Nuova GT Sanction 27.5” da Enduro

Derivata dalla GT Fury da downhill, questa nuova Sanction 27.5” si propone come una delle più valide Mtb da Enduro. La vedremo sulla scena mondiale delle Enduro World Series, sapientemente guidata dall’inglese Dan Atherton.

La nuova Sanction riprende quanto di buono fatto da GT sui modelli Sensor e Force da trail-biking, adattando però le geometrie e le misure a un telaio in alluminio espressamente concepito per l’Enduro.
La Sanction ha un angolo di sterzo di 66°, mentre l’angolo sella di 74° risulta piuttosto verticale, quasi da Cross Country, per consentire una pedalata più bilanciata quando si affrontano le salite.


Il prototipo in uso da qualche tempo a Dan Atherton

Anche qui troviamo dunque il sistema di sospensione posteriore I-Drive, ma in questo caso è stato ottimizzato per rendere più efficiente la pedalata e la trazione posteriore in una disciplina come l’Enduro. Ecco allora un ammortizzatore Fox Float X con comando remoto e set-up molto progressivo per evitare indesiderati fondo-corsa, pur rimanendo molto sensibili sui piccoli urti. L’escursione posteriore dichiarata è di 165 mm, mentre all’anteriore può trovare posto una forcella da 160-180 mm di escursione.

Sul telaio non è previsto l’alloggiamento per il deragliatore anteriore (il che si traduce nell’utilizzo di una guarnitura a corona singola) né il passaggio cavo interno per un reggisella telescopico di tipo “stealth”.
Il telaio ha un peso dichiarato di 3.125 grammi, ammortizzatore incluso. Prezzo ancora da stabilire, disponibilità per Settembre-Ottobre.



Articolo a cura di Roberto Chiappa

5 commenti

  1. roberto gentilmente, dato che sono in fase di acquisto di una Gt Sanction, vorrei un consiglio nel portare l’ammortizzatore anteriore a 180mm , o con la stessa fox da 36, o magari con la nuova liric sempre da 180, grazie.

    • Ciao Luigi,
      la tua è una scelta più che apprezzabile, la GT Sanction è una gran bici.
      Se desideri montare una forcella da 180 mm di escursione, ti ritroverai con un angolo sterzo più aperto rispetto ai 66° misurati con una forcella da 160 mm, quindi meno rapido nei tratti tecnici ma molto più stabile e gestibile nei settori rovinati, ripidi e veloci.
      L’angolo sella di 74° si aprirà un pochino anch’esso, in misura trascurabile. Non dovrebbe infastidirti in fase di pedalata nei tratti ascendenti o di trasferimento.

      Che tu scelga una Fox o una RS Lyrik, la resa sul campo sarà comunque ottima, anche se sono due forcelle leggermente diverse nella curva di risposta ammortizzante.

      Non riesco a capire se hai intenzione di montare una forcella da 180 mm cercando di mantenere un assetto di guida simile a quello di una forcella da 160 mm, oppure desideri settare la forcella da 180 mm in modo che abbia un “sag” iniziale tale da somigliare a una forcella da 160 mm.

      Resto a disposizione per ulteriori approfondimenti.
      Un saluto e un augurio di buone raidate !!

      • grazie infinite roberto della risposta e ti dico subito che vorrei avere un mezzo che sia più’ discesistico di una enduro e molto più pedalabile di una D.Hill……detto questo ti dico subito che il dilemma che mi hai posto non è nelle more della mia poca conoscenza della materia!!!! mi sento a disagio perchè avrei voluto tanto capire la tua domanda!!!….so solo che tendenzialmente mi faccio trasportare dall’adrenalina e che anche se ho iniziato da poco ho capito il mio stile di guida che sento aggressivo!!!….grazie di cuore del tuo giudizio!!!!

      • dimenticavo roberto….come è differente la curva di compressione tra fox 36 rc2 da 180 e lyrik rct3 da 180??

        • Ciao Luigi,
          la FOX è più pastosa e progressiva, fin dall’inizio.
          La RS Lyrik è invece più lineare.
          Entrambe, comunque, sono ottime forcelle da AM ed Enduro.

          Per qualsiasi approfondimento, siamo a disposizione. 😉

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