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Record di partecipanti per la “Grandonnée” Giordana 3Epic Cycling Road, che in una giornata di sole ha visto più di 1.400 partenti sui tre percorsi. Organizzazione impeccabile per questo evento che, alla seconda edizione, si è già affermato tra i migliori dello scenario internazionale. Comunicato Stampa.
Giordana 3Epic Cycling Road, la seconda edizione dei record!
Record degli iscritti, più che triplicati rispetto alla prima edizione, e record per l’ultramaratoneta Daniele Cesconetto. Gli iscritti sono stati 1.400 e Daniele Cesconetto ha corso per più di 15 ore consecutive, prima completando il percorso Comelico80 e poi salendo alle Tre Cime di Lavaredo.
Ma le grandi protagoniste della giornata sono state proprio loro, le Tre Cime di Lavaredo che quest’anno, grazie al bel tempo, tutti hanno avuto modo di ammirare, emozionandosi.
Il primo a passare sotto la linea del traguardo, dopo aver percorso il Comelico80, è stato il parmense Davide Ferrari che racconta all’arrivo: “Il mio sogno era arrivare per primo alle Tre Cime e ci sono riuscito. Un luogo magico per me che vengo dalla pianura, mi sembra un altro pianeta. Ho trovato poi un’accoglienza senza eguali e un percorso che a parole non si può descrivere. Ho fatto tante Granfondo nella mia modesta carriera ma un percorso così straordinario e ottimamente presidiato, non l’avevo mai visto prima”.
Sul percorso Lavaredo100 transita per primo Enrico Zen che racconta: “Oggi abbiamo deciso di fare un’esperienza diversa, non conoscevamo quest’evento ma ne avevamo sentito parlare molto bene. E’ stata una corsa tutta all’attacco perché uno dei mie compagni di squadra si è messo a tirare come un matto. Siamo poi arrivati alla spicciolata perché il percorso era durissimo ma tutto ciò che ci stava intorno ci ha ripagato abbondantemente della fatica. Complimenti agli organizzatori per la sicurezza al top lungo le strade”.
Astrid Schartmuller bissa il successo dello scorso anno tra le donne vincendo sul percorso lungo: “Quest’anno mi è piaciuto di più perché i tratti cronometrati erano più lunghi e ho preso più ritmo di gara. Poi questa formula delle salite cronometrate è molto bella perché ti dà un po’ di respiro e ti permette di godere di questo straordinario panorama. E finalmente sono riuscita a vedere le Tre Cime, nel pieno del loro splendore, perché l’anno scorso era tutto offuscato dalla nebbia. Ora posso tornare a casa felice”.
Anche l’ex professionista romano, Alessandro Proni, taglia il traguardo delle Tre Cime molto emozionato: “Pedalare in questo contesto è un’emozione unica. A volte non ci rendiamo conto di ciò che abbiamo in Italia. Da tornare sicuramente per le vacanze, magari pedalate e con tutta la famiglia. Rispetto al 2013 è cambiato tutto lo scenario intorno a me. Con la neve e il pubblico lungo la strada che ti incitava, non ero riuscito a vedere niente. La vita del professionista non ti lascia il tempo di vedere altro che non sia l’aereo, l’aeroporto, l’albergo e la linea bianca del traguardo!”.
E il nostro amico ultramaratoneta Daniele Cesconetto? Ricordiamo che è partito da Auronzo alle otto di ieri sera: “Sono arrivato stamattina alle 11.30 qui al Rifugio Auronzo, un’esperienza straordinaria. Ci ho impiegato oltre quindici ore”. Che dire? Un mito!
Appassionata partecipazione anche per il title sponsor Giordana con il suo fondatore Giorgio Andretta, ex ciclista, che ha preso parte attivamente a tutto l’evento divertendosi ed emozionandosi.
Ora per il Team Pedali di Marca una breve pausa meritata prima del prossimo evento bike che si svolge il 2 settembre, test event mondiale 2018 e prova UCI Mtb Marathon Series.
– Sito web 3Epic Cycling Road
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Impaginazione e grafica: Roberto Chiappa
Testo: © 3Epic Cycling Road (Ufficio Stampa)
Foto: © Nicola Bombassei
