Ultima carrellata sulle novità 2016 e sulle specialissime che più attiravano l’attenzione del pubblico accorso a questo CosmoBike Show. I nostri flash hanno catturato le immagini di Focus, Look, Olympia, Rose e Scott.
Il brand tedesco Focus aveva in bella mostra il suo gioiello Izalco Max, leggerissimo telaio utilizzato anche dai professionisti del Team AG2R La Mondiale.
La versione per freni a disco, Izalco Max Disc, è la bici con il telaio più leggero al mondo tra quelli aventi predisposizione per i dischi, con un peso di 790 grammi per la misura “M” (54 cm). Il modello esposto a Verona aveva gruppo trasmissione Sram Red 22 e ruote DT Swiss. Questa bicicletta si è aggiudicata il Premio della Giuria del concorso CosmoBike Tech Award.
Endurance e aerodinamica tenevano banco nello stand della francese Look. La 795 Aerolight è il risultato di 10 anni di ricerca nella leggerezza e nell’aerodinamica. Il telaio è in carbonio ultraleggero, con trama 1.5K, lo stem è integrato, al pari del reggisella, della forcella, della guarnitura, dei freni e di tutti i passaggi dei cavi. Disponibile come framekit interamente personalizzabile nei componenti e nelle colorazioni tramite il configuratore presente sul sito Look.
Versatile e performante, la 695 ZR ha un telaio in carbonio ad alto modulo, con trama 3K, compatibile con gruppi elettronici Shimano Di2 e Campagnolo EPS. La scatola del movimento centrale è di tipo PF30, il reggisella è integrato. Con gruppo Shimano Ultegra 11 vel. e ruote Mavic Aksium tocca il peso di 7.3 kg e viene offerta al prezzo di listino di 3.999 euro.
La Look 675 Light è dedicata alle lunghe distanze.Il telaio in carbonio con trama 1.5K pesa 990 grammi ed è compatibile con gruppi trasmissione elettronica Shimano Di2 e Campagnolo EPS. Disegnato secondo il concetto DCSC (Dual Comfort and Stiffness Concept), presenta un appiattimento delle sezioni dei tubi che mantengono però il loro diametro. In questo modo migliora la rigidità laterale ottenendo una maggiore flessibilità verticale. Lo stem è integrato, così come il passaggio di tuti i cavi. Anche questo telaio è offerto come framekit personalizzabile nei componenti e nelle colorazioni tramite il configuratore presente sul sito Look.
Gamma stradale Olympia priva di novità per il 2016. La Casa padovana ha però messo in vetrina la nuovissima Ego X da ciclocross, categoria sovente utilizzata anche per girovagare sui percorsi “gravel”, cioè sterrati, così come sulle sempre più tormentate strade cittadine.
Il telaio è in carbonio ad alto e medio modulo, con geometrie compatte per esaltarne le maneggevolezze. Previsto un solo allestimento di serie, con gruppo Sram Force 1×11 monocorona per ciclocross, freni a disco idraulico, ruote con cerchi ZTR Crest e mozzi Miche, pneumatici Vittoria Cross Evo XG da 31 mm. Il prezzo di listino è di 2.955 euro.
Rose ha presentato il telaio, aerodinamico e leggero, della nuova X-Lite CW, erede della Xeon CW. Il reggisella può essere montato nei due versi per ottenere un arretramento o un avanzamento, portando l’angolo piantone oltre i 76° e adattando in tal modo la posizione di guida alle esigenze delle prove a cronometro o triathlon. Due le versioni, con freni caliper “Direct Mount” oppure a disco idraulico con attacco “Flat Mount”. Tutte le bici Rose sono personalizzabili dall’utente, che può scegliere tra un’ampia gamma di componenti.
Un dettaglio del perno passante posteriore e del reggisella
La Rose Xeon Team CGF per il 2016 riceve un ridimensionamento di tubo obliquo e tubo piantone che migliorano rigidità e leggerezza.
Sempre sulla cresta dell’onda la X-Lite, qui presente nell’allestimento Team e CRS.
Presentata nella primavera di quest’anno, la nuova Foil trova sensibili migliorie nella struttura del telaio, più rigido del 20% e ancora più aerodinamico grazie al passaggio cavi integrato, alla zona sterzo, al manubrio e al morsetto reggisella alloggiato nel tubo orizzontale. Il movimento centrale è di tipo PF86, il tubo sterzo è da 1.1/8”-1.5”. I modelli a catalogo sono cinque, e vanno dalla Foil Premium (con gruppo Shimano Dura-Ace Di2 9070 e ruote Zipp 404, peso 6.8 kg) alla Foil 30 (con gruppo Shimano 105 e ruote Shimano WH-RS330, peso 8.06 kg).
La Scott Solace è la specialissima stradale per le lunghe distanze, a proprio agio sui fondi rovinati. Il telaio in carbonio è stato ingegnerizzato per avere una “power zone”, per trasferire Potenza, e una “comfort zone” per garantire comodità. Il carro posteriore è asimmetrico, il movimento centrale è di tipo PF86, il tubo sterzo è a clessidra. Quattro i modelli dotati di impianto frenante a disco idraulico (con rotori da 160 mm e attacco disco “Flat mount”) e tre i modelli con freni caliper dual pivot.
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling (Roberto Chiappa e Sergio Doria)