Tech Cycling Per chi ama l'essenza della bicicletta
Per celebrare il 125° anniversario, la casa francese ha presentato una evoluzione delle ruote Ksyrium, un innovativo completo estivo maglia e salopette molto “hi-tech”, e un casco ridisegnato e alleggerito rispetto al precedente.
Mavic Ksyrium 125
Le nuove ruote Mavic Ksyrium 125, prodotte in serie limitata di 6.000 esemplari, hanno il cerchio completamente nuovo rispetto alle precedenti omologhe. Il cerchio in alluminio viene ora rifinito a macchina, tramite un processo chiamato 4D, per eliminare il materiale in eccesso, rendendolo molto più tondeggiante nella zona a contatto con i nipples. Il procedimento riduce il peso di un paio di grammi per cerchio, ma consente di ottenere un profilo più aerodinamico.
Anche i raggi sono stati rivisti nel materiale (alluminio “Zicral” e carbonio “Tracomp”), ora ottimizzato per risparmiare peso senza perdere in rigidità strutturale. Immutato invece il sistema di aggancio al mozzo. Il set completo di ruote Ksyrium 125 è accreditato per un peso di 1.370 grammi, dei quali 605 all’anteriore e 765 al posteriore.
Disponibili a partire da Giugno, prezzo di listino 1.250 euro.
Yksion Pro 125
Nuovi anche gli pneumatici Yksion Pro 125, disponibili nella duplice sezione da 23 e 25 mm, perfetto connubio con le ruote Ksyrium. I laboratori Mavic, situati ad Annecy, hanno condotto lunghi studi per giungere a un prodotto che potesse abbinare bassa resistenza al rotolamento, alta aderenza e ottime performance in condizioni di bagnato. La carcassa in nylon a 127 tpi di questi Yksion Pro 125 è dotata di una protezione antiforatura in kevlar. Lo pneumatico posteriore ha battistrada specifico e mescola più dura rispetto all’anteriore. I pesi dichiarati sono 190 grammi per la versione 700×23 e 210 grammi per la versione 700×25 mm.
HC 125 jersey
Progettata e realizzata ad Annecy, per la maglia HC 125 è stata utilizzata la tecnologia del “body mapping”, per dislocare le cuciture in modo da evitare irritazioni cutanee e seguire le linee del corpo. Il tessuto elasticizzato e i pannelli in nylon mesh massimizzano la traspirazione. La maglia è dotata di tre tasche posteriori, una delle quali con la chiusura zip, tutte rinforzate con un pannello di nylon mesh per sostenere le tasche senza cha cadano verso il basso anche quando risultano completamente riempite.
Disponibile a partire da Giugno, prezzo di listino 95 euro.
HC 125 bib shorts
La salopette HC 125 presenta i medesimi contenuti tecnologici della maglia, garantendo il corretto supporto alle varie zone del corpo. Il fondello “Ergo 3D Pro” è del tutto inedito, ed è il risultato di un lungo progetto di ricerca condotto su una vasta popolazione di atleti ciclisti. Ne è scaturito un fondello che concentra la densità dell’imbottitura nelle zone cruciali della seduta, lasciando libere le zone meno interessate. Rispetto al precedente fondello Mavic “2D Pro”, questo è più leggero del 20% ed è molto più traspirante. L’imbottitura è costituita da sei diversi spessori e tre differenti strati di schiuma, da quella a bassa densità (facilmente comprimibile e molto traspirante) a quella d alta densità (con “effetto memoria” per il massimo supporto). Il fondello è disponibile in tre versioni, per ciclisti under 70 kg, over 70 kg e per le donne.
Disponibile a partire da Giugno, prezzo di listino 130 euro.
Cosmic Ultimate
E’ il nuovo casco derivato dal precedente SLR, con nuovi materiali e nuovo disegno. La calotta in policarbonato è più sottile, rinforzata con fibra di carbonio, il sistema di chiusura è più leggero, l’interno del casco ha ora un materiale antiurto EPS, omologato CE e CSPC.
Nella taglia media è accreditato per un peso di soli 210 grammi.
Breve storia di Mavic
Nata a Lyon (F) nel 1889, MAVIC (Manufacture d’Articles Vélocipédiques Idoux et Chanel) si è resa protagonista di numerose innovazioni nel corso degli anni in campo ciclistico.
Nel 1923 vennero registrati il marchio e il logo.
Nel 1934 fu prodotto il primo cerchio in alluminio.
A partire dal 1973, Mavic intraprese la via del supporto corse ai ciclisti professionisti.
Nel 1979, il catalogo Mavic annoverava una serie completa di componenti, cui fece seguito nel 1992 un sistema di cambio elettronico, chiamato ZMS.
Nel 1994, Mavic fu la prima Casa costruttrice a creare un sistema integrato di ruote (cerchio, raggi, mozzo), le Cosmic. Seguirono poi le Helium e nel 1996 le Crossmax da MTB. Le Ksyrium arrivarono nel 1999, con materiali e tecnologie costruttive rivoluzionarie per quegli anni.
Dieci anni dopo, Mavic progettò il sistema ruota+pneumatico, dando vita nel 2010 alle Ksyrium K10.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: www.mavic.com
