Cavalletto Stabilus

Abbiamo messo alla prova questo praticissimo cavalletto universale, in grado di parcheggiare bici di ogni tipo, eccetto le Fat bike e le bici junior. Per ruota anteriore o posteriore con diametro da 26” a 29”+ e sezione pneumatico fino a 3.4”, regge comodamente bici da 30 kg di peso. Un oggetto semplice ma polivalente e funzionale.


Un cavalletto da bici, tanto più se pensato come semplice base per ancorare la ruota, può sembrare un oggetto banale. Invece questo Stabilus, realizzato dall’azienda trevigiana Officine Parolin e distribuito dalla sua compaesana GIST, nella sua essenziale realizzazione offre una poliedricità di utilizzo veramente sorprendente.

Il cavalletto Stabilus è formato da quattro tubi tondi, del diametro di 30 mm, in acciaio zincato e verniciato. I due tubi longitudinali formano la culla alla quale è ancorata la staffa basculante, anch’essa in filo di acciaio cromato da 8 mm di diametro, che si occupa di sostenere la ruota della bicicletta dal lato interno. Nei due tubi longitudinali si fissa mediante due bussole con dado, in dotazione assieme alla brugola, la colonnina che sorregge la ruota dalla parte più esterna. La staffa basculante è sagomata a “V”, forma che consente di trattenere ruote molto strette, tipicamente delle bici da corsa, fino a ruote di mountain bike Plus da 3.4”, tale è infatti la sua capacità di rimessaggio a fronte degli 88 mm di spazio a disposizione per alloggiare la ruota.

La base di appoggio misura 435×400 mm, la colonnina di sostegno è alta 370 mm. L’intero sistema pesa 2.250 grammi. L’ampiezza della base e la sua robustezza consentono di riporre bici fino a 30 kg di peso, e forse anche più (noi ci siamo fermati a quella misura, ma la Casa trevigiana non dichiara un particolare limite). La bici può essere ancorata tanto alla ruota anteriore quanto a quella posteriore, poiché la struttura dello Stabilus non interferisce con i cambi posteriori. E’ sufficiente aprire la staffa basculante del cavalletto, far scorrere all’interno la bicicletta e il gioco è fatto. La staffa si chiude abbracciando la ruota, la bici è parcheggiata.

Abbiamo messo alla prova lo Stabilus con numerosi tipi di biciclette, aventi ruote di vario diametro. La sua struttura e le sue dimensioni non riescono a sostenere efficacemente ruote aventi diametro da 24” e inferiori, poiché la staffa basculante tocca il suolo prima di abbracciare la ruota. Pertanto i ciclisti più piccoli dovranno rivolgersi ad altri prodotti della Casa trevigiana compatibili con il diametro da loro utilizzato. Lo Stabilus è invece perfetto per le ruote da 26”, per le 27.5” e le 29” da MTB, anche con pneumatici maggiorati “Plus”. Sorregge perfettamente anche le pesanti bici elettriche, da Mtb o Trekking, e le city bike con ruote da 650B, oltre naturalmente alle specialissime stradali con ruote da 28”.

Le qualità dimostrate anche nel nostro test da questo Stabilus gli sono valse il premio “CosmoBike Tech Award” nella categoria “bike-friendly”. Il prezzo di listino dello Stabilus è di 41 euro, ma in rete l’offerta può essere più caleidoscopica.


– Sito web GIST Italia


— Video —


— FOTOGALLERY —




Lo Stabilus alle prese con una MTB da 26″


Qui con una city bike, ruote da 650B con sezione 1.75″


I cordoni di saldatura dello Stabilus


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Tech-Cycling (Roberto Chiappa e Sergio Doria)
Video: © GIST

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