Tech Cycling Per chi ama l'essenza della bicicletta
Impermeabile, antivento, riscaldato da piastre in carbonio alimentate da batteria ricaricabile. Pensato per tutte le attività outdoor, pratico e funzionale, complemento elegante per il tempo libero, abbiamo provato il gilet WarmMe in ambito cicloturistico, dove ha dimostrato eccellenti qualità e ottime performance.
Capit Performance produce termocoperte professionali fin dal 1996. Grazie alla esperienza, alla ricerca e ai test in collaborazione con i migliori team dei campionati mondiali di auto e moto, tra cui il Team Yamaha, nel corso del tempo è diventata leader internazionale nel settore delle termocoperte per pneumatici da competizione. Un successo che deriva dalla continua evoluzione dei prodotti per i quali l’azienda è stata spesso innovatrice, introducendo nuovi concetti (layout radiale del circuito scaldante, eliminazione dei termostati meccanici con il sistema TNT), nuovi materiali (tessuto Fire e Silvertech) e nuove tecnologie (gestione elettronica della temperatura). Oggi Capit Performance propone un’ampia gamma di prodotti esclusivi (accessori pista, teli coprimoto, abbigliamento riscaldato, Dry System per asciugare caschi e tute), adatti a soddisfare le esigenze dei team professionistici e di tutti gli amatori che esigono alta qualità e massime prestazioni.
Tra i prodotti Capit Performance, abbiamo messo alla prova il gilet riscaldante WarmMe, un capo di abbigliamento pensato per le attività outdoor svolte in presenza di basse temperature. Taglio sportivo, vestibilità ottimale, finiture eccellenti e design elegante ne fanno un elemento ideale anche per il tempo libero o il lavoro, poiché risulta complemento ideale sia con l’abbigliamento casual sia con quello più formale, da giacca e cravatta.
Il tessuto laminare Soft-Shell di cui è costituito presenta uno strato esterno impermeabile, quindi un secondo strato antivento, un terzo strato riscaldante e un quarto, interno, in sintetico mesh. La parte interna del colletto è in morbido pile. Dotato di due cerniere laterali per adattarlo alle esigenze di vestibilità più o meno aderente, ha due capienti tasche esterne con zip, situate all’altezza dei fianchi.
Un dettaglio della batteria interna, da riporre nell’apposita tasca
La caratteristica principale del gilet WarmMe è rappresentata dalle piastre ultrasottili interne riscaldanti a raggi infrarossi in fibra di carbonio, alimentate da una batteria agli ioni di litio da 7.4 V e 3000 mAh custodita nella tasca interna destra. Il peso della batteria, da noi rilevato, è di 108 grammi. Per ricaricarla completamente, tramite il caricabatteria in dotazione, occorre circa un’ora.
I pannelli riscaldanti del gilet WarmMe sono quattro, due frontali – collocati nella zona dei pettorali – e due dorsali – uno all’altezza delle scapole e l’altro nella zona lombare. Il sistema di riscaldamento è gestito tramite il pulsante a Led collocato sulla zona del pettorale destro. Per attivare il circuito termico a infrarossi è sufficiente premere il pulsante per 3”.
Le tre colorazioni del pulsante a Led con il quale si gestisce il circuito di riscaldamento
I livelli di calore erogati dai pannelli del gilet WarmMe sono tre, identificati dai colori rosso, giallo/arancio, verde. Il colore verde è quello più basso, che scalda comunque a 40°C per un tempo di circa 5.5 ore (dichiarate 7 ore). Il giallo/arancio è associato al livello intermedio di riscaldamento, 45°C per più di 4 ore (dichiarate 6.5 ore). Il colore rosso identifica il livello più alto, con 50°C erogati per circa 2.5 ore (dichiarate 3.5 ore). Per passare da un livello all’altro, è sufficiente premere il pulsante a Led. Per spegnere il circuito, tenere premuto il pulsante per circa 3”.
Stante le caratteristiche tecniche, il gilet riscaldante WarmMe può essere indossato in molteplici occasioni, fedele compagno delle attività all’aria aperta. Pensato per i motociclisti da un’azienda leader in questo segmento, si adatta anche a sport come lo sci, l’equitazione, il golf, la pesca, la vela, la caccia, il trekking in montagna e naturalmente anche il ciclismo. Noi lo abbiamo provato nell’ambito del cicloturismo, sia di tipo escursionistico sia più propriamente urbano.
Le finiture del gilet WarmMe sono di alto livello, molto curate, orientate anche alla funzionalità oltre che all’estetica. Tutte le zip e il pulsante a Led sono facilmente azionabili anche con pesanti guanti invernali. La vestibilità è ottima, i tessuti risultano morbidi al tatto. Può essere indossato aderente sui fianchi, chiudendo le cerniere laterali, oppure più largo, adattandosi quindi a molteplici capi di vestiario per le varie occasioni. Utilizzato come indumento più esterno, il gilet WarmMe costituisce una validissima barriera contro il vento, la neve e la pioggia leggera, grazie alla sua impermeabilità.
I tessuti di cui è composto sono già di per sé molto termici, ma se si vuole aggiungere ulteriore tepore è sufficiente azionare il circuito di riscaldamento, regolandolo in base alle esigenze di temperatura e durata desiderate. Dopo una ventina di secondi dall’azionamento del pulsante, il circuito a infrarossi irradia i tessuti del calore voluto. Il livello più basso, identificato dal Led di colore verde, è ideale per tutte quelle condizioni in cui il nostro corpo rimane fermo o si muove a bassa velocità (caccia, pesca, golf, trekking). In condizioni di maggiore esposizione al vento, il gilet WarmMe può rilasciare un calore più elevato, fino a 50°C, mentre logicamente diminuisce la durata dell’azione riscaldante. Il gilet può anche essere indossato come strato intermedio, sotto a un giaccone invernale o a un cappotto, andando così a soddisfare le necessità termiche delle stagioni più fredde.
Per quanto riguarda l’utilizzo in bicicletta, il gilet WarmMe è ideale per gli spostamenti nei quali non sia richiesto un alto impegno metabolico, quindi elevata attività neuromuscolare, poiché è un capo di abbigliamento già di per sé molto isolante senza che venga attivato il suo circuito di riscaldamento. Perfetto dunque per le city-bike e tutte le bici a pedalata assistita, veicoli che consentono di muoversi mantenendo il metabolismo corporeo entro la soglia aerobica.
Il lavaggio del gilet va effettuato manualmente, con acqua tiepida a 30°C, utilizzando sapone neutro per capi delicati. Da evitare il candeggio e la stiratura, così come l’asciugatura con macchina asciugatrice. Ovviamente va lavato dopo avere staccato la batteria.
Il gilet riscaldante WarmMe è prodotto in 4 taglie (XXS/XS – S/M – L/XL – XXL/3XL) nell’unico colore nero. Il prezzo di listino al pubblico è di 204.96 euro.
– Sito web Capit
Articolo a cura di Roberto Chiappa
Foto: © Tech-Cycling (Sergio Doria)
