Shimano Dura-Ace 2017

Shimano ha rivelato oggi ciò che sarà il nuovo gruppo Dura-Ace 2017, sdoppiato nel meccanico (sigla R9100) ed elettronico integrato Di2 (sigla R9150). Le novità più grandi sono il “powermeter” integrato nella pedivella destra, i freni a disco idraulico e il sistema di cambiata “Synchronized Shift”.


Era stato annunciato da tempo, e oggi è arrivata l’ufficialità. Il nuovo gruppo Shimano Dura-Ace per il 2017 rimane a 11 velocità, sarà sempre in versione meccanica (sigla R9100, con freni caliper direct mount “dual-pivot”) ed elettronica (sigla R9150) ma avrà alcune novità rilevanti.

La più importante è la pedivella destra, che può essere ordinata con il misuratore di potenza integrato (codice FC-R9100-P) oppure senza (codice FC-R9100), nelle lunghezze variabile da 165 a 180 mm, per soddisfare le esigenze di tutti i corridori. Il design è tutto nuovo, la pedivella “Hollowtech II” ha un braccio molto più ampio rispetto alla versione precedente. La corona esterna e lo spider asimmetrico a quattro braccia sono rinforzati.

Il “powermeter” è integrato nella parte interna della pedivella, ma gli estensimetri misuratori sono collocati anche nella pedivella sinistra, per avere la massima precisione nel rilevamento dati. La batteria del “powermeter” si carica tramite un adattatore magnetico, senza rimuovere nulla della pedivella destra. La diagnostica e l’aggiornamento del firmware del “powermeter” avvengono via Bluetooth tramite smartphone o tablet, grazie all’App Shimano E-TUBE, con la quale possono anche essere trasferiti i propri profili su altre bici dotate di gruppo Di2. Le corone disponibili per la guarnitura FC-R9100-P sono 52/39 e 52/36, mentre per la classica FC-R9100 troviamo 50/34, 52/36, 53/39, 54/42 e 55/44. I pesi dichiarati delle guarniture sono 609 grammi (50/34) e 621 grammi (53/39).

Debuttano i freni idraulici a disco, in opzione ai classici caliper meccanici “dual pivot” a montaggio diretto. Le nuove pinze BR-R9170, di tipo “flat mount”, costruite come la versione MTB con tecnologia “Freeza” per dissipare meglio il calore. I rotori SM-RT900 sono disponibili con diametro da 140 e 160 mm, e Shimano dichiara una migliore dissipazione del calore del 30% rispetto ai precedenti “Ice Tech”. Le leve per freno a disco pesano 505 grammi nella versione con comandi meccanici (sigla ST-R9120), 360 grammi in quella con comandi elettronici Di2 (sigla ST-9170).

Rimangono comunque in produzione i caliper direct mount “dual pivot”, più rigidi del 43% e adatti a ospitare pneumatici fino a 28 mm. Disponibili nelle triplice versione per forcella anteriore (sigla BR-R9110-F), foderi obliqui posteriori (sigla BR-R9110-RS) e foderi bassi, sotto al movimento centrale (sigla BR-R9110-R). Le leve per freni caliper pesano 365 grammi nella versione con comandi meccanici (sigla ST-R9100), 230 grammi in quella con comandi elettronici Di2 (sigla ST-9150).

Completamente ridisegnato il cambio posteriore, ora di tipo “shadow” sulla falsariga delle MTB, con montaggio diretto e innesto del cavo più rettilineo. La versione meccanica (sigla RD-R9100) pesa solo 158 grammi, quella elettronica Di2 (sigla RD-9150) 204 grammi. Anche con la gabbia corta si può ora arrivare a gestire un pignone posteriore da 30 denti.

Anche il deragliatore anteriore è più compatto, con innesto del cavo più diretto. La versione meccanica (sigla FD-R9100) pesa 69 grammi, quella elettronica Di2 (sigla FD-R9150) 104 grammi.

La trasmissione Di2 si avvale del nuovo sistema “Synchronised Shift”, già vista sul gruppo MTB Shimano XTR Di2, mediante la quale si può controllare la cambiata simultanea su deragliatore anteriore e cambio posteriore, semplicemente premendo un pulsante. Con il cambio completamente sincronizzato, il deragliatore anteriore rileva la posizione del cambio posteriore e si sposta automaticamente sul rapporto più efficiente per ottenere la migliore linea di catena. La mappatura di serie può essere configurata a piacimento dall’utente, che può stabilire le varie modalità di cambiata. Deragliatore e cambio possono essere comandati wireless con protocollo proprietario ANT dall’unità EW-WU111, supportata dal software Shimano E-TUBE, gestibile via Bluetooth da smartphone e tablet.

Il pacco pignoni (sigla CS-R9100) è offerto in 5 diverse configurazioni: 11/25, 11/28, 11/30, 12/25 e 12/28. Lo spider è in carbonio, i pignoni sono in acciaio, titanio e alluminio.

Nuovi anche i wheelset Shimano Dura-Ace, con profilo da 24, 40 oppure 60 mm, full-carbon oppure carbonio-alluminio, per tubolare o copertoncino (anche tubeless), quick-release o perno passante 12 mm, tutte con mozzi in titanio. I pesi dichiarati per le ruote full-carbon da 60 mm, per tubolare e chiusura quick-release, sono di 1.400 grammi, mentre quelle con profilo da 40 mm pesano 1.331 grammi.

Ridisegnati anche i pedali (sigla PD-R9100), con corpo in carbonio, dichiarati più leggeri della versione precedente, anche se non è dato a sapere di quanto.

Shimano_Dura-Ace_2017

I gruppi Shimano Dura-Ace R9100 e R9150 saranno disponibili nei primi mesi del 2017. I prezzi sono ancora in via di definizione.

– Sito web ufficiale Shimano Dura-Ace


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © www.duraace.com

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