, per migliorare ulteriormente gli esclusivi telai in carbonio Methanol e rafforzare il nostro organico di livello internazionale”.
L’impegno del Team Bianchi è stato sottolineato anche dal Presidente FCI Renato Di Rocco. ”Il marchio Bianchi rappresenta una eccellenza italiana nel mondo, e il Team Bianchi MTB ne è il fiore all’occhiello, del quale tutti noi siamo orgogliosi. I titoli conquistati dai ragazzi del team in tutti questi anni nelle più importanti gare mondiali sono il frutto del lavoro svolto con passione e professionalità dal management della società bergamasca. Dopo un 2014 un po’ avaro di successi, mi auguro e auguro loro di tornare sul gradino più alto del podio”.
Frizzante e disimpegnato l’intervento di Antonio Rossi, Assessore regionale allo Sport. ”Sono molto appassionato di ciclismo, sport che pratico volentieri nonostante non abbia il fisico adatto. Sarò comunque al via della GF Gimondi-Bianchi del 10 maggio, anche se credo che quest’anno non riuscirò a migliorare il mio personale in quella gara. Però lo sport è importante per il nostro benessere, e il ciclismo è una disciplina importante tra quelle praticate, tanto più per questo 2015 che vedrà l’Expo milanese al centro dell’attenzione mondiale, con Felice Gimondi ambasciatore sportivo della manifestazione”.
Il DS Massimo Ghirotto, valente ex pro su strada, ha avuto parole di elogio per Bob Ippolito, sempre presente accanto al Team Bianchi e pronto a fornire supporto in caso di necessità. Ha poi proseguito presentando gli otto atleti del team, di cui quattro Elite, due Under 23, uno Junior e un giovanissimo G6. ”Gerhard Kerschbaumer e Alexander Gehbauer sono i nostri due atleti Elite per il Cross country, Leonardo Paez e Tony Longo lo sono invece per le prove Marathon. Abbiamo Chiara Teocchi che, dopo un esaltante 2014 tra le junior, affronterà quest’anno la difficile categoria Under 23 ed è chiamata a un salto di qualità. Tra gli Under 23 è arrivato il ceco Jan Vastl, quarto al Mondiale XC 2014. Confermato Giorgio Rossi tra gli Junior, capace di riprendersi dal brutto infortunio di fine anno nel ciclocross. La novità di quest’anno è il tesseramento di Marco Gozzi, che compirà 12 anni ad Aprile, un giovane molto promettente segnalatoci proprio da Giorgio Rossi, suo compaesano a Villa di Serio (BG). Marco è il più giovane tesserato al mondo facente parte di una squadra ufficiale UCI di mountain bike”. Ghirotto ha poi ribadito gli obiettivi e la filosofia della squadra. ”E’ una stagione con tanti traguardi importanti, come il Campionato Europeo XC, il Mondiale Marathon in Val Gardena, il Mondiale XC a Vallnord (AND) dove Kerschbaumer fece quinto nel 2013. Da non dimenticare che il 2015 sarà decisivo per la qualificazione olimpica a Rio 2016. Noi non promettiamo vittorie, quelle possono anche sfuggirci, ma di sicuro metteremo tutto il nostro impegno per vincere, nel rispetto delle regole, senza facili scorciatoie per agguantare i risultati. Quelli si ottengono solo con il sudore dell’allenamento”.
E’ poi la volta degli atleti, a iniziare da Gerhard “Gery” Kerschbaumer, come sempre di poche parole. ”Nel 2009 ho vinto il Mondiale Junior, nel 2013 il Mondiale Under 23. Quest’anno punto tutto sul Mondiale Elite, che si terrà a Vallnord (AND) dal 31 agosto al 6 settembre. Magari non riuscirò a vincerlo in quella occasione, ma state certi che continuerò a provarci. Vorrei fare bene anche in Coppa del Mondo e in tutte le gare che assegnano punti UCI, che determineranno le graduatorie per accedere alla Olimpiadi di Rio 2016. A Londra 2012 arrivai 13esimo assoluto ma secondo dei giovani Under 23. Se sarò a Rio, punterò a una medaglia”.
Alexander Gehbauer in cerca di riscatto. ”La scorsa stagione ho patito alcuni infortuni che mi hanno impedito di esprimermi al meglio, così ho raggranellato ben poco. Quest’anno però ho iniziato bene, conquistando il titolo di Campione nazionale austriaco di ciclocross. Anche per me valgono gli stessi obiettivi di Gerhard, come è ovvio che sia. Il futuro traguardo olimpico di Rio 2016 è ancora lontano, ma io punto a migliorare la mia nona posizione di Londra 2012, quando comunque fui primo tra gli Under 23”.
