Tech Cycling Per chi ama l'essenza della bicicletta
Non solo sofisticate bici professionali al via della Milano-Sanremo 2017, ma anche e soprattutto atleti professionisti e personaggi del mondo del ciclismo, catturati dall’obbiettivo del fotografo professionista Sergio Doria, nostro collaboratore e buon ciclista amatoriale.
Iniziamo la nostra rassegna con alcuni atleti del Team AG2R La Mondiale. Chi si cela sotto questi occhiali modaioli marcati Bollé? Non è uno dei professionisti più conosciuti dal grande pubblico. Si tratta del lituano Gediminas Bagdonas, approdato al team francese nel 2013.
Nella foto a sinistra, il lituano Gediminas Bagdonas, mentre a destra vediamo il tedesco Nico Denz, unitosi al team francese nell’agosto 2015.
Due ragazze sembrano attratte dal fascino del tedesco Nico Denz, che sembra ricambiare la cortesia. Dietro di lui, nella foto, si intravede il canadese Hugo Houle, alla quinta stagione in maglia AG2R.
Ancora il canadese Hugo Houle mentre si presta all’obbiettivo di un fotografo.
Due immagini del corridore belga Jan Bakelants, alla terza stagione in maglia AG2R.
Jan Bakelants sulle strade attorno al Castello Sforzesco, mentre si avvia all’incolonnamento della gara.
Il Team Bahrain-Merida schierava a questa Milano-Sanremo sei atleti italiani e due sloveni. Nella foto vediamo il nostro Enrico Gasparotto.
Franco Pelizzotti, classe 1978, soprannominato “il Delfino di Bibione”.
Lo sloveno Grega Bohle.
Il Team Orica-Scott puntava tutto sul suo velocista più quotato, il piccolo australiano Caleb Ewan, soprannominato “pocket rocket”, il razzo tascabile. Il quasi 23enne era dato in grandissima forma, anche perché è solito iniziare fortissimo la stagione fin dai primi giorni di gennaio. Qui alla Sanremo, però ha raccolto solo un decimo posto, denunciando qualche inevitabile limite di tenuta alla distanza, come accaduto del resto ad altri sprinter.
Il danese Magnus Cort Nielsen.
Lo sloveno Luka Mezgec, con la squadra australiana dal 2016.
Il belga Jens Keukeleire, in maglia Orica dal 2012. Qui lo vediamo assieme al DS della squadra Matthew White.
Il Team Trek-Segafredo aveva in lizza otto atleti di sei diverse nazionalità. Qui vediamo l’olandese Koen De Kort, più sorridente che mai.
Qui invece il nostro Fabio Felline mentre sta per inforcare la propria Trek Madone.
Gli italiani del Team Trek-Segafredo in gara alla Sanremo erano tre. Qui vediamo Marco Coledan.
Quei baffetti non possono che appartenere all’americano Kiel Reijnen.
Il belga Jasper Stuyven, nel Team Trek-Segafredo dalla stagione 2014.
Qui vediamo Jasper Stuyven mentre applica un adesivo sull’orizzontale della sua Trek Madone.
L’adesivo riporta l’hashtag #144RideForDan, e vuole ricordare il 22enne ciclista belga Dan Myngheer, deceduto nella notte tra lunedi 28 e martedi 29 marzo 2016, dopo avere subito un attacco cardiaco durante il Criterium International in Corsica, sabato 26 marzo 2016.
E presso lo stand del Team Trek-Segafredo abbiamo trovato anche Fabian Cancellara, amatissimo e osannato dal pubblico. Personalmente, crediamo che avrebbe potuto correre un’altra stagione. Assieme a lui nella foto, Ivan Basso, consulente tecnico-sportivo della squadra.
Uno dei maestri costruttori più apprezzati al mondo, se non il più apprezzato: il Cav. Ernesto Colnago, qui accanto all’ammiraglia del Team Bahrain-Merida mentre parla con il DS Alberto Volpi.
Concludiamo la nostra rassegna con un volto femminile, quello di Jasmine Dotti, ovviamente non partecipante alla Milano-Sanremo, ma impegnata nella ciclo-pedalata organizzata da Rapha, celebre marchio di abbigliamento del quale Jasmine è testimonial.
Quest’anno Jasmine Dotti correrà il circuito “Red Hook Criterium” per bici a scatto fisso con i colori del Team IRD Modena, che la supporta anche per quanto riguarda la bici da corsa.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)
