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Cura dimagrante, nuove geometrie e nuovi componenti per la celebre Scalpel, full suspended da XCO e Marathon, sulla cresta dell’onda da un ventennio, ora più leggera che mai. Accanto a questa debutta la versione Scalpel SE da Trail, con 120 mm di escursione, reggisella telescopico e passaggio pneumatici fino a 2.4”.
Il debutto della prima Cannondale Scalpel avvenne nel 2001, quando oltre alla World Cup XCO esisteva anche la World Cup MX, cioè Marathon. Quella bici era in grado di destreggiarsi meravigliosamente in entrambe le specialità, caratteristica cromosomica che non è mai venuta meno nel corso degli anni, evolvendosi fino ai giorni nostri.
Dopo un ventennio, ritroviamo la Scalpel con un nuovo telaio in carbonio, più leggero, rigido, reattivo e performante, nuova geometria “OutFront” più adatta al moderno XCO (angolo sterzo più aperto per essere veloce e stabile sui fondi sconnessi, angolo sella più chiuso per avere reattività e maneggevolezza), carro posteriore asimmetrico “Ai”, nuovo cinematismo “Proportional Response” della sospensione posteriore assistita sempre dal celebre sistema “FlexPivot” (i foderi bassi in carbonio del carro posteriore sono sagomati per flettere e garantire la necessaria escursione, senza far perdere trazione alla ruota), forcella Lefty Ocho monobraccio e monopiastra, sensore smart di velocità sul mozzo ruota anteriore, passaggio cavi interno (incluso quello di un eventuale reggisella telescopico), due attacchi per i portaborraccia, kit multitool “Stash” 8 in 1 alloggiato nel portaborraccia del tubo obliquo.
Il telaio in carbonio di questa Scalpel ha ricevuto una bella cura dimagrante. La versione più sofisticata, in carbonio BallisTec Hi-Mod, pesa solo 1.910 grammi, ammortizzatore e viteria inclusi, ponendosi così al vertice della categoria full suspended XCO per quanto riguarda la leggerezza. Nuove fibre, nuove forme delle tubazioni, carro posteriore asimmetrico “Ai” che offre ampio passaggio ruota, linea catena più vantaggiosa, foderi più corti (il carro misura soltanto 436 mm). Il movimento centrale è di tipo PressFit PF30 da 83 mm, il tubo sterzo ha diametro differenziato.
Il sistema “FlexPivot” brevettato da Cannondale garantisce 100 mm di escursione posteriore grazie alla flessione dei foderi bassi. Il cinematismo si comporta come un giunto Horst a 4 punti, ma è molto più leggero di oltre 200 grammi, assicurando alla ruota elevata aderenza, migliore controllo e trazione anche in velocità.
Il cinematismo “Proportional Response” della sospensione posteriore consente di avere la medesima risposta e il medesimo rendimento su ognuna delle quattro taglie di telaio previste per ogni modello. Cannondale infatti ha previsto biellette di rinvio differenti per ogni misura di telaio.
Il telaio della Scalpel prevede l’alloggiamento di due portaborraccia, soluzione utilissima così come utile è il sensore smart integrato nel mozzo anteriore, device gestito dall’apposita Cannondale App che fornisce informazioni sulla velocità, sulla distanza e sugli intervalli di manutenzione della bicicletta.
Cannondale ha previsto sulla nuova Scalpel uno speciale kit multitool 8 in 1, chiamato “Stash kit”, nel quale trovano posto attrezzi e set di riparazione tubeless. Molto pratico, è alloggiato nell’attacco del portaborraccia sul trave obliquo.
Le geometrie “OutFront” della nuova Scalpel vedono un aumento dell’angolo di sterzo, ora più aperto, e una diminuzione dell’angolo sella, leggermente più chiuso. Unitamente all’offset della forcella Lefty Ocho, si ha una incredibile stabilità sullo sconnesso e una grande maneggevolezza in virtù della compattezza d’insieme.
La nuova Cannondale Scalpel sarà disponibile in 5 modelli, uno dei quali in carbonio Hi-Mod, e in 4 taglie diverse. Prevista anche una versione femminile, disponibile in 3 taglie.
— Modelli, allestimenti e prezzi —
Scalpel Hi-Mod 1
(7.999 euro)
Scalpel Carbon 2
(4.999 euro)
Scalpel Carbon 2 women
(4.999 euro)
Scalpel Carbon 3
(4.199 euro)
Scalpel Carbon 4
(3.699 euro)
— Scalpel SE —
Accanto alla Scalpel da XCO, Cannondale ha creato la versione Scalpel SE da Trail biking. Rispetto alla sorella cambiano le geometrie (angolo sterzo ancora più aperto e angolo sella più chiuso), l’escursione delle sospensioni (120 mm anteriore e posteriore) e l’adozione di pneumatici di ampia sezione, fino a 2.4”. Previsto di serie anche il reggisella telescopico. Cambiano ovviamente anche alcuni componenti, a partire dalla forcella, che sulla SE è tradizionale a doppio fodero.
La Cannondale Scalpel SE sarà disponibile in 3 modelli, uno dei quali dedicato all’utenza femminile.
Scalpel Carbon SE 1
(4.999 euro)
Scalpel Carbon SE 2
(3.799 euro)
Scalpel Carbon SE 2 women
(3.799 euro)
– Sito web Cannondale
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Cannondale
