100° Giro d’Italia, sul Blockhaus spicca il volo il Condor

Il “condor” colombiano Nairo Quintana (Movistar) vola leggiadro sulle severe erte abruzzesi del Blockhaus e ghermisce la Maglia Rosa. Dietro di lui a 24”, Thibaut Pinot (FDJ) e un incredibile Tom Dumoulin (Team Sunweb). Lo “Squalo” Nibali (Bahrain-Merida) limita i danni a 1’. Team Sky decimato da una caduta provocata da una moto.


La salita più cattiva e ripida di questo 100° Giro d’Italia, il Blockhaus, con gli ultimi 13 km al 9% e punte al 14%, diventa il trampolino di lancio per il volo rosa del “Condor” Nairo Quintana (Movistar Team), che piega la resistenza degli avversari e mette in cassaforte una buona manciata di secondi che potrebbero diventare redditizi nelle tappe in cui il colombiano dovrà correre sulla difensiva, a partire dalla crono di martedi da Foligno a Montefalco.


Le escoriazioni di Geraint Thomas

L’episodio chiave della tappa odierna ai -14 km, prima che iniziasse la salita del Blockhaus. Un moto della Polizia Stradale sostava incredibilmente ai margini della strada, in un rettilineo dove il gruppo compatto viaggiava a circa 40 km/h. Wilco Kelderman (Team Sunweb) urtava suo malgrado la moto, innescando una carambola che falciava una dozzina di atleti, 5 dei quali in maglia Sky. I danni più ingenti li subivano lo stesso Kelderman, costretto al ritiro, Geraint Thomas e Mikel Landa, che rimanevano a terra per più di due minuti, ma anche la Maglia bianca Adam Yates (Orica-Scott) si rialzava dopo parecchio tempo. Per tutti loro, un Giro fortemente penalizzato, e a poco valeva la splendida rincorsa in salita del gallese Thomas, che giungeva al traguardo dopo oltre 5’ e Landa dopo quasi mezz’ora.

La caduta non guastava i piani Movistar, che si schierava compatta al comando, lavorando a ritmo indiavolato per Nairo Quintana. Il “Condor” colombiano provava a spiccare il volo a 6 km dal traguardo, con tre scatti rintuzzati però da Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) e Thibaut Pinot (FDJ). Al quarto allungo, ai -4.2 km, Quintana riusciva a prendere il largo, Nibali e Pinot non avevano più la forza per replicare in progressione e potevano solo salutare il volo del “Condor”. Lo “Squalo” Nibali pagava maggiormente lo sforzo rispetto a Pinot, sul quale rinvenivano un sorprendente Tom Dumoulin (Team Sunweb) e Bauke Mollema (Trek-Segafredo), con la “Farfalla di Maastricht” che sembrava averne di più del connazionale.

Davanti, Quintana andava a conquistare meritatamente il Blockhaus, salita adatta a scalatori puri come lui. Dietro si accendeva la lotta per la piazza d’onore, con Pinot che bruciava in volata Dumoulin. Quarto un buon Mollema, a 41”, quindi Nibali a 1’ e un consistente Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) a 1’18”.


Thibaut Pinot e Tom Dumoulin

Ordine d’arrivo
1) Nairo Quintana (Col) Movistar Team
2) Thibaut Pinot (Fra) FDJ
3) Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb
4) Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
5) Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
6) Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
7) Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
8) Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
9) Sébastien Reichenbach (Swi) FDJ
10) Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
11) Andrey Amador (CRc) Movistar Team
12) Steven Kruijswijk (Ned) Team Lotto NL-Jumbo
13) Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
14) Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates
15) Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors
16) Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
17) Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
18) Franco Pellizotti (Ita) Bahrain-Merida
19) José Mendes (Por) Bora-Hansgrohe
20) Winner Anacona (Col) Movistar Team
Time
03:44:51
00:00:24
st
00:00:41
00:01:00
00:01:18
00:02:02
00:02:14
00:02:28
00:02:35
00:02:43
st
00:03:00
00:03:28
00:03:30
00:03:46
st
st
00:04:03
00:04:17

