Canyon Factory Racing, roba da professionisti

La casa di Coblenza ha creato una nuova linea di biciclette professionali, dedicate agli utenti che esigono il meglio in fatto di telaistica e componenti. La prima nata di questa gamma è la specialissima stradale Ultimate CFR, utilizzata anche dagli atleti del Team Movistar e Canyon-Sram Racing. Comunicato Stampa.


CFR è il nuovo livello di performance Canyon

Arriva un momento in cui immaginare il livello successivo significa riscrivere tutte le regole esistenti. E quando si tratta di costruire una bici ancora più veloce, bisogna immaginare un nuovo modo di costruire una bici da corsa. Il risultato di questa ricerca è Canyon Factory Racing.

Canyon Factory Racing nasce come la sfida a ricercare un nuovo concetto di collaborazione tra ingegneri e atleti con l’obiettivo di migliorare e rendere ancora più leggere le bici CFR. Decenni di integrazione tra ingegneria e sport, un’osmosi di sapere e competenze, la simbiosi del lavoro di molecole e muscoli hanno saputo generare una nuova classe di bici da competizione. Perché abbiamo creato Canyon Factory Racing? Perché essere i migliori oggi richiede sforzi sempre maggiori sia come atleti, che come ingegneri e amanti di questo magnifico sport. Canyon Factory Racing è il progetto definitivo che segna il passaggio ad un nuovo livello e rappresenta uno sforzo per noi stessi ad andare più veloce, ad essere più intelligenti e a costruire bici migliori. È la ricerca della grandezza riassunta in tre lettere.

Ultimate CFR continua il successo della bici riferimento del settore, la Ultimate CF Evo Disc, la bici da corsa con freni a disco più leggera in produzione. È la prima della nuova generazione di bici da strada CFR che ridefinirà il concetto di prestazioni all’interno delle diverse categorie. La Ultimate è una celebre bici da scalatore con pedigree vincente nei Grandi Giri, ben nota per sia per la rigidità ineguagliabile che per l’assoluta efficienza. La leggerezza è essenziale per questo modello, ma lo è anche l’affidabilità ed infatti tutti i telai da 675 g e le forcelle da 285 g vengono sottoposti a controlli qualitativi. Il peso incredibile si ottiene grazie all’uso di speciali fibre di carbonio ad altissimo modulo per il cui acquisto si è resa necessaria l’autorizzazione del Ministero della Difesa giapponese. L’intera struttura è poi completata con altre fibre a vari moduli e gradi di resistenza per creare un telaio reattivo e durevole, oltre che leggerissimo. L’assemblaggio è gestito con precisione chirurgica, garantendo una minima sovrapposizione di fibre per risparmiare materiale e quindi preziosi grammi.


Enric Mas (Team Movistar) e Kasia Niewiadoma (Team Canyon-Sram Racing)

Il design del telaio garantisce massime prestazioni in arrampicata, maneggevolezza per una guida fluida e profili aerodinamici che risparmiano watt, consacrando la Ultimate tra le bici da corsa di maggior successo della sua generazione. La Ultimate CFR sarà nelle mani di alcuni dei migliori scalatori al mondo come Kasia Niewiadoma (Team Canyon-Sram Racing) e Enric Mas (Team Movistar).


La Canyon Ultimate CFR Disc Di2 e la Ultimate CFR Disc EPS

La Ultimate CFR sarà disponibile in due versioni complete ed un kit telaio dall’11 agosto direttamente su canyon.com. Con il gruppo completo Shimano Dura-Ace Di2 e ruote DT Swiss ARC 1100 DICUT con profilo 50 mm, la Ultimate CFR Disc Di2 ha un peso illegale per le norme UCI (6-5 kg) e la rende invidiata da tutti i corridori. Il suo prezzo di listino è di 7.599 euro. Per i puristi dell’arrampicata, abbiamo creato una versione alternativa, la Ultimate CFR Disc EPS, con gruppo Campagnolo Super Record EPS e ruote DT Swiss PRC 1100 25Y Anniversary per un peso totale di 6.2 kg e un prezzo di listino di 8.999 euro. Il kit telaio è completato con il nostro cockpit CP0020 da 270 g e con l’esclusivo reggisella in carbonio Schmolke 1K: una tela bianca per disegnare il “dream build” a partire da 1.5 kg. Il prezzo di listino di questo framekit è di 3.499 euro.



– Sito web Canyon


Impaginazione e grafica: Roberto Chiappa

Testo: © Canyon (Ufficio Marketing)
Foto: © Canyon (Tino Pohlmann)

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