Anteprima dedicata alla stampa mondiale per la Bianchi Oltre XR4, con telaio in carbonio che massimizza aerodinamica e controllo grazie all’utilizzo del materiale viscoelastico Countervail®. Sarà in vendita da settembre con 5 colorazioni e 8 allestimenti diversi, i cui prezzi saranno resi noti nei prossimi giorni.
Qualche “spy shot” circolava in rete già da alcune settimane, e a dire il vero gli atleti del Team Lotto NL-Jumbo la stavano utilizzando in veste “naked”, cioè senza scritte, da un paio di mesi. Al Tour de France ha fatto la sua comparsa definitiva, e oggi pomeriggio è stata presentata ufficialmente alla stampa mondiale.
La nuova Bianchi Oltre XR4 è nata per massimizzare i vantaggi aerodinamici e il controllo della bici sui fondi rovinati, in virtù dell’utilizzo del materiale viscoelastico Countervail®, inserito nell’intera trama del tessuto di carbonio di telaio e forcella. Il Countervail® riesce a eleminare l’80% delle vibrazioni innescate dal terreno, riducendo al tempo stesso le turbolenze del telaio che ne inficiano le performance. L’atleta può pertanto mantenere più a lungo una posizione aerodinamica, traendone un vantaggio tangibile, che Bianchi ha quantificato essere di 20 watt a 50 km/h rispetto alla Oltre XR2. Dunque minore dispendio energetico e migliore controllo della bicicletta.
Come tutti i recenti telai aerodinamici, anche questo Oltre XR4 è stato progettato seguendo quattro step fondamentali. Prima di tutto c’è il disegno computerizzato, analizzato mediante speciali applicazioni software CFD (Computational Fluid Dynamics) che riescono a calcolare con precisione quasi assoluta l’impatto del “drag” aerodinamico sul telaio. Circa il 40% del “drag”, cioè il trascinamento dell’aria, è imputabile alla ruota anteriore, al manubrio e al tubo sterzo.
Il secondo step del progetto prevede la prova nella galleria del vento. Bianchi utilizza da qualche anno la struttura di Magny-Cours, nella quale è custodita la raccolta scientifica di dati storici relativi ai test effettuati da Bianchi nel corso del tempo.
La terza fase del progetto, condotta anch’essa nella galleria del vento, consiste nel ricoprire tutta la bicicletta di una speciale vernice fluorescente (utilizzata anche per verificare l’aerodinamica delle vetture di Formula 1) che sottoposta ai flussi d’aria rivela la performance aerodinamica di ogni componente e zona della bici.
Il quarto e ultimo step prevede il test su strada da parte degli atleti, fase fondamentale per stabilire la bontà di tutto il progetto. I feedback dei professionisti sono tenuti in grande considerazione, perché attraverso i loro suggerimenti si possono apportare gli ultimi ritocchi che perfezionano il prodotto finale.
Il telaio della Bianchi Oltre XR4 è in carbonio ad alto modulo al cui interno è integrato il materiale viscoelastico a Countervail®. Il design aerodinamico prevede il passaggio interno di tutti i cavi, oltre che la compatibilità con gruppi meccanici ed elettronici. Il peso dichiarato è di 980 grammi (misura 55 verniciata nera, con una variabilità di circa il 5% in più o in meno).
Il tubo sterzo a sezione differenziata trae ispirazione dalle forme della Aquila CV da cronometro, ma in questa Oltre XR4 è da 1.1/8”-1.4” ed è integrato con la serie sterzo FSA e la piega manubrio aerodinamica Vision Metron SD.
Il movimento centrale è di tipo PressFit da 41×86.5 mm. I foderi bassi del carro posteriore sono ampi e rettilinei per alloggiare più facilmente i cavi meccanici o i fili elettrici delle trasmissione. I forcellini sono in carbonio con inserto in alluminio su cui va in battuta il mozzo posteriore, che evita quindi ogni danneggiamento strutturale al carbonio. I foderi obliqui sono ampi e hanno profilo aerodinamico.
I freni caliper sono di tipo “direct mount” dual pivot, più potenti dei canonici caliper single pivot.