Il leader di classifica Bob Jungels rimediava 3’30”, perdendo sia la Maglia Rosa, in favore di Quintana, sia quella Bianca, conquistata da Davide Formolo (Cannondale-Drapac). Come previsto, il Blockhaus non ha decretato il vincitore del Giro, ma ha emesso sentenze pressoché inappellabili per quanti non potranno più nutrire sogni di gloria. Salvo clamorose sorprese, gli occupanti dal 7° posto in giù dovranno dimenticarsi il Trofeo Senza Fine.

Classifica Generale
1) Nairo Quintana (Col) Movistar Team
2) Thibaut Pinot (Fra) FDJ
3) Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb
4) Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
5) Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida
6) Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
7) Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin
8) Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac
9) Andrey Amador (CRc) Movistar Team
10) Steven Kruijswijk (Ned) Team Lotto NL-Jumbo
11) Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
12) Bob Jungels (Lux) Quick-Step Floors
13) Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
14) Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team
15) Jan Polanc (Slo) UAE Team Emirates
16) Adam Yates (GBr) Orica-Scott
17) Geraint Thomas (GBr) Team Sky
18) Rui Costa (Por) UAE Team Emirates
19) Maxime Monfort (Bel) Lotto Soudal
20) Ben Hermans (Bel) BMC Racing Team
Time
42:06:09
00:00:28
00:00:30
00:00:51
00:01:10
00:01:28
00:02:28
00:02:45
00:02:53
00:03:06
00:03:15
00:03:30
00:03:56
00:04:32
00:04:46
00:04:49
00:05:14
00:05:52
00:07:13
00:07:38

– Link alle Classifiche

Pillole statistiche
• Terza vittoria di tappa per Nairo Quintana al Giro d’Italia dopo quelle di Val Martello e Cima Grappa nel 2014. Quella odierna è la 24esima vittoria di tappa al Giro di un corridore colombiano.
• Primo podio di tappa per Thibaut Pinot al Giro d’Italia alla sua prima partecipazione. Il suo ultimo podio in un grande giro era stata la vittoria di tappa sull’Alpe d’Huez, al Tour de France 2015.
• Terzo podio di tappa per Tom Dumoulin al Giro dopo la vittoria di Apeldoorn e il secondo posto di Praia a Mare l‘anno scorso.

Le Maglie
• Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel: Nairo Quintana (Movistar Team)
• Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo: Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
• Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Jan Polanc (UAE Team Emirates)
• Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin: Davide Formolo (Cannondale-Drapac)

Dichiarazioni
Il vincitore di tappa e nuova Maglia Rosa subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sul traguardo ho dimostrato che sto bene. Oggi tutta la squadra è andata forte. Sono contento di questa vittoria. C’è ancora tanta strada fa fare in questo Giro. Nei prossimi giorni scopriremo se i trenta secondi di vantaggio che ho su Tom Dumoulin sono tanti o pochi, ma mi sento bene, e questa è l’unica cosa importante al momento”.

— Tappa N.10 —
Foligno-Montefalco: cronometro individuale 39.2 km – dislivello 400 m

La prima cronometro individuale di questo Giro, martedi 16 maggio, si svolge su un percorso molto ondulato, difficile da interpretare ance per gli specialisti, più avvezzi ai terreni pianeggianti. Visto quanto mostrato oggi da Tom Dumoulin, nettamente migliorato in salita rispetto all’anno scorso, è facile attendersi un suo perentorio successo, con annessa Maglia Rosa. I distacchi tra i primi 6 cambieranno, così come qualche posizione in classifica. Bob Jungels potrebbe riprendersi la Magli Bianca di miglior giovane.


Articolo a cura di Roberto Chiappa

Foto: © Bettini photo – © TDW Sport – © Getty Images Sport – © La Presse (D’Alberto/Ferrari)

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