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La Casa milanese Ambrosio, attiva dal 1932 nella produzione di ruote e cerchi per bici, ha rinnovato radicalmente il proprio sito web e con esso la gamma di prodotti per la prossima stagione, relativi alla gamma Strada, Triathlon, Ciclocross, Gravel, MTB, Pista, E-bike, Fixed, Trekking e Classic bike.
Il marchio Ambrosio nacque nel 1932, le ruote non facevano ancora parte della linea tecnica della Casa milanese, che produceva cerchi e pieghe manubrio da corsa. E con una piega Ambrosio, Giuseppe Olmo nel 1932 a Los Angeles vinse l’oro olimpico nella cronometro a squadre, conquistando poi la Milano-Sanremo nel 1935 e 1938, oltre a dieci tappe del Giro d’Italia 1936.
La piega Ambrosio Champion, venne utilizzata anche dal “Campionissimo” Fausto Coppi. E qui ci pare superfluo aggiungere altro.
In seguito, Ambrosio giunse a produrre anche ruote complete, condotte al successo da campioni come Francesco Moser, Beppe Saronni, Bernard Hinault, Lance Amstrong, Jan Raas, Joop Zoetemelk, Greg LeMond, Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Moreno Argentin, Maurizio Fondriest, Silvio Martinello, Pavel Tonkov, Oscar Freire, Paolo Bettini, Gilberto Simoni e Michele Scarponi. Indimenticabile la ruota lenticolare con cui Francesco Moser il 19 gennaio 1984 a Città del Messico stabilì il nuovo Record dell’Ora.
Gli allori conquistati da Ambrosio si sono succeduti nel corso del tempo, fino alle recenti Olimpiadi di Rio, con le triatlete Anna Maria Mazzetti e Charlotte Bonin. E Ambrosio non ha certo intenzione di fermarsi, dato che per il 2017 ha ristrutturato il proprio sito internet www.ambrosiowheels.com e ampliato la produzione a nuovi modelli di cerchi e ruote, sia in alluminio sia in carbonio. Tutti i componenti in alluminio e acciaio vengono prodotti nella sede Ambrosio, a Solaro (MI), mentre le parti in carbonio sono prodotte da terzisti e poi assemblate direttamente in sede da Ambrosio.
I nuovi cerchi stradali hanno canale interno da 17 mm per potere adottare pressioni inferiori dello pneumatico, garantendo maggiore aderenza e tenuta in curva. I modelli “RD30” e “RV30” sono asimmetrici, con i primi specifici per freni a disco.
Per quanto riguarda la MTB, i cerchi sono stati rinforzati per sopportare carichi maggiori, e il canale interno è stato ampliato per migliorare aderenza e direzionalità.
Le bici a pedalate assistita, E-bike e E-Mtb, ricevono da Ambrosio una nuova gamma di cerchi in grado di sopportare carichi strutturali fino a 150 kg. Anche in questo caso il canale interno dei cerchi è più largo rispetto alla media, arrivando a 23 o 25 mm per i cerchi Crossover da 27.5” e 29”.
Il segmento Trekking vede la nascita dei cerchi “Track”, da 26” e 28”, sia per freni v-brake sia per dischi, con canale interno da 20 mm ed esterno da 25 mm.
La linea Ambrosio Classic si articola su cerchi adatti alla Paris-Roubaix (come i “Nemesis”), alle Grandi Classiche (cerchi “Excellight” ed “Excellence”) o alle bici di tutti i giorni (“Via Veneto” e “Benelux”).
Le ruote per bici da corsa, ciclocross e gravel trovano per la stagione 2017 tre nuovi modelli, tutti in alluminio, le “Tors30” per freni a disco, le “Krypton” e le “Verso” per v-brake.
La MTB vede la nascita delle ruote “Number 7” e “Number 9”, anche in versione XL, con diametri da 27.5” e 29”, raggi straight pull a testa diritta, mozzi ad alta scorrevolezza, cerchi con canale interno da 23 o 25 mm.
”Fixie” e “Pista” sono invece i wheelset Ambrosio per le specialità delle biciclette a scatto fisso.
Alle principali novità Amborosio dedicheremo un approfondimento tecnico di prossima pubblicazione. Per il momento, scopritele voi stessi sul sito ufficiale www.ambrosiowheels.com.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
