Bold, ecco la nuova Unplugged Vol.2

Accanto alla sorella Vol.1, la nuova Unplugged Vol.2 si presenta ancora più versatile, migliorando l’efficienza in salita e il rendimento in discesa. Potendo variare gli angoli di sterzo e piantone sella, nonché il leveraggio della sospensione posteriore, si può disporre di una performante MTB All mountain per ruote da 27.5” oppure 29”.

Quando ci siamo imbattuti per la prima volta nella Bold Unplugged Vol.1 siamo rimasti impressionati dalla sua grandissima versatilità, grazie alla possibilità di modificare gli angoli sterzo e piantone sella, con geometrie variabili dal Trail biking all’Enduro più spinto. La Casa elvetica non si è però fermata a una sola mountain bike da Trail/Enduro, e alla Vol.1 va ad affiancare la Unplugged Vol.2, una All mountain presentata proprio oggi nel suo quartier generale di Bienne.

Rispetto alla Unplugged Vol.1, il telaio della Vol.2 è più reattivo, agile e maneggevole, in virtù dell’angolo sella più verticale, mantenendo tuttavia una grande stabilità grazie al movimento centrale più basso. Diversa anche l’escursione delle sospensioni, 170-180 mm per la Vol.1, 150-160 mm per la Vol.2. Il carro posteriore della Vol.2 è leggermente più corto e può essere regolato su quattro livelli mediante il “flip chip” (occhiello di rotazione) collocato nel giunto Horst. La posizione 1 determina un interasse più lungo e un movimento centrale più basso, risultando pertanto ideale per le ruote più larghe (la Unplugged Vol.2 può accogliere pneumatici fino a 2.6” di sezione). Le posizioni 2, 3 e 4 determinano invece un progressivo accorciamento del carro posteriore e un innalzamento del movimento centrale.

Il telaio della Unplugged Vol.2, in carbonio monoscocca, ha un peso dichiarato di 2.680 grammi. E’ disponibile nelle colorazioni nero Stealth oppure blu alpino, equipaggiato con monoammortizzatore DT Swiss R535 O.D.L. oppure Rock Shox Super Deluxe RT (con due spessori di regolazione interna), comando remoto al manubrio di tipo Twist Loc oppure One Loc. Per la serie sterzo si può scegliere tra la Newmen Double Spin (con la quale è possibile variare l’angolo sterzo tra 66.9° e 64.1°) oppure la Acros, con cui si ottiene un angolo di sterzo intermedio. Il reggisella telescopico può essere scelto tra numerosi modelli Kind Shock oppure Race Face. Il prezzo del framekit va dai 2.974 euro ai 3.560 euro, a seconda dei componenti scelti.

La Bold Unplugged Vol.2 può anche essere acquistata come bici completa, accuratamente assemblata manualmente e certificata dal personale aziendale specializzato. In tal caso le configurazioni possibili sono davvero tantissime, l’acquirente può scegliere ogni singolo componente tra quelli proposti dalla Casa elvetica. I prezzi per una Unplugged Vol.2 completa vanno da 4.200 euro a 8.865 euro. Di seguito l’elenco della componentistica per il montaggio completo.

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— FOTOGALLERY —

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– Sito web Bold Cycles

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Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Armin Ben Wurmser / Olivier Seydoux / Tina Gerber / Quentin Joly / Bold Cycles