Tech Cycling Per chi ama l'essenza della bicicletta
Straordinaria impresa nell’impresa dell’ultracycler romano Omar Di Felice, che ha portato a termine nei tempi previsti i 1.400 km con 30.000 mdsl delle “Cime della Leggenda”, dai Pirenei francesi allo Stelvio, nonostante una infezione perineale lo abbia costretto a pedalare fuorisella per le ultime 48 ore. Comunicato Stampa.
Dopo aver pedalato oltre 1.400 km e 30.000 metri di dislivello, l’ultracyclist esperto in avventure in bici da corsa, Omar Di Felice, è riuscito a raggiungere la cima del Passo dello Stelvio.
Partito lunedì 26 settembre dal piccolo paese di Argeles-Gazost, ai piedi del Col du Tourmalet, Omar è riuscito nell’impresa di scalare tutte le cime più importanti dei Pirenei, il Mont Ventoux (dopo aver attraversato orizzontalmente tutta la Francia), le Alpi francesi e le salite svizzere più dure. Il cammino è stato complicato da una infezione alla zona perineale che ha costretto Omar ad uno stop di quasi 24 ore. Quando il ritiro era ormai l’unica opzione possibile lui ed il suo Team al seguito, hanno tentato di portare comunque a termine ugualmente la prova pedalando solo le salite restanti e facendolo completamente in fuori sella (Omar era impossibilitato a sedere sulla sella della propria bici).
Una prova di tenacia e carattere per quella che voleva essere un’avventura ai limiti del possibile ma che unisse la passione per il ciclismo al grande amore per la montagna. L’avventura è stata seguita costantemente dall’esperto team del Servizio Corse Mavic.
Al termine della prova il sindaco di Bormio ha omaggiato Omar ed il suo team con il simbolo ufficiale della città.
Omar Di Felice official contacts
Impaginazione e grafica: Roberto Chiappa
Testo e foto: Ufficio Stampa www.ultracyclingman.com
