Race Across Italy, imprendibile Ralph Diseviscourt

L’ultracycler lussemburghese Ralph Diseviscourt domina fin dai primi metri la massacrante Race Across Italy, 815 km e quasi 10.000 mdsl tra Abruzzo, Lazio e Molise, fronteggiando anche condizioni meteo avverse. Sfortunatissimo Omar Di Felice, vincitore 2015, costretto al ritiro dopo 560 km causa caduta. Comunicato Stampa.


Si è disputata nel weekend, dal 23 al 24 aprile, la gara internazionale di ultracycling Race Across Italy, che ha visto sulla pedana di partenza atleti di ben 16 nazioni.

Il percorso, di 815 km, si è districato tra le tre regioni Abruzzo, Lazio e Molise. La competizione è stata resa ancora più difficile causa le proibitive condizioni meteo che hanno messo a dura prova gli atleti.

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La corsa si è caratterizzata sin dai primi chilometri, già sull’altopiano delle Rocche, quando vento forte, freddo e poi grandine si sono riversati sui primi atleti. Il lussemburghese Ralph Diseviscourt è andato subito in testa sin dalla prima Time Station di Capistrello, vantaggio che ha mantenuto fino al giro di boa nella Città di Nettuno, registrando una media percorrenza di circa 32 km/h.

Rammarico per l’atleta italiano Omar Di Felice, vincitore della scorsa edizione , che causa caduta è stato costretto al ritiro forzato dopo aver percorso oltre metà della gara nelle prime posizioni. Il suo abbandono ha profilato un avvincente battaglia per la conquista di una posizione sul podio fra lo Sloveno Marko Baloh e lo svizzero Friedrich Dahler.

Il passaggio notturno, fra Venafro fino alla ultima Time Station di Scanno, è stato il crocevia della competizione. Qui i ciclisti hanno dovuto fare i conti con le avverse condizioni climatiche estreme, temperature prossime allo zero e nevischio; causando difatti la maggior parte dei ritiri.

A salire sul gradino più alto della Race Across Italy 2016 è stato l’atleta del Lussemburgo Ralph Diseviscourt, che ha superato brillantemente tutte le Time Station, pedalando senza sosta e da ciclista da altri tempi tra i nostri stupendi paesaggi come le gole del Sagittario, le svolte di Popoli e L’Aquila Città, il passo delle Capannelle e concludendo in 28h e 08m il percorso di 815 km, circa il doppia di una Tirreno-Adriatico.

Dietro di lui, al secondo posto, lo svizzero Friedrich Dahler, e terzo lo sloveno Marko Baloh. Tra gli italiani in gara con il miglior piazzamento Martin Bergmeister, vincitore della categoria over 50.


– Sito web Race Across Italy


Impaginazione e grafica: Roberto Chiappa

Testo e foto: © Race Across Italy (Ufficio Stampa)

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