GSG, una storia di famiglia da 35 anni

Nata nel 1984, l’azienda GSG Cycling Wear rappresenta una delle realtà nazionali apprezzate in tutto il mondo per la genuina, elevata qualità del proprio abbigliamento tecnico per ciclismo, triathlon e podismo, rigorosamente “Made in Italy”, ricco di stile e costantemente orientato all’innovazione.


La storia di Giessegi inizia 35 anni fa in un paese del trevigiano, Riese Pio X, grazie alla sintonia dei fratelli Fraccaro. Inizialmente erano in tre, tra cui l’attuale titolare Simone, ciclista professionista su strada e su pista dal 1974 al 1984.

Al termine della propria carriera, in accordo con i suoi fratelli, Simone decide di produrre abbigliamento da ciclismo, con lo scopo di migliorare le performance in bicicletta, ma soprattutto la comodità. GSG investe molto nella ricerca e sviluppo, confrontandosi sempre con i propri fornitori per aumentare i contenuti tecnici dei tessuti, che vanno dalla lycra, tipicamente estiva, alla più invernale lana.

L’azienda GSG
Nel caso di GSG Cycling Wear è più corretto parlare di famiglia, come tiene a sottolineare lo stesso Simone, perchè pur trattandosi di azienda, il rapporto che ha con i dipendenti è quello di una famiglia, dove ci si confronta per migliorare in gruppo e gestire al meglio le difficoltà.

Per Simone Fraccaro, il personale aziendale rappresenta la sua “grande famiglia” che incontra al mattino e con la quale condivide la giornata lavorativa, per poi rientrare a casa la sera dalla sua “famiglia piccola”.

Il management è tutto gestito in azienda; ad aiutarlo ci sono i figli Ronny, general manager e Claudia, responsabile di prodotto.

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Tutto 100% Made in GSG
Questo è un aspetto su cui Simone, ma in generale tutta la “grande famiglia”, ne va molto fiera. Tutte le fasi sono gestite internamente, con i relativi benefici dell’approccio: massimo controllo della filiera, modelli realizzati in loco, possibilità di personalizzare a piacimento i capi e di produrre anche piccoli lotti (soluzioni ideali per i team amatoriali, ma anche professionistici). Non per ultimo, i test sono fatti in azienda dagli stessi Simone, tester e designer ufficiale, sin dalla fondazione e dal figlio Ronny, ciclista agonista.

La scelta delle materie prime e dei fornitori è certosina: il 90% delle aziende con cui lavora GSG è italiana, il restante 10% è francese e svizzero. Quindi la qualità è al top, a cui si aggiunge la manifattura del “fatto a mano in GSG“.

Le collaborazioni con partner di spessore
Durante la nostra visita abbiamo compreso come l’eccellenza passi attraverso l’intervento sui piccoli dettagli, come la collaborazione con enti al vertice nel proprio settore come il Politecnico di Milano per l’analisi biomeccanica dei capi, al fine di ottimizzare la prestazione atletica (indispensabile per i professionisti, know-how di cui vanno fieri in azienda). Due esempi possono essere l’inserimento di pezze di tessuto per fornire più rigidità (sostegno muscolare) o elasticità (in zone dove altrimenti ci potrebbero essere degli strappi).

Il fatto di gestire internamente tutta la filiera, compresa la modellazione, garantisce anche una notevole efficienza nelle tempistiche di lavorazione.

Un’altra collaborazione con con il Politecnico di Milano riguarda lo studio dei capi in galleria del vento: l’ottimizzazione della penetrazione aerodinamica comporta una riduzione della resistenza all’aria, quindi velocità medie e di punta più alte. Proprio a questo si riferisce tutt’ora Simone Fraccaro, spiegando che con i tessuti odierni e le moderne tecnologie, avrebbe potuto vincere alcune gare, potendo guadagnare anche 1/2″ al km.

