GF della Vernaccia, l’ebbrezza è garantita

Il weekend del 7 maggio offre l’occasione per vivere appieno le emozioni delle Terre Senesi, ricche di storia, cultura, tradizione, specialità gastronomiche ed enologiche. E in una terra in cui la bicicletta è regina, la Granfondo della Vernaccia di Colle Val d’Elsa ne celebra lo splendore. Tre percorsi di gara, oltre alla randonnée e alla cronoscalata.


Colle Val d’Elsa è un comune della provincia senese, conosciuto anche come “città del cristallo”, poiché qui se ne produce il 90% del mercato nazionale e il 18% di quello mondiale. Assieme ad altre celebri località dell’Alta Val d’Elsa (San Gimignano, Poggibonsi, Casole d’Elsa), la storia della città nasce e si sviluppa nel Medioevo al cospetto di varie signorie, civili ed ecclesiastiche. La parte alta è arroccata sulla sommità del colle, da cui il nome della città, che offre innumerevoli spunti architettonici e angoli caratteristici. Nella cattedrale cittadina è conservato, stante la tradizione, uno dei chiodi della crocifissione di Cristo. Ma tanti sono i motivi per visitare Colle Val d’Elsa, come il Museo Diocesano di San Pietro, inaugurato lo scorso 18 marzo, testimonianza tangibile della storia e della cultura del territorio.


I “pici” al ragù di maiale e la “scottiglia”

Un territorio, quello senese, che propone eccellenze enogastronomiche rinomate in tutto il mondo. Apprezzatissimi i salumi di cinta senese, il formaggio pecorino di Pienza e delle Crete Senesi, gli “gnudi” (tortelli ricotta e spinaci privi dell’involucro di pasta), i “pici” (spaghetti fatti a mano, insuperabili conditi con il ragù di maiale o cinghiale), la zuppa senese di fagioli cannellini, la “scottiglia” (spezzatino misto di maiale, agnello e coniglio con pomodoro, cipolla, salvia, rosmarino e altri odori), la tagliata di maiale di cinta senese, i fagioli all’uccelletto. Tra i dolci, il tipico panforte, i ricciarelli, i cavallucci (biscotti speziati, con canditi e noci), le “copate” (impasto di mandorle racchiuso tra due ostie).

Non è certo da meno l’offerta enologica della zona. Qui viene prodotta la celebre Vernaccia di San Gimignano, vino bianco per palati raffinati, il primo in Italia a ricevere, nel 1966, il riconoscimento DOC e, nel 1993, il DOCG. Il 60% degli oltre 5 milioni e mezzo di bottiglie viene esportato, soprattutto in Germania e USA. Oltre alla Vernaccia, in queste zone troviamo il Chianti Classico e quello dei Colli Senesi, il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano, il Passito del Santo (tipico della cittadina di Sinalunga).

In questo affascinante contesto territoriale, nel quale si fondono pittoresche tradizioni e irresistibili sapori, tra il 5 e il 7 maggio si alzerà il sipario sull’attesissima 21esima edizione della Granfondo della Vernaccia, la terza che partirà da Colle Val d’Elsa, mentre dal 1997 al 2014 si tenne a San Gimignano, location sicuramente più caratteristica ma meno funzionale alla viabilità e al numero dei partecipanti, ormai attorno alle 2.000 unità dopo il picco di 2.550 registrato nell’anno 2005.


Una veduta di Piazza Arnolfo, Colle Val d’Elsa

Venerdi 5 maggio, Cronoscalata
L’apertura della manifestazione di Colle Val d’Elsa è affidata alla cronoscalata individuale di venerdi 5 maggio, dalle ore 18. Partenza da Piazza Arnolfo e arrivo a Porta Nuova, dopo circa un chilometro. Lo strappo più duro è quello chiamato “gli Olmi”. Alla cronoscalata ci si può iscrivere online sul sito della manifestazione oppure direttamente sul posto, presso il Palazzetto dello Sport, in località la Badia, dalle ore 16 alle ore 17 di venerdi 5 maggio. Il costo dell’iscrizione alla cronoscalata è di 10 euro. I primi 25 classificati accederanno alla griglia Vip della Granfondo di domenica.

