Al Giro del Delfinato conclusosi domenica 14 Giugno e al Tour de Suisse in corso di svolgimento si è vista una nuova specialissima Trek, dalle caratteristiche spiccatamente aerodinamiche. Non ha ancora un nome, potrebbe essere la nuova Madone oppure altro. Il modello, però, sembra già possedere la veste definitiva di serie.
Pur non essendo stata presentata ufficialmente, non è certo passata inosservata la nuova Trek in uso ad alcuni atleti del team ufficiale. Al recente Giro del Delfinato, Bauke Mollema, Yaroslav Popovych, Markel Irizar e Haimar Zubeldia hanno portato in gara una bicicletta completamente nuova, del tutto differente dalle attuali Emonda, Madone e Domane. Stessa musica per l’attuale Tour de Suisse, dove Fabian Cancellara, Frank Schleck, Julian Arredondo, Jasper Stuyven e Bob Jungels stanno correndo con questa grande novità.
Il nuovo telaio sembra ispirarsi ai fondamenti aerodinamici della Trek Speed Concept da cronometro, traslati però su una specialissima stradale adatta anche alla salita.
Il fattore aerodinamico è tenuto sempre più in considerazione da tutte le Case costruttrici, tra le quali non poteva mancare Trek. Giova ricordare che il componente che influenza maggiormente l’aerodinamica è il manubrio (30%), seguito da ruota anteriore (16%), telaio (16%), forcella (9%), borraccia (9%), guarnitura e trasmissione (9%), ruota posteriore (5%), freno anteriore (3%), freno posteriore (2%) e, per ultimo, il reggisella (1%).
E il manubrio di questa nuova Trek appare particolarmente sofisticato, proprio per soddisfare al massimo i requisiti di aerodinamicità. Realizzato in carbonio monoscocca, integra piega e attacco, con la parte frontale molto schiacciata per favorire la penetrazione aerodinamica.
Il parco bici Trek al Giro del Delfinato. Evidenti le differenze tra la nuova (N. 111) e le altre Madone
Trasmissione elettronica Shimano Dura-Ace Di2 per la bici di Bauke Mollema
La batteria è alloggiata nel generoso tubo obliquo
I freni hanno schermatura aerodinamica. Il tiraggio del cavo avviene centralmente, come per i cantilever
Il tubo sterzo aerodinamico include il passaggio del cavo del freno anteriore
La serie sterzo è perfettamente integrata, invisibile all’esterno. Perfetto anche il raccordo della testa forcella
Il reggisella, dalla sezione dedicata, non sfugge ai dettami dell’aerodinamica
La nuova Trek appare molto sottile e snella
Giro del Delfinato. Popovych e Zubeldia in sella alla nuova Trek, mentre gli altri loro compagni hanno la Madone
Bauke Mollema nel corso della prima tappa del Giro del Delfinato
Haimar Zubeldia durante la settima e ultima tapa del Giro del Delfinato
Markel Irizar al Giro del Delfinato
Frank Schleck al Tour de Suisse, tappa N.3
Julian Arredondo impegnato nella quarta tappa del Tour de Suisse
Julian Arredondo all’attacco durante la seconda tappa del Tour de Suisse
Julian Arredondo e Bob Jungels durante il Tour de Suisse
Jasper Stuyven nel corso della quarta tappa del Tour de Suisse
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Trek Factory Racing