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World Cup women XCO, Campionato Europeo women XCO, Campionato elvetico women XCO, Campionato polacco women e men XCO, miglior Team UCI women elite XCO. Sei titoli per la nuova full suspended 29er Kross Earth, utilizzata da Jolanda Neff e Maja Wloszczowska. Dettagli tecnici e ampia fotogallery.
Avevamo visto il prototipo del telaio della Kross Earth nel luglio 2017, durante il Press Camp allestito dal marchio polacco. Da allora, qualche dettaglio tecnico è cambiato, ma si è trattato di piccoli affinamenti, perché la sostanza c’era eccome, tanto da conquistare la bellezza di sei titoli nel corso dell’attuale stagione XCO.
La Earth è una splendida full suspended in carbonio (ma nella produzione di serie è previsto anche un telaio in alluminio), dedicata a XCO e Marathon, disegnato per offrire una escursione posteriore di 100 mm, più che sufficienti per un telaio che adotta esclusivamente ruote da 29”. Le geometrie sono studiate per ospitare forcelle con escursione pari a 100 mm. In dotazione al Kross Racing Team, ha conquistato tutti i titoli XCO della stagione con Jolanda Neff, Maja Wloszczowska e Bartok Wawak, fallendo però il podio ai Mondiali XCO di Lenzerheide, dove la bionda elvetica Neff, fresca vincitrice della World Cup e dell’Europeo XCO, ha mantenuto vivo il detto “nemo propheta in patria”, giungendo soltanto quarta nell’appuntamento iridato, davanti alla sua team-mate polacca.
Ad ogni modo la Earth ha messo in mostra ottime qualità tecniche, gli atleti del team si sono dichiarati subito soddisfatti del telaio, che rispetto alla versione da noi vista nel luglio 2017 presenta forcellini un pochino più snelli e rocker arm più levigato in corrispondenza dell’innesto con i foderi obliqui. Diverso anche l’attacco per l’eventuale deragliatore anteriore, componente ormai desueto non solo in ambito Cross Country ma anche Marathon.
“Non sono riuscita a difendere il titolo mondiale conquistato l’anno scorso – ha dichiarato Jolanda Neff al termine della prova iridata XCO di Lenzerheide di sabato 8 settembre – ma ho disputato una buona gara, sono soddisfatta del mio rendimento anche se non ho potuto regalare una gioia ai miei tifosi, che qui sono tantissimi. La Earth è una full suspended veramente straordinaria, regala grande confidenza nelle discese tecniche e ha una trazione superba in salita sullo sconnesso. L’ho provata a inizio stagione e non l’ho più lasciata, vincendo anche quattro prove di Coppa del Mondo. La Earth special edition per questi mondiali era semplicemente perfetta in tutto e per tutto, devo ringraziare il mio team per avermi messo a disposizione la miglior bici possibile.”
”La Earth è ancora un prototipo, forse cambieremo qualcosa nei modelli di serie, che avranno quattro allestimenti tra carbonio e alluminio. – ha affermato Kris Kurowski, brand manager Kross – Siamo contentissimi di avere raccolto tutti questi successi con la Earth, frutto di due anni di sviluppo da parte degli ingegneri Kross, e siamo entusiasti di ciò che ancora potremo conquistare con il nostro team.”
Il sistema di sospensione della Earth è chiamato ESPS (Efficient Single Pivot Suspension). Privo di snodi ai forcellini, ha una curva di progressione determinata dalla biella di rinvio, ancorata all’ammortizzatore e al tubo piantone del telaio. In tal modo si ottimizza il rendimento della sospensione evitando al tempo stesso il cosiddetto “pedal kickback”, cioè la chiusura del cinematismo in fase di spinta sui pedali, cosa che andrebbe a inibire la curva di compressione disperdendo l’energia della pedalata.
Il tubo di sterzo ha la forma tipica dei telai Kross, cioè a clessidra. Diametro differenziato, 1.4”-1.1/8”. Il passaggio cavi è tutto interno ed è ovviamente predisposto per trasmissioni di tipo elettronico Di2. L’attacco freno a disco è di tipo “post mount”, ma rimuovendo l’adattatore si trasforma nello standard “flat mount” di Shimano, potendo montare rotori da 160 oppure 140 mm. Il peso dichiarato per un telaio Earth in taglia “S” è di 1.85 kg. La produzione della Earth, interamente realizzata in Polonia, verrà avviata verso la fine dell’anno, rendendo così disponibili i modelli di serie per l’inizio del nuovo anno. Gli allestimenti previsti sono quattro tra carbonio e alluminio. Prezzi ancora non definiti, ma c’è da scommettere che Kross manterrà fede alla propria politica commerciale, molto attenta al rapporto qualità/prezzo.
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La Kross Earth in dotazione a Jolanda Neff per la prova di World Cup XCO a Nove Mesto Na Morave, in Repubblica Ceca.
Questa è la Earth “special edition” che Kross ha allestito per Jolanda Neff in occasione dei Mondiali XCO di Lenzerheide, concluso al 4° posto. “Jole” ha voluto una personalizzazione con la livrea del leopardo.
E questa è invece la Earth “special edition” per Maja Wloszczowska, che ai Mondiali h portato al 5° posto finale. La livrea della polacca è orientata a un altro felino, la tigre.
Foto delle due atlete Kross durante i Mondiali XCO disputati a Lenzerheide, nel cantone elvetico dei Grigioni, sabato 8 settembre.
– Sito web Kross bike
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Kross – Staronphoto
