CosmoBike Show 2017, fotogallery Bici da corsa (parte 1)

Rassegna di immagini e dettagli tecnici catturati durante la Fiera veronese CosmoBike Show tra gli stand di 3T, Carrera, Cipollini, Lapierre, Scapin, Wilier Triestina.


3T Cycling

L’azienda 3T, torinese di nascita ma bergamasca di adozione, era presente a Verona con uno stand nell’area esterna, dove si poteva provare la gravel bike 3T Exploro, e uno interno, dove faceva bella mostra la nuovissima 3T Strada, già presentata in anteprima a metà giugno durante Eurobike Media Days (qui il nostro articolo).


Una delle 3T Exploro disponibili per la prova nell’area test esterna

Con la 3T Strada, bici pensata esclusivamente per il sistema di trasmissione monocorona e soltanto per freni a disco, correranno l’anno prossimo gli atleti professionisti del Team Aqua Blue Sport, molto probabilmente utilizzando il pacco pignoni 3T Overdrive o Bailout a 11 velocità con dentatura 9-32.



Carrera Podium

Il celebre marchio bresciano Carrera, diretto dall’ex professionista Davide Boifava, ha messo in mostra a Veronafiere tutta la propria gamma di specialissime stradali, incluse ovviamente le novità 2018.

Utilizzata quest’anno dai professionisti del Team Area Zero D’Amico e profondamente aggiornata per il 2018, la Erakle Air è concepita per sfruttare al meglio l’aerodinamica e la velocità. Il carro posteriore è stato rivisto in funzione delle turbolenze, ora è ancora più aerodinamico e presenta l’attacco disco “direct mount” in modo da poter ospitare impianti frenanti a disco, oltre ai tradizionali caliper. Naturalmente la versione disco è dotata di perni passanti sia per la forcella sia per il carro posteriore. Il telaio ha passaggio cavi interno ed è predisposto per accogliere trasmissioni elettroniche. La Erakle Air 2018, con gruppo Shimano Ultegra meccanico completo, viene proposta a un prezzo di listino di 3.890 euro.

Ammiratissima per la pulizia delle linee, pe il colore “matt black e le scritte tono su tono, la SL7, dedicata agli amanti della leggerezza unita alla rigidezza. Il telaio da 830 grammi è in fibra di carbonio Toray T800 e M46J, realizzato mediante tecnologia EPS (Expandable Polystyrene Shell) che permette il perfetto orientamento delle fibre in fase di indurimento. Lo sterzo è conico da 1.1/8”-1.1/4”, la scatola del movimento centrale è di tipo Press Fit da 41×86.5 mm.


La Carrera AR01, cavallo di battaglia dell’azienda bresciana, sarà disponibile nel 2018 anche con impianto frenante a disco idraulico, oltre che con i freni caliper, per una customizzazione ideale. I cavi sono tutti integrati, passando anche nell’attacco manubrio per offrire una perfetta pulizia d’insieme. Il telaio è predisposto anche per gruppi trasmissione elettronici.


La Phibra Evo, in alto nella foto, e la ER01 sono tra le bici che Carrera dedica alle granfondo


I modelli TTS01 e TTS02 sono le armi Carrera a disposizione di cronomen e triatleti


Cipollini

Come ogni anno, il “Re Leone” Mario Cipollini aveva allestito uno stand in stile hollywoodiano, sicuramente il più attraente e fascinoso tra quelli visti a CosmoBike Show. Ne ha ben donde, perché le sue specialissime stradali erano ammiratissime. Scenografia d’impatto che ha catturato l’attenzione di tutto il pubblico.

Star indiscussa della mostra veronese la Cipollini RB1K The One, monoscocca in fibra di carbonio T1000 e M46J, molto leggera (peso telaio non verniciato 950 grammi) e rigidissima. Rispetto al predecessore RB1K, il nuovo telaio The One pesa 120 grammi in meno ed è più rigido del 20%.

