Cannondale 2015, CAAD10 e Synapse puntano al disco

Netta presa di posizione di Cannondale, che per i suoi telai CAAD10 in alluminio e Synapse versione 2015 sceglie gran parte degli allestimenti con i freni a disco, lasciando in minoranza i modelli con i caliper. Prima volta per Cannondale nel segmento ruote, con le nuove C-Zero.

CAAD10
Il modello 2105 del glorioso CAAD10, apprezzatissimo telaio in alluminio, ha tutti i passaggi dei cavi interni al telaio, sia per i freni sia per i cambi, ed è compatibile per gruppi meccanici o elettronici. Gli allestimenti dei gruppi sono Shimano e SRAM.
La forcella full-carbon riprende il disegno dei forcellini della Synapse, con un offset però meno pronunciato per fronteggiare meglio le flessioni innescate dalla frenata, che nelle versioni a disco è molto più incisiva rispetto ai caliper meccanici. L‘attacco della pinza disco della forcella è in carbonio rinforzato con alluminio sia all’esterno che all’interno della filettatura. Quello della pinza posteriore è invece un unico pezzo forgiato in alluminio.

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Synapse
Aggiornamento su larga scala per la Synapse 2015. Ora a catalogo si trovano sei modelli in carbonio e tre in alluminio dotati di freni a disco. Le versioni con i caliper meccanici sono invece quattro per il carbonio e due per l’alluminio.
La Synapse HiMod Disc monta il gruppo Shimano Ultegra meccanico con dischi idraulici Shimano, rotori da 160 mm anteriore e 140 mm posteriore. Può comunque montare sistemi a disco meccanici, oltre che idraulici. I passaggi dei cavi sono tutti interni, anche quello della tubazione freno della forcella. Interessante l’ancoraggio della pinza freno posteriore, che abbraccia il forcellino sinistro innestandosi dietro di esso.

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C-Zero
Cannondale entra per la prima volta nel comparto wheelset, proponendo le nuove C-Zero in carbonio, con cerchio non tubeless largo 20 mm, raggi a testa dritta e mozzi con attacco disco “Center Lock”.

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www.cannondale.com


Articolo a cura di Roberto Chiappa

5 commenti

  1. buonasera. quali sono le differenze importanti tra la versione base Carbon e la hi-mod? grazie

    • Roberto Chiappa

      Ciao Ugo,
      la Synapse Carbon ha un telaio in carbonio BallisTec a modulo intermedio (che possiede un’alta resistenza meccanica alla trazione) combinato con fibre di carbonio ad alto modulo, più elastiche ma anche più fragili. E’ un telaio molto solido, che possiede una grande resistenza specifica, ma che per la sua composizione non risulta essere assorbente come invece il telaio Synapse Carbon HiMod, costituito prevalentemente da fibre ad alto e altissimo modulo, più leggere, più elastiche ma anche meno resistenti dal punto di vista meccanico alla trazione e alla deformazione.
      La versione HiMod risulta più leggera e confortevole. Ne consegue un costo più elevato.

  2. e un’altra domanda: rispetto alla synapse hi-mod, la super six hi-mod come si comporta per il comfort (assorbimento delle vibrazioni e delle asperità, in sintesi)?
    sotto questo aspetto ci sono novità rispetto alle super six hi-mod degli anni precedenti?
    grazie.

    • Roberto Chiappa

      La Synapse HiMod è concepita per i fondi dissestati, sui quali si comporta come un morbido cuscino. Assorbe praticamente tutto, grazie a soluzioni tecniche tali da garantire la dispersione delle vibrazioni e la neutralità di comportamento sulle asperità. L’ho avuta in prova tempo fa per quasi due mesi. Gran bici, perfetta per l’endurance (le geometrie non sono esasperate ma rilassanti).

      La Super Six HiMod è invece più votata alle prestazioni di punta. Leggerissima, maneggevolissima, reattiva, stabile. Una delle migliori bici mai realizzate. Ho provato la versione precedente a quella attuale, che infatti si chiama HiMod 2. Non è assorbente e comoda quanto la Synapse, ma la SUperSix rimane comunque una delle bici racing più confortevoli. Pare che la nuova versione 2 massimizzi e migliori tutti i pregi della versione precedente.

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