Nuovo casco RH+ λamβ0

Debutto al Tour de France per il casco rh+ λamβ0 (Lambda am Beta zero), in dotazione ai professionisti del Team Wanty-Groupe Gobert. Pochi i dettagli tecnici al momento noti, se ne saprà di più in prossimità di Eurobike, appuntamento nel quale avverrà la presentazione ufficiale di questo enigmatico casco.


Già il nome appare come un rebus. Una commistione alfabetica “greco-international” con suffisso numerico. Un prodotto ordinabile esclusivamente online, tramite funzione “copy-paste” (copia-incolla, per il popolo italico). Provate a entrare in un negozio chiedendo di acquistare il casco “Erreaccapiù Lambda-am-Beta-zero”. Se l’addetto è un droide di Star Wars, come R2-D2 o C-3PO, tornerete a casa con il vostro bel casco. Ma se incapperete, come sarà inevitabile, in un essere umano, crediamo che occorra una delucidazione piuttosto approfondita per ottenere ciò che vorrete.

Ironia a parte, il nuovo casco rh+ λamβ0 ha esordito in questi giorni al Tour de France, sulla testa degli atleti del Team Want-Groupe Gobert, e ha immediatamente catturato la scena grazie a Yoann Offredo, autore di una lunga fuga nel corso della seconda tappa. Il francese ha conquistato la tabella rossa per l’atleta più combattivo, e la squadra belga il primo posto nella classifica dei team.

Il casco rh+ λamβ0 sarà presentato ufficialmente alla fiera Eurobike di Friedrichschafen (D), in calendario dal 30 agosto al 2 settembre. Al momento non si conoscono molti dettagli del casco, se non che il suo progetto è staro ispirato dalle forme del mondo automotive, offrendo un ottimale flusso d’aria sia all’interno, per la miglior ventilazione, sia esternamente, per rendere più efficace l’aerodinamica del ciclista.

Il sistema di ritenzione “Power FIT EVO” e i cinghietti con divider a “Y” promettono di garantire una calzata molto confortevole. Sarà prodotto in una duplice versione, con oppure senza tecnologia MIPS. Due le misure, XS/M (54-58) e L/XL (58-62). Il peso dichiarato è di 250 grammi per la taglia più piccola, 270 per quella più grande.


– Sito web rh+


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © PhotoNews

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