La forcella è in carbonio T1000, lo sterzo è conico da 1.5”-1.25”, il movimento centrale è BB386 da 41×86.5 mm, i freni sono caliper direct mount. Il telaio può ospitare coperture fino a 28 mm di sezione ed è predisposto per gruppi elettronici. Disponibile in 7 misure, dalla XXS alla XXL, e cinque eleganti colorazioni.




Lapierre Bikes

La particolare livrea metallizzata attirava molti curiosi, ma sotto l’elegante vernice si cela anche tanta buona sostanza. Questa Lapierre Aircode SL 900 Ultimate FDJ, utilizzata dai professionisti del team francese FDJ, è una tra le più leggere del lotto Pro Tour. Il telaio in carbonio ha tubazioni profilate mediante tecnologia aerospaziale NACA Kamm Tail.

La forcella è in carbonio, lo sterzo è conico da 1.1/4”-1.1/8”, il movimento centrale è Press Fit BB9241B, il reggisella in carbonio ha profilo aerodinamico. Il gruppo trasmissione è Shimano Dura-Ace Di2, le ruote sono Mavic Cosmic Pro Carbon SL C WTS con coperture Mavic Yksion Pro UST da 25 mm. Disponibile in 5 misure, dalla XS alla XL, pesa 6.9 kg e ha un prezzo di listino di 1 euro al grammo.

Per chi predilige le bici endurance, Lapierre propone la Sensium 500 Disc, con telaio in carbonio dalle geometrie più rilassate rispetto alle specialissima race. Telaio e forcella sono in carbonio, lo sterzo è conico da 1.1/4”-1.1/8”, il movimento centrale è Press Fit BB7141B, il reggisella è in alluminio da 27.2 mm di diametro per concedere maggior flessione. Il gruppo trasmissione è Shimano 105 meccanico, con impianto frenante a disco, le ruote sono Shimano RX010 con mozzi centerlock. Disponibile in 7 misure, dalla XS alla XXL, pesa 9.3 kg e ha un prezzo di listino di 2.599 euro.


Scapin

Molte specialissime stradali somigliano ad autentiche fuoriserie per bellezza e prestazioni. Non fa eccezione la Scapin Kalibra, qui esposta in versione con freni a disco. Nella foto sopra la possiamo ammirare con gruppo Sram Red eTap wireless, mentre nella foto sotto è raffigurata la più sobria versione – si fa per dire – con gruppo Shimano Dura-Ace meccanico. Gli allestimenti previsti di serie sono comunque 7, anche con gruppo Campagnolo Potenza.



www.wilier.com

La Casa vicentina Wilier Triestina esponeva a CosmoBike Show tutti i modelli del proprio vasto catalogo, che comprende ogni tipologia di biciclette.


La Wilier Cento10NDR esposta e premiata ai CosmoBike Tech Award

La più fotografata era la nuovissima Cento10NDR, dalle geometrie endurance e caratterizzata dal particolare sistema Actiflex, che consiste in un elastomero (di serie ne vengono forniti tre di differente durezza) applicato al vertice dei foderi obliqui cui è demandato il compito di assorbire le sollecitazioni provenienti dal manto stradale.

Per gli amanti dell’espressione telaistica aerodinamica, la Wilier Cento10Air è studiata per massimizzare l’efficienza dell’intero sistema bici, grazie agli algoritmi del sistema NACA basati sulla teoria di Kamm. Bellissimo anche il manubrio integrato Alabarda, in carbonio monoscocca, che riesce a migliorare l’efficienza aerodinamica dell’8%.

Testimonial Wilier per quanto riguarda l’ultracycling, il fuoriclasse romano Omar Di Felice raccontava delle sue imprese ciclistiche, dispensando consigli, autografi e selfie con il pubblico presente. E’ un atleta fenomenale, tra i più forti ultracycler al mondo. La sua prossima impresa sarà il percorso del Giro d’Italia 2017 in modalità “no stop”. E noi ve la racconteremo.


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Tech-Cycling (Roberto Chiappa e Sergio Doria)

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