Nuova Colnago K.One

Contestualmente alla presentazione della V2-R, Colnago ha mostrato la nuova K.One TT da cronometro, anche in allestimento Pista con scatto fisso. Il telaio è stato disegnato nella Galleria del Vento in funzione della massima integrazione aerodinamica, della guidabilità e stabilità alle alte velocità.


L’esperienza maturata con la K.Zero TT, che ha poi ispirato la modellazione in 3D della V1-R e della Concept, ha portato Colnago a ridisegnare una nuova bicicletta da cronometro, valida anche per l’utilizzo in pista. La K.One nasce nella Galleria del Vento con lo scopo di massimizzare il rendimento aerodinamico e cronometrico, senza sacrificare guidabilità e stabilità alle velocità tipiche delle specialità contro il tempo, sempre superiori ai 50 km/h. Rispetto alla K.Zero, la K.One è più rigida del 12%, maggiormente aerodinamica dell’8% ed è studiata per ospitare pneumatici da 25 mm di sezione.

Il freno anteriore è a doppia camma con tiraggio centrale e copertura aerodinamica e flessibile, che evita le turbolenze frontali. La copertura è facilmente asportabile per la normale manutenzione. Il freno, di disegno proprietario Colnago, è parte integrante del framekit K.One ed è venduto assieme a telaio, forcella, stem e reggisella.

Il freno posteriore è situato sotto ai foderi bassi, dietro alla scatola del movimento centrale. Non è di tipo v-brake, come lo era sulla K.Zero, bensì dual-pivot direct mount, a tiraggio centrale o laterale, sia esso Shimano, Campagnolo, Tektro o Colnago. I forcellini posteriori sono in carbonio, con classico innesto ruota verticale, per massimizzare la rigidità e il trasferimento di potenza. Test nella Galleria del Vento hanno dimostrato la migliore efficienza nel trasferimento di potenza rispetto ai forcellini a innesto orizzontale.

Altra componente importantissima dal punto di vista dell’aerodinamica è la borraccia. Colnago ha studiato un telaio con tubo obliquo sagomato in modo da proteggere interamente una borraccia approvata UCI e specifica per le cronometro e il triathlon. Con la borraccia installata aumenta il coefficiente di penetrazione aerodinamica del telaio.

Il telaio Colnago K.One è ottimizzato per gruppi trasmissione elettronici e meccanici. Nella parte superiore del trave orizzontale è situato l’alloggio per le control unit dei gruppi elettronici, in modo da valutare facilmente e costantemente il livello di carica della batteria. Diversamente, sfruttando le viti dell’alloggio per le control unit si può installare un portaborraccia, poiché le viti hanno battuta tra loro di 64 mm.

La versione Pista della K.One condivide il medesimo telaio della TT, ovviamente senza impianto frenante, e con forcellini in carbonio a innesto orizzontale, come stabilito dal regolamento UCI, rinforzati con acciaio per sopportare le potentissime accelerazioni dei pistard. Concepita per le prove in pista di tipo endurance (inseguimento, corsa a punti, americana, scratch, eliminazione), gli atleti l’hanno ben presto eletta a strumento agonistico anche per le specialità più veloci (200 metri, giro lanciato, keirin, ecc).


— Geometrie e misure telaio —



– Sito web Colnago


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)

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