Offroad dalla testa ai piedi

I nostri tester per il fuoristrada stanno provando da qualche tempo il casco Leatt DBX 2.0, la sella Selle Italia X-Land per e-bike, il sistema portaborraccia magnetico FidLock Twist e i pedali MTB e Gravel Look X-Track Race. Eccovene alcune anticipazioni tecniche.


Casco Leatt DBX 2.0
Dal Sudafrica arriva un casco adatto alle specialità offroad, noi lo abbiamo usato con soddisfazione dal gravel all’XC più spinto e anche con la e-bike.

La caratteristica più importante del Leatt DBX 2.0 è il sistema di dissipazione degli urti a 360° denominato “Turbine Technology” che, alla tradizionale struttura del casco con gabbia e calotta unite con tecnologia in-mold, integra le speciali “turbine” a cui è affidato il compito di ridurre l’accelerazione rotazionale della testa e al contempo dissipare l’energia dell’urto. Il tutto in un casco che costa poco meno di 100 euro.

La ventilazione è affidata a 20 grandi feritoie facenti parte del sistema “Maxi Flow”, in grado di generare un flusso d’aria che fa evaporare il sudore anche alle basse velocità. L’imbottitura interna è in materiale “Dri-Lex”, lavabile e dotata di trattamento anti-odore, che asciuga abbastanza velocemente. Il sistema di ritenzione “Quattro Force Control” offre una regolazione precisa sulla testa del biker. Il rotore occipitale è facile da azionare anche con i guanti lunghi. I cinturini laterali presentano supporti semi-fissi sotto le orecchie, scelta strana in quanto limita le possibilità di regolazione. Il tradizionale fissaggio sottogola non pone problemi di aggancio e sgancio. La visiera è fissa, non può essere alzata o abbassata ma offre un’ottima protezione dal sole oltre ad essere studiata per staccarsi in caso di urto.

La calzata è comoda e avvolgente e dona una piacevole sensazione di protezione. La calotta scende sulla nuca aumentando la sicurezza passiva e allargando la gamma di specialità fuoristrada in cui può essere impiegato. La ventilazione in salita e sotto il sole si mantiene sempre su buoni livelli, anche a velocità bassissime l’aria che si muove sulla testa dissipa calore e sudore. L’imbottitura è appena avvertibile e non lascia cadere gocce nella zona degli occhi. Il cinturino sottogola si asciuga rapidamente.

Il sistema di ritenzione è semplice e intuitivo nelle regolazione ed è in grado di adattarsi a qualsiasi testa. La stabilità del casco è ottima, senza stringere in alcun punto rimane fermo sulla testa anche nelle discese più sconnesse, nonché ahinoi nelle cadute (provata, nostro malgrado, pur senza grandi conseguenze).

Selle Italia X-Land E-bike
La sella X-Land E-bike di Selle Italia è studiata per le particolari esigenze delle bici a pedalata assistita. La seduta è identica alle selle tradizionali, ma il rialzo posteriore impedisce lo scivolamento all’indietro sulle salite più ripide e nelle accelerazioni dove il motore aggiunge uno spunto deciso. Utile nelle uscite invernali quando i pantaloni offrono maggior protezione dal freddo ma meno grip sulla sella, anche con abbigliamento adatto al clima mite si apprezza la comodità del rialzo.

Sul carrello in acciaio Cromoly (Cromo-Molibdeno) addizionato con manganese è montato il classico scafo in Nylon sul quale è stesa una generosa imbottitura, che dà il meglio di sé sulle lunghe distanze, rivestita con Fibra Tek-Mokka, materiale di nuova concezione molto morbido e resistente all’usura.

Nei tratti in pianura la X-Land E-bike offre una seduta corretta, adatta tanto ad andature turistiche quanto a chi vuole mettere più energia sui pedali. In salita, all’aumentare della pendenza, si avverte e si apprezza il rialzo posteriore. Sui terreni ripidi diventa molto più semplice mantenere la posizione sulla sella, a tutto vantaggio di una pedalata rotonda. La posizione costante comporta un minore impegno dei muscoli delle gambe per compensare i movimenti indotti dalle asperità del terreno, condizione utile per risparmiare o usare meglio le energie muscolari ma anche per avere maggiore stabilità nei passaggi tecnici da affrontare seduti in sella.

Il rivestimento è decisamente resistente all’usura, è facile da pulire e asciuga rapidamente. Il bordo in tessuto è più sporchevole perché il fango entra nella trama cucita. Incompenso il tessuto protegge al meglio la sella dalle abrasioni.

La X-Land E-bike è disponibile sia in versione standard che Superflow con ampio foro di scarico centrale. Il prezzo di listino parte da 80 euro ma online si possono trovare sconti molto interessanti.

Borraccia FidLock Twist
Quando le condizioni del terreno volgono al brutto, il sistema portaborraccia magnetico FidLock Twist semplifica la vita e aggiunge un tocco estetico particolare alla bicicletta. Montato e reso operativo, il portaborraccia FidLock si fa notare per il rumore secco con cui la borraccia passa dalle mani all’apposita base, per rimanervi salda e stabile. Il sistema magnetico FidLock Twist è stato studiato per eliminare la possibilità di perdere la borraccia a causa di urti, colpi e posizionamenti approssimativi ma, visto il suo ridotto spazio di manovra, si adatta anche a quei telai bi-ammortizzati, magari di taglia piccola, che prevedono i fori per il portaborraccia ma non l’accessibilità alla medesima. In tutte queste situazioni il sistema FidLock Twist è perfetto poiché rende l’aggancio stabile e sicuro.

Due le versioni FidLock, oltre a quella che abbiamo provato (prezzo di listino 35 euro, inclusa una borraccia da 600 ml) ne esiste un’altra con supporto universale sulla quale è possibile fissare una borraccia tradizionale, una bottiglia di plastica da 0.5 litri o una lattina della bevanda preferita.

Pedali Look X-Track Race
Per iniziare al meglio la nuova stagione offroad possiamo adottare un pedale dalla superficie di appoggio maggiorata come i Look X-Track Race che permette di imprimere una spinta maggiore.

Look ha scelto di utilizzare il sistema SPD per i suoi X-Track, per cui sia le performance nella fase di aggancio della scarpa sul pedale sia il rilascio della stessa sono quelle a cui siamo abituati con quello standard. In seguito piogge dello scorso novembre li abbiamo messi alla prova con una grande varietà di condizioni di fango, da quello colloso a base di argilla a quello semiliquido altamente abrasivo e penetrante nei meccanismi e in ogni condizione siamo sempre riusciti ad agganciare o sganciare il pedale senza particolari problemi.

In salita, sia con bici gravel sia MTB da Cross country, si apprezza la grande superficie di appoggio che permette una spinta più agevole e consistente. In discesa e nei tratti tecnici si avverte una migliore sensazione di controllo della bici unita a una precisa lettura del fondo, quando è asciutto. Nel fango l’appoggio più largo rende la bici un po’ meno sensibile alle pressioni sui pedali, a vantaggio della stabilità.

Il nostro amico Rodney Soncco li utilizza regolarmente nelle prove ultracycling, come avvenuto alla Inca Divide che vi abbiamo raccontato durante lo scorso mese di agosto. Il prezzo di listino dei Look X-Track Race si aggira sui 70 euro, ma sul web si trovano a prezzi inferiori.


Articolo e foto a cura di Sergio Doria

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