Sul fronte Marathon, il portabandiera Bianchi è il colombiano Leonardo Paez, già medaglia di bronzo ai Mondiali Marathon 2013. ”Per me il Mondiale Marathon del 27 Giugno 2015 è un appuntamento fondamentale, perché si corre sul percorso del Sellaronda Hero, gara che ho vinto nelle ultime tre edizioni. Punto al poker, che varrebbe la maglia iridata. Sono reduce da un inverno trascorso a casa mia, in Colombia, dove mi sono allenato in altura. Mi sento bene, sono pronto per affrontare la stagione agonistica”. A quel punto interviene Felice Gimondi, che rimprovera a Paez un uso eccessivo in gara del codice cavalleresco. ”Ricordati che le gomitate è meglio darle che prenderle. Da non intendersi come scorrettezza, ma come precedenza in alcuni frangenti di gara. Se qualcuno ti affianca in single-track, non lasciarlo passare con galanteria, resisti e passa prima tu”.
Il quarto atleta Elite del Team è il 30enne Tony Longo, già Campione Italiano Marathon 2013, indicato da Ghirotto come il più scrupoloso, metodico e serio del gruppo. ”Ho un’età in cui posso ritenermi maturo fisicamente e agonisticamente. I miei obiettivi stagionali sono i medesimi di Leo Paez, vorrà dire che io e lui ci giocheremo il Mondiale Marathon in volata”.
Neo arrivato nel Team Bianchi, il 19enne ceco Jan Vastl è già più che una promessa. Due vote campione nazionale Junior XC, quarto ai Mondiali XC 2014 Under 23 a un soffio dal podio. ”Per me un 2014 agrodolce. Qualche bel successo, ma la beffa all’ultimo km del Mondiale Under 23 brucia ancora. Peccato, ci tenevo a salire sul podio alla mia prima partecipazione nella categoria. Sono estremamente determinato a riprovarci quest’anno, ritengo di essere approdato nel team giusto per fare bene”.
Altro atleta Bianchi Under 23, però femminile, è Chiara Teocchi, reduce da un 2014 ricco di vittorie (campionessa junior tricolore XC, Eliminator e ciclocross) e medaglie (oro e argento alle Olimpiadi Juniores di Nanjing, in Cina). ”I miei compagni di squadra hanno tutti dichiarato di puntare al successo ai Mondiali. Non mi sottraggo a questa regola, e dico anch’io di volere vincere il Mondiale XC Under 23. Il cambio di categoria non sarà facile, ma ce le metterò tutta, come sempre”.
Tocca poi a Giorgio Rossi, 18 anni compiuti a Febbraio, all’ultimo anno da Junior. ”Dopo l’infortunio occorsomi nella prima prova di Coppa del Mondo Ciclocross, ho fatto fatica a riprendermi, soprattutto dal punto di vista psicologico. Devo ringraziare il mio team manager Andrea Ferrero, mi ha aiutato moltissimo a superare quel periodo. Ho trovato i giusti stimoli anche grazie ad attività multidisciplinari, come mountain bike, enduro, ciclocross, bmx e bici da corsa. E ora sono di nuovo qui, pronto a ripartire per un’altra stagione con il Team Bianchi”.
L’ultimo arrivato tra i ranghi del team è Marco Gozzi, tesserato G6 e quindi al 12esimo anno di età (li compirà l’11 Aprile). Visibilmente emozionato, ma sufficientemente spigliato per gestire davanti al pubblico microfono e ringraziamenti nei confronti della squadra. Il suo impegno primario è la scuola, ma riesce sempre a ritagliarsi una mezz’oretta ogni tanto per pedalare sui sentieri attorno casa o sulla pista di bmx. Se son rose, fioriranno.
Terminata la rassegna degli atleti, l’epilogo è stato firmato da Hubert Pallhuber, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana MTB, ancora in possesso di una forma fisica del tutto identica a quella memorabile di Chatoeu d’Oex 1997. ”Il Team Bianchi è sempre stato uno dei migliori a livello nazionale, dal quale ho sempre attinto validi atleti per la maglia azzurra. I materiali ci sono, l’entusiasmo anche, le bici sono buone… ora tocca a loro dimostrare di meritare la convocazione in nazionale, io mi limiterò a osservare e valutare i loro risultati, senza preferenze per alcuno. Il 2015 è un anno importante in chiave olimpica, spero di portare tre atleti a Rio 2016”.
La front Bianchi Methanol 27 SL e la full Bianchi Methanol 29 FS
Il Team Bianchi i.idro Drain correrà su mountain bike Bianchi Methanol. Gli atleti utilizzeranno la versione front 29 SL oppure la full-suspended 29 FS a seconda dei terreni che dovranno affrontare. La front 27 SL sarà invece utilizzata da Chiara Teocchi e Tony Longo, che per ragioni di statura preferiscono un mezzo più compatto e maneggevole. Dei loro mezzi vi daremo adeguato approfondimento su un altro nostro articolo di prossima pubblicazione.
Il primo appuntamento agonistico stagionale del team è la Bardolino Bike di domenica 8 Marzo. Ci saranno tutti, tranne Giorgio Rossi impegnato in una gara su strada. Poi, il 15 Marzo, tutti a Maser (TV) per il Gaerne MTB Trophy, primo appuntamento degli Internazionali d’Italia XC e valido come prova unica del Campionato d’Inverno di specialità.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling – © Bettini photo