I principi aerodinamici, ma anche quelli estetici, trovano applicazione anche nel collarino di serraggio reggisella, nascosto frontalmente al reggisella, che ha forma dedicata e morsetto che può essere montato nei due fronti, ottenendo un offset di +25 o -10 mm. La piastrina di aggancio del deragliatore anteriore è rimovibile dal telaio, nel caso si volesse adottare una trasmissione monocorona.
La forcella, anch’essa immancabilmente disegnata secondo i rigorosi dettami dell’aerodinamica, è full carbon con Countervail® e cannotto da 1.1/8”-1.4”. I foderi hanno un profilo a lama, per ridurre il “drag”, e ospitano freni “direct mount”. Il peso dichiarato è di 370 grammi.
La Oltre XR4 verrà prodotto in 7 misure (dalla 47 alla 61), come la Oltre XR2. Le geometrie differiscono però dalla progenitrice per il tubo sterzo più corto di 5 mm. Le colorazioni previste sono 5: 1D (celeste CK16/nero lucido), 7Z (nero opaco/giallo acido), BD (nero grafite/rosso vivo lucido), BZ (nero opaco/celeste CK16 lucido) e CJ (celeste CK16/nero opaco).
Otto gli allestimenti previsti per la Oltre XR4, tutti di alta gamma:
• Super Record EPS 11 vel con omonimo gruppo elettronico Campagnolo, guarnitura semi-compact 52-36, ruote Fulcrum Racing Zero C17 (optional Fulcrum Racing Zero Carbon oppure Campagnolo Bora Ultra 50). Optional la guarnitura Rotor 3D+ InPower, 52-36, dotata di misuratore di potenza.
• Super Record 11 vel con omonimo gruppo meccanico Campagnolo, guarnitura compact 50-34, ruote Fulcrum Racing Zero C17 (optional Fulcrum Racing Zero Carbon oppure Campagnolo Bora Ultra 50). Optional la guarnitura Rotor 3D+ InPower, 52-36, dotata di misuratore di potenza.
• Chorus 11 vel con omonimo gruppo meccanico Campagnolo, guarnitura compact 50-34, ruote Fulcrum Racing Quattro C17 (optional Fulcrum Racing Zero Carbon oppure Campagnolo Bora Ultra 50).
• Dura-Ace Di2 11 vel con gruppo elettronico Shimano Dura-Ace R9150 (disponibile dagli ultimi mesi del 2016), guarnitura semi-compact 52-36, ruote Fulcrum Racing Zero C17 (optional Fulcrum Racing Zero Carbon oppure Zipp 404 Firecrest). Optional la guarnitura Rotor 3D+ InPower, 52-36, dotata di misuratore di potenza.
• Dura-Ace 11 vel con gruppo meccanico Shimano Dura-Ace R9100 (disponibile dagli ultimi mesi del 2016), guarnitura compact 50-34, ruote Fulcrum Racing Zero C17 (optional Fulcrum Racing Zero Carbon oppure Zipp 404 Firecrest). Optional la guarnitura Rotor 3D+ InPower, 52-36, dotata di misuratore di potenza.
• Dura-Ace mix 11 vel con gruppo meccanico Shimano Ultegra e Dura-Ace R9100 (disponibile dagli ultimi mesi del 2016), guarnitura compact 50-34, ruote Fulcrum Racing Quattro C17.
• Ultegra Di2 11 vel con gruppo elettronico Shimano Ultegra, guarnitura compact 50-34, ruote Fulcrum Racing Quattro C17 (optional Fulcrum Racing Zero Carbon oppure Zipp 404 Firecrest).
• Red eTap 11 vel con gruppo elettronico wireless Sram Red eTap, guarnitura compact 50-34, ruote Fulcrum Racing Zero C17 (optional Fulcrum Racing Zero Carbon oppure Zipp 404 Firecrest). Optional la guarnitura Rotor 3D+ InPower, 52-36, dotata di misuratore di potenza.
I prezzi di queste configurazioni non sono ancora stati resi noti, ma dovrebbero essere diramati nel corso dei prossimi giorni. Naturalmente non mancheremo di informare i nostri lettori.
– Sito web Bianchi
—— FOTOGALLERY ——
Articolo e foto a cura di Roberto Chiappa