Sabato 6 maggio, Expo e Minigranfondo
Partecipanti a accompagnatori saranno accolti da un’ampia area Expo, con importanti marchi del settore ciclistico e non. Saranno presenti gli stand di Selle SMP, Sidi, Pantacicli, Bhoss, Namedsport, Think-Pro, Rudy Project, Abus, Cutered, Stac Plastic, Parentini, Moretti Sergio, senza dimenticare la presenza di Bancadinamica, uno dei main sponsor del Giro del Granducato di Toscana, circuito di cui la Granfondo della Vernaccia sarà quarta prova, e degli stand del circuito InBici Top Challenge, con Beltrami Tsa, FSA, Prologo, Velosystem, Inkospor, Pissei e Dorelan.

Nel pomeriggio, i bambini dai sei ai dieci anni potranno partecipare “Minigranfondo del Cristallo”, che si svolgerà in Piazza Arnolfo, con ritrovo dalle 15.30 alle 16.30 e partenza alle 16.45. La partecipazione è gratuita, i bimbi potranno essere accompagnati sul percorso dagli adulti. Al termine, merenda, premio ricordo e pergamena attestato di partecipazione per tutti.

Domenica 7 maggio, Randonnée e Granfondo
Il GC Amatori San Gimignano, società organizzatrice della Granfondo, ripropone la Randonnée, aggiornandola su un percorso di 201 km con 3.158 metri di dislivello, attraverso incantevoli paesaggi, come la Montagnola (una delle principali zone collinari della provincia di Siena), e meravigliose località ricche di arte e storia quali San Gimignano, Gambassi Terme, Certaldo, Poggibonsi, Castellina in Chianti, Fonterutoli, Monteriggioni, Sovicille e Casole d’Elsa.

La Randonnée, con partenza alla francese dalle ore 7 alle ore 8, sarà valida per il Campionato Nazionale ARI. Il costo d’iscrizione è di 10 euro sul sito dell’Audax, oppure di 15 euro in loco, domenica mattina. Previsti tre controlli passaggio e un gustoso pranzo finale.

E domenica, con ritrovo dalle ore 6.30 presso gli impianti sportivi in località Badia e partenza alle ore 9.00 da Piazza Arnolfo, si terrà l’attesissima 21esima edizione della Granfondo della Vernaccia – Città di Colle Val d’Elsa, il cui testimonial è il professionista empolese Kristian Sbaragli, attualmente in forza al Team Dimension Data. I percorsi previsti sono tre, sulle distanze di 160 km (2.206 mdsl, con 5 punti di ristoro), 106 km (1.417 mdsl, tre punti di ristoro) e 65 km (857 mdsl, un solo punto di ristoro).

I due tracciati agonistici si presentano addolciti rispetto alla passata edizione. La salita simbolo è quella che conduce a Castellina in Chianti passando per Cedda, Gaggiano e Pestello. Una ventina di km con un tratto iniziale di circa 1 km avente pendenza media del 6%, per poi diventare più morbida. E’ una salita molto conosciuta e apprezzata per gli splendidi paesaggi che offre, attraverso boschi, vigne e oliveti. Dalla sua sommità si potrà ammirare la Val d’Elsa in tutto il suo splendore.

Il percorso medio di 106 km è aperto anche alle e-bike, per le quali sarà redatta una speciale classifica con relativa premiazione finale.

La Granfondo della Vernaccia fa parte dei circuiti “Giro del Granducato di Toscana” e “InBici Top Challenge”. Il costo di iscrizione alla gara è di 40 euro fino al 4 maggio, 50 euro il 5 e il 6 maggio. Non sarà possibile iscriversi domenica 7 maggio. Con l’iscrizione si ha diritto a ricevere il pacco gara, a fruire del servizio docce e del pasta-party finale. Il controllo tessere e la distribuzione dei pacchi gara avverrà presso gli impianti sportivi (località Badia) sabato 6 maggio dalle ore 15 alle ore 19.30 e domenica 7 maggio dalle ore 6.30 alle 8.30.

Per tutte le informazioni di dettaglio, vi rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione: www.granfondodellavernaccia.it.


– Sito web Granfondo della Vernaccia


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Granfondo della Vernaccia

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