Altra cooperazione di spessore è quella con Chelab, azienda specializzata nella consulenza e nel controllo qualità lungo la filiera, al fine di certificare la massima qualità di quanto prodotto dalla famiglia Fraccaro con i suoi collaboratori.

Gli investimenti in azienda, rivolti alla ricerca di materie prime, fornitori e attrezzature all’avanguardia, è continua. Siamo si di fronte ad un’azienda con un management familiare, ma con una visione globale. D’altronde, uno dei motti aziendali è “pensare globale, agire locale”.

Il presente e il futuro di GSG
GSG Cycling Wear è una realtà che, oltre all’abbigliamento tradizionale, lavora molto con il personalizzato. Ecco quindi il lavoro di squadra, per le squadre amatoriali, oltre 5000 in tutto il Mondo, ma anche per i team di professionistici supportati: per quanto riguarda le sponsorizzazioni con le squadre professionistiche su strada troviamo il Team Novo Nordisk, il Team Electro Hiper Eu GSG e il Team Area Zero D’Amico UM Tools, tra cui abbiamo avuto modo di conoscere Jacopo Mosca, giovane di sicuro avvenire.

Fino al 2017, GSG Cycling Wear forniva l’abbigliamento ai professionisti del Team AG2R La Mondiale, con cui l’azienda trevigiana ha condiviso un 2° posto tra le squadre e il 3° posto individuale di Romain Bardet al Tour de France 2017.

Per il settore fuoristrada, invece, la sponsorizzazione GSG si rivolge a squadre come il Wilier MTB Team, il Giant Polimedical  MTB Team, il Team RDR Factory e il KTM Pro Team.

Per il settore femminile in passato hanno lavorato con un’atleta di caratura mondiale come Marianne Vos, da quando è stata campionessa del mondo con il Team Rabobank fino al momento in cui il team ha preso il nome di WaowDeals, nel 2018. La fuoriclasse olandese, fornendo il proprio feedback durante la stagione, ha permesso di migliorare sensibilmente la vestibilità e la funzionalità dei capi da donna.

Il comparto femminile offorad vede la sponsorizzazione del Ghost Factory Racing Team, squadra corse dove milita anche la nostra Marika Tovo.

L’impegno di GSG per il ciclismo professionale non solo rivolto ai team, ma sono sponsor ufficiale di importanti eventi del calendario maschile e femminile internazionale, tra cui Giro Rosa Iccrea e Adriatica Ionica Race, disputata dal 24 al 28 luglio e i cui leader di classifica indossano maglie realizzate da GSG. La maglia azzurra è dedicata al leader della classifica generale. Non una maglia qualsiasi, ma con dei valori importanti addosso: leadership, trionfo, spirito di squadra.

Per quanto riguarda il mondo amatoriale, invece, ricordiamo le sponsorizzazioni a manifestazioni quali la “Granfondo La Fausto Coppi”, la “Granfondo Dieci Colli”, la “Granfondo GSG”.

Il mercato globale vendite dei prodotti GSG è ripartito al 20% in Italia e all’80% all’estero, suddiviso per la maggior parte tra Europa e USA, cui fanno seguito Oceania e Asia. Per questi mercati il venduto prevalente è rappresentato dall’abbigliamento personalizzato, cui seguono i modelli standard delle collezioni annuali.

L’occasione del 35° anniversario dell’azienda ci ha concesso inoltre di poter vedere in anteprima la collezione primavera/estate del 2020.

Nelle foto seguenti potete vedere il kit femminile costituito dalla maglia Summit e dai pantaloncini Sapphire. Ricordiamo infine che GSG Cycling Wear non è solo ciclismo, ma anche abbigliamento per podismo e triathlon.



– Sito web GSG Cycling Wear


Articolo a cura di Matteo Ghirardo

Foto: © Tech-Cycling (Matteo Ghirardo), GSG Cycling Wear, Pomo Style, Twins PR

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