Start Cycling Team, la dura vita di una squadra “Continental”

L’apparentemente dorato mondo dei ciclisti professionisti non riguarda certamente le squadre minori, tanto più se militano in fascia “Continental”, praticamente la terza divisone UCI dopo “Pro Tour” e “Professional Continental”. Video e immagini dello Start Cycling Team dal Tour of Qinghai Lake, in Cina, e dettagli tecnici della loro bici.


Nato nel 2010 in Bolivia, ma con una base logistica europea in Belgio, lo Start Cycling Team appartiene alla soglia d’ingresso di quel vasto quanto instabile universo delle squadre ciclistiche professionistiche aventi licenza UCI Continental. Il che significa budget risicatissimi, pochi mezzi a disposizione, tanta passione, dedizione e forza di volontà. Niente hotel di lusso, niente bus ufficiali super-sponsorizzati, qualche bici di ricambio da adattare ai vari atleti in base ai bisogni. Una realtà non molto distante da quella di tante squadre amatoriali che possiamo incontrare nelle nostre granfondo.

Il team è diretto da Mauricio Frazer, ex professionista argentino, con l’obiettivo di offrire la possibilità a giovani ciclisti di mettersi in luce nelle gare minori, delle quali raramente si sente parlare qui da noi. Il Tour of Qinghai Lake, che si è disputata a metà luglio in Cina, è una di queste. Classificata come HC (Hors Catégorie), è seguitissima in Cina, dove viene trasmessa in diretta televisiva in tutto il Paese e in molte nazioni asiatiche. Sono 13 giorni di gara e 3.353 km di corsa, con numerose tappe di montagna che toccano i 4.000 metri di quota. E quando piove, laggiù le strade si trasformano in autentiche miniere di fango. Video e foto dell’evento, e una panoramica tecnica sulla bici utilizzata dallo Start Cycling Team.


— VIDEO —


— Fotogallery Tour of Qinghai Lake —

















— La bici del team —

Gli atleti dello Start Cycling Team utilizzano una bici Vaxes 4RP team edition, marchio statunitense sconosciuto ai più. Molto particolare e un po’ bizzarra la trasmissione, con deragliatore anteriore di tipo meccanico e cambio posteriore servo-assistito da un motorino, alimentato dalla batteria situata sotto al portaborraccia. Ecco la scheda tecnica e le foto dei dettagli.

COMPONENTI
Telaio: Vaxes 4RP Carbon
Forcella: Vaxes 4RP Carbon
Serie sterzo: Jazz
Attacco manubrio: Easton EA70
Manubrio: Easton EA70
Nastro manubrio: Velo Wrap
Reggisella: Easton EC90 offset
Sella: Velo Angel Fly
Freni: Fouriers BR-S003
Comandi: Microshift Arsis Dual Control
Deragliatore anteriore: Microshift Arsis 2 x 11
Cambio posteriore: Microshift Arsis 2 x 11
Pacco pignoni: Microshift with spider 11-25T
Catena: Yaban SLA 11 Speed
Guarnitura: Easton EC90SL, pedivelle 172.5 mm, BB86, corone 53/39
Pedali: Xpedo Thrust 8 Ti
Ruote: Vaxes 700C Carbon per tubolare, mozzi Vaxes HB low friction, raggi Pillar
Tubolari: Innova Facemile Race 700x25c
Portaborraccia: Exustar E-BC60+E1 carbon
Ciclocomputer: Cateye Padrone Smart+
Lubrificanti: Flaér Revo Via














Articolo a cura di Roberto Chiappa

Video: © Start Cycling Team
Foto: © Start Cycling Team – © Will Camus

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