97° Giro d’ltalia, Bohuanni cala il tris

Troppo forte il francese della FDJ.fr per il nostro Nizzolo e per l’australiano Matthews. Caduta nel finale innescata da Tyler Farrar che ha coinvolto Elia Viviani e altri otto corridori. Cadel Evans sempre in maglia rosa, classifica generale immutata.

Decima tappa, 173 km da Modena a Salsomaggiore Terme, forse l’ultima disegnata per gli “uomini-jet” in questo Giro. E quando si parla di velocisti, il nome più caldo è ancora quello del francese Nacer Bohuanni (FDJ.fr), in grado di vincere già due volate e in cerca del terzo sigillo. L’ex boxeur francese non ha tradito le aspettative, guizzando verso il traguardo con la velocità di un crotalo che si avventa sulla preda. Scatto fulmineo, mortifero. Ancora una volta, il battuto ha il volto di Giacomo Nizzolo (Trek Factory Racing), per la terza volta al posto d’onore, sempre accanto a Bouhanni.

Tappa dedicata al grandissimo Gino Bartali, del quale si festeggia il centenario della nascita, e che proprio sul traguardo di Salsomaggiore si aggiudicò una tappa del Giro d’Italia 1936.

Velleitaria fuga iniziale di coppia, fin dallo start, protagonisti Marco Bandiera (Androni Giocattoli) e Andrea Fedi (Neri Sottoli-Yellow Fluo). Fuga che aveva il romantico sapore dei tempi che furono, quelli del ciclismo eroico e istintivo, privo di calcoli ragionati. Bravi a farsi riacciuffare soltanto ai -9 km, regalandoci non un duello ma un’alleanza, un’amicizia, che tutti noi avremmo voluto vedere finalizzata sul traguardo. Invece il gruppo inseguitore, trovatosi con un gap di 5’30” al 100esimo km, decideva per il forcing, e a quel punto per i due davanti il destino della corsa era scritto.

Squadre schierate per condurre i velocisti alla volata finale, ma a 650 metri dal traguardo l’americano Tyler Farrar (Garmin Sharp) urtava la ruota posteriore di Roberto Ferrari (Lampre-Merida) e terminava a terra, coinvolgendo una decina di corridori, tra i quali Elia Viviani (Cannondale). I superstiti erano una dozzina, che si involavano senza ulteriori ostacoli verso la finish-line.

Sprint lanciato molto bene da Nizzolo, cui non possiamo rimproverare nulla. Bouhanni una saetta. Terzo uno dei protagonisti del Giro, l’australiano Michael Matthews (Orica-GreenEdge), tornato a giocarsi la vittoria dopo alcune tappe a lui non congeniali. E alla fase finale ha partecipato anche Cadel Evans (BMC Racing), saggio amministratore di una gara che lo ha sempre visto tenersi lontano dai guai. Per gli avversari non sarà facile strappargli la maglia rosa.

Domani tappa N.11, la seconda più lunga di questo Giro, con i suoi 249 km da Collecchio a Savona. Si prevede una fuga iniziale, anche per accaparrarsi i punti del GPM sul Passo Cento Croci. Ma le sorprese potrebbero arrivare a -30 km dal traguardo, perché la salita di Naso di Gatto è abbastanza impegnativa (7 km con pendenza media del 8%) e qualcuno potrebbe azzardare un clamoroso arrembaggio, anche nella seguente tecnica discesa, che potrebbe valere il successo di tappa e magari uno scossone alla Classifica Generale.

Ordine d’arrivo

1 Nacer Bouhanni (Fra) FDJ.fr
2 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek Factory Racing
3 Michael Matthews (Aus) Orica Greenedge
4 Roberto Ferrari (Ita) Lampre-Merida
5 Enrico Battaglin (Ita) Bardiani-CSF
6 Vladimir Gusev (Rus) Team Katusha
7 Albert Timmer (Ned) Team Giant-Shimano
8 Ben Swift (GBr) Team Sky
9 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
10 Mauro Finetto (Ita) Neri Sottoli-Yellow Fluo
11 Tony Hurel (Fra) Team Europcar
12 Nathan Haas (Aus) Garmin Sharp
13 Rigoberto Uran (Col) Omega Pharma-Quick Step
14 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Shimano
15 Luka Mezgec (Slo) Team Giant-Shimano
16 Sébastien Chavanel (Fra) FDJ.fr
17 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
18 David Tanner (Aus) Belkin Pro Cycling Team
19 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
20 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing
4.01.13
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Classifica Generale

1 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
2 Rigoberto Uran (Col) Omega Pharma-Quick Step
3 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
4 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
5 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team
6 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
7 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
8 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
9 Nairo Alexander Quintana (Col) Movistar Team
10 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing
11 Ivan Basso (Ita) Cannondale
12 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
13 Wout Poels (Ned) Omega Pharma-Quick Step
14 Maxime Monfort (Bel) Lotto Belisol
15 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
16 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp
17 Matteo Rabottini (Ita) Neri Sottoli – Yellow Fluo
18 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma-Quick Step
19 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale
20 Kanstantsin Siutsou (Blr) Team Sky
42.50.47
00.00.57
00.01.10
00.01.20
00.01.31
00.01.39
00.01.43
00.01.44
00.01.45
00.01.49
00.02.01
00.02.56
00.03.03
00.03.41
00.04.25
00.04.30
00.04.36
00.05.01
00.05.36
00.05.42

Link alle classifiche: Maglia RosaMaglia RossaMaglia AzzurraMaglia Bianca

L’undicesima tappa potrebbe riservare un colpo di scena nel finale, sulla salita verso Naso di Gatto ma anche nella seguente discesa


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: Bettini photo

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